Esito eeg eseguito a causa di un episodio di tia
Buonasera dottore,
ho eseguito un EEG a seguito di un episodio di addormentamento di capo ed emilingua, mani e piedi, visione doppia con difficoltà nell'espressione verbale seguiti da mal di testa di intensità severa (i medici suppongono sia stato un TIA).
Ho 28 anni, avevo avuto un episodio simile con coinvolgimento di un emilato ma senza mal di testa circa un anno fa.
In passato ho sofferto di sindrome vaso-vagale.
In atto assumo bisoprololo 1.25 per tachicardia.
L'esito dell'EEG è il seguente:
Pz supina con buona compliance.
Tracciato caratterizzato da ritmo di fondo di tipo alfa a 8-9 c/secondo, diffuso, di medio voltaggio, irregolare, simmetrico, moderatamente organizzato e modulato, parzialmente reagente ad apertura e chiusura occhi.
In corso di registrazione basale, si riscontra frequente rallentamento prevalentemente localizzato nelle derivazioni posteriori, che tende a diffusione durante e post iperventilazione.
SLI non eseguita.
Conclusioni: modesto rallentamento sulle derivazioni posteriori.
Cosa vuol dire?
Cosa mi consiglia?
Attendo una sua risposta.
Grazie
ho eseguito un EEG a seguito di un episodio di addormentamento di capo ed emilingua, mani e piedi, visione doppia con difficoltà nell'espressione verbale seguiti da mal di testa di intensità severa (i medici suppongono sia stato un TIA).
Ho 28 anni, avevo avuto un episodio simile con coinvolgimento di un emilato ma senza mal di testa circa un anno fa.
In passato ho sofferto di sindrome vaso-vagale.
In atto assumo bisoprololo 1.25 per tachicardia.
L'esito dell'EEG è il seguente:
Pz supina con buona compliance.
Tracciato caratterizzato da ritmo di fondo di tipo alfa a 8-9 c/secondo, diffuso, di medio voltaggio, irregolare, simmetrico, moderatamente organizzato e modulato, parzialmente reagente ad apertura e chiusura occhi.
In corso di registrazione basale, si riscontra frequente rallentamento prevalentemente localizzato nelle derivazioni posteriori, che tende a diffusione durante e post iperventilazione.
SLI non eseguita.
Conclusioni: modesto rallentamento sulle derivazioni posteriori.
Cosa vuol dire?
Cosa mi consiglia?
Attendo una sua risposta.
Grazie
[#1]
Buongiorno.
Mi permetto di risponderle perchè, anche se sono uno psichiatra, ho,per motivi di ricerca, molta esperienza di eeg,
Un "modesto" rallentamento sulle regioni posteriori ha scarso rilievo clinico.
Per tranquillizzarla, aggiungo che, se l'episodio è stato seguito da cefalea intensa, è molto probabile che si sia trattato di una emicrania.
In ogni caso il quadro va approfondito dallo specialista.
Auguri.
Mi permetto di risponderle perchè, anche se sono uno psichiatra, ho,per motivi di ricerca, molta esperienza di eeg,
Un "modesto" rallentamento sulle regioni posteriori ha scarso rilievo clinico.
Per tranquillizzarla, aggiungo che, se l'episodio è stato seguito da cefalea intensa, è molto probabile che si sia trattato di una emicrania.
In ogni caso il quadro va approfondito dallo specialista.
Auguri.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 658 visite dal 31/01/2024.
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