Sintomi degenerativi progressivi lato sx corpo

Buon giorno, sono una ragazza di 34 anni e da ormai 5 anni soffro di disturbi che stanno diventando invalidanti. Ho cominciato con giramenti di testa e acufeni nell'orecchio sinistro legati a dolore simile a barotrauma. Cominciai tutti i controlli dall'otorino che come esito diedero collasso della tuba. Cure, cortisone e proposta di intervento ai turbinati. Allora ero assistente di volo e dato che i sintomi peggiorarono dovetti smettere di volare. Però il tutto non è passato ma è progredito: giramenti di testa specialmente nell'atto dell'addormentarmi, impossibilità a dormire sul lato sx, dolore all'articolazione mandibolare, fino ad una disestesia della gola, stesso lato. Ho eseguito intervento di elettrofisiologia perchè ho a livello cardiaco un PQ corto e disturbi di conduzione elettrica, ma i sintomi non sarebbero dovuti a quello. Il consulto neurologico si è concluso con ulteriori elettroencefalo sempre con risultato "sofferenza lato sx del capo" e la risonanza fatta 3 anni orsono era negativa. (senza contrasto per allergia al ferro in vena). Ora ho linfonodi reattivi nel cavo ascellare di sx e il braccio e gamba sx pesanti e deboli. Ad esempio se chiudo con forza la mano sx, non ritorna aperta se non dopo un pò e una mattina per qualche secondo non sono riuscita ad alzare il braccio nonostante fossi sveglia e attiva. Sono seguita anche da un dentista perchè 8 anni fa ho avuto un tumore osteomandibolare che però non ha lasciato strascichi. Ho avuto una rimozione di un impianto osseo nel seno mascellare sx 4 anni fa con la ricostruzione dello stesso ma non sembra essere collegato ai miei sintomi. Ultimamente ho eseguito tac maxillofacciale che ha riscontrato solo un'infiammazione dei tessuti molli della guancia (e turbinati). Attualmente Ho come delle scosse nel lato sx del capo e come se avessi un sasso dentro l'orecchio, il tutto si estende a formicolii al collo, dolori alla parte bassa della gola (con ingrossamento ghiandola), sensazioni di dolore al braccio e alla gamba e quando durano tanto mi viene qualche linea di febbre. Ora assumo enanthyum quasi ogni giorno, mi dà un pò di sollievo e il mio medico mi ha scritto il Contramal che però non ho ancora assunto. Durante questi anni durante una visita gastroenterologica (colecistite) gli raccontai i miei problemi e visitandomi riscontrò una minor forza nel braccio sx e mi consigliò una visita neurologica per malattie demielizzanti. Io non ho più fatto nulla, sono un pò stanca sinceramente, e quando scoprono la mia allergia al ferro si rifiutano di farmi il contrasto e tutto si blocca. Ora io riesco a condurre la mia vita quotidiana ma sento che qualunque cosa sia, va avanti, lentamente ma progredisce e stamattina nella mia passeggiata mattutina la gamba sinistra mi ha ceduto due volte. Il mio medico mi ha di nuovo scritto una visita cardiologica m Io andrei da un neurologo, potreste consigliarmi su quale specialista dirigermi?Grazie per l'eventuale risposta fornita.