Lettura referto eeg con privazione del sonno
Gentili medici,
sono una ragazza di 27 anni in cura con Cipralex da cinque anni e Xanax da tre.
A giugno 2023 ho avuto la mia prima crisi convulsiva.
A novembre si sono ripresentate due crisi a circa due settimane di distanza l'una dall'altra.
In PS mi hanno fatto una Tac e un Eeg standard, entrambi negativi.
Dopo le ultime due crisi ho deciso, previo consulto psichiatrico, di sospendere gradualmente il Cipralex.
Successivamente ho eseguito una RM encefalo, anch'essa negativa, e un EEG con privazione di sonno.
Poichè quest'ultimo ha presentato delle anomalie, vorrei un vostro parere sul significato del referto consegnatomi.
Ci tengo a precisare che sono in attesa di una visita neurologica.
"Referto
Attività posteriore alfa a 10 c/s bilaterale, simmetrica e reagente all'apertura degli occhi.
Durante la registrazione il paziente si assopisce, fino a raggiungere una fase di sonno leggero NREM; i grafoelementi ipnici fisiologici sono normalmente rappresentati.
Presenza di bouffèes di attività theta, talora con aspetto puntuto, diffuse, favorite da oscillazione della vigilanza e dall'iperpnea.
Occasionali bouffèes di attività theta FT dx.
La SLI non modifica il tracciato.
Conclusioni
Anomalie a possibile significato parossistico con aspetto diffuso favorite dalle prove di attivazione.
"
Grazie per l'attenzione.
sono una ragazza di 27 anni in cura con Cipralex da cinque anni e Xanax da tre.
A giugno 2023 ho avuto la mia prima crisi convulsiva.
A novembre si sono ripresentate due crisi a circa due settimane di distanza l'una dall'altra.
In PS mi hanno fatto una Tac e un Eeg standard, entrambi negativi.
Dopo le ultime due crisi ho deciso, previo consulto psichiatrico, di sospendere gradualmente il Cipralex.
Successivamente ho eseguito una RM encefalo, anch'essa negativa, e un EEG con privazione di sonno.
Poichè quest'ultimo ha presentato delle anomalie, vorrei un vostro parere sul significato del referto consegnatomi.
Ci tengo a precisare che sono in attesa di una visita neurologica.
"Referto
Attività posteriore alfa a 10 c/s bilaterale, simmetrica e reagente all'apertura degli occhi.
Durante la registrazione il paziente si assopisce, fino a raggiungere una fase di sonno leggero NREM; i grafoelementi ipnici fisiologici sono normalmente rappresentati.
Presenza di bouffèes di attività theta, talora con aspetto puntuto, diffuse, favorite da oscillazione della vigilanza e dall'iperpnea.
Occasionali bouffèes di attività theta FT dx.
La SLI non modifica il tracciato.
Conclusioni
Anomalie a possibile significato parossistico con aspetto diffuso favorite dalle prove di attivazione.
"
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile Utente,
le anomalie riscontrate all’EEG sono compatibili con le crisi convulsive che descrive.
Ottima notizia l’esito negativo della RM encefalica.
Considerato però che in circa 5 mesi ha avuto tre crisi ritengo che sia indicato iniziare una terapia farmacologica per cui Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in epilessie (epilettologo) che possa poi seguirLa nel tempo.
Cordiali saluti
le anomalie riscontrate all’EEG sono compatibili con le crisi convulsive che descrive.
Ottima notizia l’esito negativo della RM encefalica.
Considerato però che in circa 5 mesi ha avuto tre crisi ritengo che sia indicato iniziare una terapia farmacologica per cui Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in epilessie (epilettologo) che possa poi seguirLa nel tempo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta celere. Ho dimenticato di dirle che ho avuto un'altra crisi venerdì scorso. L'ultima crisi, stando alla descrizione dei miei genitori, è stata molto meno intensa rispetto alle altre. Dato che non prendo più Cipralex da un mese, potrebbe esserci una correlazione tra crisi convulsive e Cipralex?
[#3]
Il Cipralex potrebbe abbassare la soglia convulsivante per cui in soggetti predisposti, con bassa soglia, è consigliabile sospendere il farmaco.
Una crisi che si manifesta dopo un mese dalla sospensione evidentemente non è in correlazione col Cipralex, quindi a maggior ragione è indicata una terapia antiepilettica.
Cordialmente
Una crisi che si manifesta dopo un mese dalla sospensione evidentemente non è in correlazione col Cipralex, quindi a maggior ragione è indicata una terapia antiepilettica.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 10/01/2024.
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