Aura visiva: aumento frequenza
Buongiorno Dottori,
Vi avevo già contattato lo scorso anno a causa di due episodi di aura visiva senza cefalea avvenuti a distanza di 6 mesi l’uno dall’altro.
La diagnosi era stata fatta da un neurologo a seguito di visita neurologica, EEG, ed ecocolordroppler dei vasi transcranici.
Dopo questi due episodi e la visita neurologica, non ho più avuto attacchi per quasi un anno.
Tuttavia, ho recentemente avuto due episodi nell’arco di due settimane.
Gli episodi in sé non mi spaventano in quanto il pattern è davvero molto tipico per me (fotofobia, linea a zig zag che si allarga nel campo visivo fino a scomparire, durata 15 minuti circa) ma mi chiedevo se questi due episodi ravvicinati dopo tanti mesi di silenzio potessero indicare qualcosa di più serio?
È necessaria una rivalutazione neurologica?
Aggiungo che in entrambi i casi gli episodi si sono verificati a seguito di una intensa sessione in palestra (circa un’ora dopo).
Grazie
Vi avevo già contattato lo scorso anno a causa di due episodi di aura visiva senza cefalea avvenuti a distanza di 6 mesi l’uno dall’altro.
La diagnosi era stata fatta da un neurologo a seguito di visita neurologica, EEG, ed ecocolordroppler dei vasi transcranici.
Dopo questi due episodi e la visita neurologica, non ho più avuto attacchi per quasi un anno.
Tuttavia, ho recentemente avuto due episodi nell’arco di due settimane.
Gli episodi in sé non mi spaventano in quanto il pattern è davvero molto tipico per me (fotofobia, linea a zig zag che si allarga nel campo visivo fino a scomparire, durata 15 minuti circa) ma mi chiedevo se questi due episodi ravvicinati dopo tanti mesi di silenzio potessero indicare qualcosa di più serio?
È necessaria una rivalutazione neurologica?
Aggiungo che in entrambi i casi gli episodi si sono verificati a seguito di una intensa sessione in palestra (circa un’ora dopo).
Grazie
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Gentile Utente,
il decorso dell’emicrania con aura è estremamente irregolare e variabile per cui a periodi di pause sintomatologiiche, anche di anni, possono seguire periodi di maggiore frequenza degli attacchi e questo non è un indice di pericolosità maggiore, questo è valido anche nel Suo caso.
Starei tranquillo, poi se vuole fare un controllo neurologico nulla vieta di effettuarlo.
Cordiali saluti
il decorso dell’emicrania con aura è estremamente irregolare e variabile per cui a periodi di pause sintomatologiiche, anche di anni, possono seguire periodi di maggiore frequenza degli attacchi e questo non è un indice di pericolosità maggiore, questo è valido anche nel Suo caso.
Starei tranquillo, poi se vuole fare un controllo neurologico nulla vieta di effettuarlo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 992 visite dal 19/12/2023.
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