Sintomi riconducibili a sla/sm

Buonasera dottori, e vi ringrazio anticipatamente per la vostra pazienza e la vostra lettura.


Sono un ragazzo di 23 anni, ho sempre condotto una vita regolare, con una sana dieta, tanto sport e svolgendo i miei studi universitari.
Nell'arco dell'ultimo anno (non vorrei sbilanciarmi a dire due) avverto sintomi che, a volte paiono reali e tangibili, altre volte invece sembrano scomparire totalmente.


Ho dei tremori sia alle mani (penso anche braccia) che alle gambe, questi tremori non si manifestano a riposo, ma solo se magari tengo gli arti tesi, sospesi o tengo un oggetto in mano; ho delle fascicolazioni diffuse, specialmente ai quadricipiti, sia destro che sinistro e soprattutto alla palpebra sinistra (a volte anche alla destra) ma queste fascicolazioni, come dicevo, non sono persisenti, ma compaiono a periodi (massimo 1/2 giorni) per poi ricomparire magari dopo settimane o addirittura mesi; da qualche giorno pare che le braccia si stanchino maggiormente se trasporto pesi (magari anche un vassoio con del cibo) o se sorreggo qualcosa in sospeso; quest'ultimo sintomo, non so se possa essere riconducibile ad una mia suggestione, ma ve lo esporrò lo stesso: sembra che quando parlo, a volte una parola o non mi esce oppure me la "mangio" come se me la ingoiassi, boh, non saprei spiegarlo.


I sintomi, ripeto, li avverto e leggendo su internet non possono che esser ricondotti a Sclerosi Multipla e/o Sclerosi Laterale Amiotrofica e credetemi, sono molto spaventato, ho appena vinto un concorso pubblico e l'idea di vedermi rovinata la vita da una di queste dannate malattie mi spaventa, ma purtroppo, aldilà di quel che si pensa o si è spaventati, le cose ci sono e vanno affrontate.
Ovviamente non sono qui per chiedervi una diagnosi a distanza, ma volevo un semplice parere e se potreste indicarmi gli esami da effettuare per poter mettermi l'anima in pace ed eventualmente affrontare il mio destino.


Grazie del vostro tempo, attendo un vostro riscontro.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

non vedo sintomi riconducibili alle malattie che teme, non ne hanno le caratteristiche.
Per Sua sicurezza effettui una visita neurologica, poi il collega Le dirà come e se procedere.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta de.Ferraloro, le riporto il referto di una EEG datata al 21/07/2023

Attività di fondo alfa a 10 c/s, bilaterale, simmetrica, reagente all'apertura degli occhi, Iperpnea e stimolazione luminosa intermittente sono senza effetto.
Non registrate alterazioni a carico del ritmo cardiaco sull'ECG.
Conclusioni: attività cerebrale normale.

Detto questo volevo sapere se effettivamente da qui si poteva desumere qualcosa sempre in ambito SM e SLA, sono molto preoccupato perché comunque ho visto che l'EEG non evidenzia spie su queste malattie ma è un esame per epilessia (non capisco perché il neurologo infatti mi ha prescritto questa piuttosto che l'EMG).

Ne approfitto per dirle (ma non vorrei risultare né fuori luogo né scurrile) che ultimamente mi sento sempre umido nella zona anale, e ogni qual volta controllo l'intimo o la carta igienica c'è un liquido trasparente che tende ad asciugarsi...sono preoccupato in quanto ho visto che l'incontinenza fecale è uno dei sintomi di malattie neurodegenerative. Grazie per il consulto ed il suo tempo, sperando di non risultare impertinente, buona serata.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

l'EEG è un esame utile per lo studio dell'epilessia oltre che dei comi, non vedo indicazione nel Suo caso.
Per il problema anale consulti un proctologo ma lasci stare le patologie neurodegenerative.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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