Neurologia
Gentile dottore,
Ho fatto una risonanza con contrasto al cervello e tronco encefalico, le invio il referto sperando di avere da lei una spiegazione.
Grazie in anticipo!
"Referto:
Quesito diagnostico: escludere lesioni infiammatorie
RM ENCEFALO CON MDC
Esame eseguito con tecnica SE, TSE T1, T2, FLAIR, GRE T2, DWI, mediante piani di scansione assiali, coronali e sagittali, completato dopo somministrazione di MdC.
Non si osservano aree di anomala restrizione del coefficiente di diffusività delle molecole idriche.
Sporadiche puntiformi areole di ipersegnale T2 nel contesto della sostanza bianca sottocorticale frontale ed in peritrigonale sinistra, di significato aspecifico e da inquadrare nel contesto clinico, in prima ipotesi riferibili a piccoli esiti su base ipossico-ischemica.
Non si apprezzano anomalie del segnale dei tessuti encefalici in sede sottotentoriale e del corpo calloso.
Non anomalie del segnale nelle sequenze GRE riferibili ad accumuli emosiderinici nei tessuti encefalici.
Non aree di patologico accumulo di MdC.
I seni venosi appaiono pervi.
Nella norma per età le camere ventricolari e gli spazi liquorali cisterno-corticali.
Strutture mediane in asse.
"
GRAZIE!!
Ho fatto una risonanza con contrasto al cervello e tronco encefalico, le invio il referto sperando di avere da lei una spiegazione.
Grazie in anticipo!
"Referto:
Quesito diagnostico: escludere lesioni infiammatorie
RM ENCEFALO CON MDC
Esame eseguito con tecnica SE, TSE T1, T2, FLAIR, GRE T2, DWI, mediante piani di scansione assiali, coronali e sagittali, completato dopo somministrazione di MdC.
Non si osservano aree di anomala restrizione del coefficiente di diffusività delle molecole idriche.
Sporadiche puntiformi areole di ipersegnale T2 nel contesto della sostanza bianca sottocorticale frontale ed in peritrigonale sinistra, di significato aspecifico e da inquadrare nel contesto clinico, in prima ipotesi riferibili a piccoli esiti su base ipossico-ischemica.
Non si apprezzano anomalie del segnale dei tessuti encefalici in sede sottotentoriale e del corpo calloso.
Non anomalie del segnale nelle sequenze GRE riferibili ad accumuli emosiderinici nei tessuti encefalici.
Non aree di patologico accumulo di MdC.
I seni venosi appaiono pervi.
Nella norma per età le camere ventricolari e gli spazi liquorali cisterno-corticali.
Strutture mediane in asse.
"
GRAZIE!!
[#1]
Gentile Signora,
in base al quesito diagnostico sembrerebbero escluse lesioni infiammatorie in quanto le "sporadiche puntiformi areole "sono state valutate dal neuroradiologo come "aspecifiche" e probabilmente come esito di pregressi deficit di ossigenazione, come è più probabile anche in base all’età.
Ovviamente deve fare visionare le immagini dell’esame al neurologo che l’ha richiesto (motivo?).
Cordiali saluti
in base al quesito diagnostico sembrerebbero escluse lesioni infiammatorie in quanto le "sporadiche puntiformi areole "sono state valutate dal neuroradiologo come "aspecifiche" e probabilmente come esito di pregressi deficit di ossigenazione, come è più probabile anche in base all’età.
Ovviamente deve fare visionare le immagini dell’esame al neurologo che l’ha richiesto (motivo?).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie davvero Dottore per la risposta velocissima. Il neurologo mi ha fatto fare la risonanza per dei mal di testa che durano parecchie settimane (cosa di cui non ho mai sofferto). Aveva fatto una diagnosi di cefalea muscolo tensiva e per scrupolo ha voluto che facessi questo accertamento. L’ho ritirata questa mattina e mi sono spaventata nel leggere quelle areole di esiti su base ipossico-ischemica. Devo preoccuparmi? Ho 56 anni, non fumo e non bevo, faccio vita regolare e cammino ogni giorno. E’ pericoloso? Grazie ancora per la sua gentile disponibilità, ho appuntamento pross settimana con il neurologo, ma mi fido molto di Lei e delle sue competenze. Buona serata.
[#3]
Gentile Signora,
no, non c’è motivo di preoccupazione, è un reperto molto frequente a riscontrarsi, peraltro nel Suo caso, almeno da quanto recita il referto, sono descritte come "sporadiche" per cui continui a condurre la vita che ha descritto, tenendo sotto controllo pressione arteriosa, glicemia e colesterolo.
Bene le lunghe camminate passeggiate che fa.
Veda cosa Le dirà il neurologo visionando l’esame.
Stia serena.
Cordialmente
no, non c’è motivo di preoccupazione, è un reperto molto frequente a riscontrarsi, peraltro nel Suo caso, almeno da quanto recita il referto, sono descritte come "sporadiche" per cui continui a condurre la vita che ha descritto, tenendo sotto controllo pressione arteriosa, glicemia e colesterolo.
Bene le lunghe camminate passeggiate che fa.
Veda cosa Le dirà il neurologo visionando l’esame.
Stia serena.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 14/02/2024.
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