Insonnia intermittente

Buongiorno,
Sono una ragazza di 28 anni e vi contatto perché sono anni che soffro di insonnia e per cui avevo già aperto un consulto tempo fa.


Premetto che sono ipocondriaca e un soggetto ansioso, con episodi di attacco di panico.

Sono attualmente in terapia da uno psicoterapeuta da circa 6 mesi in un centro specializzato per l’insonnia, quindi ad oggi adotto tutti i comportamenti ottimali per dormire correttamente.

È da luglio che, sotto controllo dello psichiatra, assumo il felison 15 mg o 10/15 gocce di Xanax per dormire, in base a quanto è debilitante l’insonnia (nel senso che se dormo per molto giorni 3 ore a notte, passo al felison e dopo qualche giorno/una settimana torno allo xanax).


Il mio problema è sempre stato l’addormentamento ma attualmente invece ho dei risvegli continui, ogni 2/3 ore circa e sogno tantissimo, proprio sogni vividi, a volte belli e a volte sono incubi per cui mi sveglio tutta sudata e con la tachicardia.

Mi sembra che il mio cervello non si spenga mai ma di essere costantemente in una fase di sonno REM.

Questo disturbo potrebbe essere causato dagli stessi farmaci?

Ho chiesto al mio psichiatra e mi ha detto che lo ritiene improbabile visto che li ho sempre assunti senza avere problemi prima, però la mia psicoterapeuta invece sostiene il contrario.

Secondo voi cosa potrei fare per risolvere il problema?


Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

non sempre i farmaci sintomatici possono risolvere i disturbi del sonno.
Quando si protraggono nel tempo questi vanno inquadrati in un più ampio contesto ed è quest'ultimo che deve essere affrontato.
Mi riferisco al disturbo d'ansia, se Lei non ha in tal senso una terapia specifica difficilmente potrà risolvere il problema del sonno, per cui si rivolga allo psichiatra che La segue al fine di curare il disturbo di base.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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