Cefalea censiva, occhi infiammati e masturbazione
Buongiorno, spero di essere il più preciso e coinciso nel identificare la problematica che mi affligge.
Da quando è iniziata la pandemia soffro di forte stress e ansia che fin ad oggi non sono mai realmente passati, problemi che mi hanno condotto anche alcune volte al pronto soccorso in preda alla forte tensione emotiva, dovuta certo alla problematica del covid ma anche ad un grave perdita in famiglia.
la mia tensione emotiva è fuoriuscita attraverso la sofferenza fisica, portandomi ad attacchi di panico, a tachicardia a una tensione muscolare cervicale che mi ha costretto di guarirla mediante un fisioterapista, insomma non è stato un periodo facile associandolo anche ovviamente all'università.
Avendo individuato quali erano le problematiche che portavano alla mia sofferenza fisica, tutt'ora sto cercando di attenuarla con attività fisica e ogni tanto ansiolitici, ma ciò che mi crea problemi è appunto la tachicardia e la paura di avere un infarto associata alla paura di indebolire le mie arterie e i vasi sanguigni, paura che è diventata un pò razionale dal momento in cui ho un capillare spezzato sul naso, e ciò mi ha procurato più paura di non avere dei vasi sanguigni forti.
La mia paura maggiore subentra durante lo sforzo fisico, durante il coito o la masturbazione, perché per queste due la forte eccitazione mi provoca il risveglio della mia tensione muscolare alla testa e alcune volte la sensazione di calore in viso e più di tutto l'osservare che durante questi avvenimenti nella sclera del mio occhio ci sono dei capillari spezzati, e questo mi provoca molta ansia ed angoscia perché penso che il troppo sforzo, la troppa ansia e la troppa eccitazione possano postare (anche alla mia giovane età) a problemi cardiaci o ad ictus e aneurismi, e ciò mi fa stare molto male anche perché dal punto di vista sessuale e sportivo sono sempre stato molto attivo, ed evitare queste azioni mi provoca ulteriore ansia.
Desidererei rassicurazione dalla vostra preparazione, o quanto meno, indicazioni sul cosa fare per evitare problematiche fisiche.
Ringrazio in anticipo chiunque leggerà, Cordiali saluti.
Da quando è iniziata la pandemia soffro di forte stress e ansia che fin ad oggi non sono mai realmente passati, problemi che mi hanno condotto anche alcune volte al pronto soccorso in preda alla forte tensione emotiva, dovuta certo alla problematica del covid ma anche ad un grave perdita in famiglia.
la mia tensione emotiva è fuoriuscita attraverso la sofferenza fisica, portandomi ad attacchi di panico, a tachicardia a una tensione muscolare cervicale che mi ha costretto di guarirla mediante un fisioterapista, insomma non è stato un periodo facile associandolo anche ovviamente all'università.
Avendo individuato quali erano le problematiche che portavano alla mia sofferenza fisica, tutt'ora sto cercando di attenuarla con attività fisica e ogni tanto ansiolitici, ma ciò che mi crea problemi è appunto la tachicardia e la paura di avere un infarto associata alla paura di indebolire le mie arterie e i vasi sanguigni, paura che è diventata un pò razionale dal momento in cui ho un capillare spezzato sul naso, e ciò mi ha procurato più paura di non avere dei vasi sanguigni forti.
La mia paura maggiore subentra durante lo sforzo fisico, durante il coito o la masturbazione, perché per queste due la forte eccitazione mi provoca il risveglio della mia tensione muscolare alla testa e alcune volte la sensazione di calore in viso e più di tutto l'osservare che durante questi avvenimenti nella sclera del mio occhio ci sono dei capillari spezzati, e questo mi provoca molta ansia ed angoscia perché penso che il troppo sforzo, la troppa ansia e la troppa eccitazione possano postare (anche alla mia giovane età) a problemi cardiaci o ad ictus e aneurismi, e ciò mi fa stare molto male anche perché dal punto di vista sessuale e sportivo sono sempre stato molto attivo, ed evitare queste azioni mi provoca ulteriore ansia.
Desidererei rassicurazione dalla vostra preparazione, o quanto meno, indicazioni sul cosa fare per evitare problematiche fisiche.
Ringrazio in anticipo chiunque leggerà, Cordiali saluti.
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Caro giovane,
desidero innanzitutto tranquillizzarti sui tuoi timori che sono completamente infondati: non è possibile infatti rilevare all’ispezione capillari spezzati e neppure che ciò possa causare infarto del miocardio o aneurismi cerebrali. Dal resoconto anamnestico emerge una condizione florida di ansia di malattia e pertanto a forte tendenza somatizzante. Il mio suggerimento è di affidarti ad un neurologo che provveda a diagnosticare correttamente il tuo disturbo ed a indicarti la terapia più appropriata.
Un cordiale saluto ed augurio di buone feste
desidero innanzitutto tranquillizzarti sui tuoi timori che sono completamente infondati: non è possibile infatti rilevare all’ispezione capillari spezzati e neppure che ciò possa causare infarto del miocardio o aneurismi cerebrali. Dal resoconto anamnestico emerge una condizione florida di ansia di malattia e pertanto a forte tendenza somatizzante. Il mio suggerimento è di affidarti ad un neurologo che provveda a diagnosticare correttamente il tuo disturbo ed a indicarti la terapia più appropriata.
Un cordiale saluto ed augurio di buone feste
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 829 visite dal 19/12/2023.
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