Perdita di memoria
Buonasera chiedo perdono ma sono molto preoccupata per mio padre, 83enne.
Da qualche settimana ho notato che ha importanti perdite di memoria.
Se gli racconto un'evento lui lo dimentica.
Se paga una bolletta mi chiede se l ha pagata...cose abbastanza stupide in realtà ma ci sono stati eventi in cui mi sono spaventata perché non avrebbe mai dimenticato che io ero malata.
È sempre stato molto attivo per la sua età, considerate che ancora lavora.
Qualche anno fa abbiamo perso mamma e lui non l ha mai superata, ora però sembra essere tornato indietro nel dolore, parla solo di lei e piange dalla mattina alla sera.
La cosa che però più mi strazia è che si rende conto di non ricordare più nulla.
È stato lui stesso stasera a dirmelo.
Mi ha detto di sentirsi confuso come se avesse la testa ovattata.
Confuso è la parola che usa più spesso.
Ho provato a dirgli di andare a fare una visita neurologica ma non vi dico la reazione quale è stata...so che la domanda è stupida ma ho visto mia madre morire dannata e non vorrei commettere lo stesso errore.
So che è grande ma non vorrei infilarlo in un tunnel di visite ed esami infiniti.
Potrebbe essere Alzaimer?
Potrei fare qualche analisi che mi aiuti a capire?
E soprattutto come devo comportarmi...scusatemi davvero.
Da qualche settimana ho notato che ha importanti perdite di memoria.
Se gli racconto un'evento lui lo dimentica.
Se paga una bolletta mi chiede se l ha pagata...cose abbastanza stupide in realtà ma ci sono stati eventi in cui mi sono spaventata perché non avrebbe mai dimenticato che io ero malata.
È sempre stato molto attivo per la sua età, considerate che ancora lavora.
Qualche anno fa abbiamo perso mamma e lui non l ha mai superata, ora però sembra essere tornato indietro nel dolore, parla solo di lei e piange dalla mattina alla sera.
La cosa che però più mi strazia è che si rende conto di non ricordare più nulla.
È stato lui stesso stasera a dirmelo.
Mi ha detto di sentirsi confuso come se avesse la testa ovattata.
Confuso è la parola che usa più spesso.
Ho provato a dirgli di andare a fare una visita neurologica ma non vi dico la reazione quale è stata...so che la domanda è stupida ma ho visto mia madre morire dannata e non vorrei commettere lo stesso errore.
So che è grande ma non vorrei infilarlo in un tunnel di visite ed esami infiniti.
Potrebbe essere Alzaimer?
Potrei fare qualche analisi che mi aiuti a capire?
E soprattutto come devo comportarmi...scusatemi davvero.
[#1]
Gentile Signora,
purtroppo in situazioni come quella di Suo padre è necessario un approfondimento diagnostico, senza giustamente "infilarlo in un tunnel di visite ed esami infiniti".
Una RM o una TC è certamente indicata, accompagnata da una batteria di test neuropsicologici atti ad indagare alcuni settori cognitivi (memoria, attenzione, concentrazione, depressione, ecc.).
Mi pare pure che sia subentrato uno stato depressivo che potrebbe essere anche la causa che ha scatenato l’attuale sintomatologia.
Come vede, è necessario indagare su più fronti.
Cerchi di convincerlo con calma e con un pacato ragionamento.
Cordiali saluti
purtroppo in situazioni come quella di Suo padre è necessario un approfondimento diagnostico, senza giustamente "infilarlo in un tunnel di visite ed esami infiniti".
Una RM o una TC è certamente indicata, accompagnata da una batteria di test neuropsicologici atti ad indagare alcuni settori cognitivi (memoria, attenzione, concentrazione, depressione, ecc.).
Mi pare pure che sia subentrato uno stato depressivo che potrebbe essere anche la causa che ha scatenato l’attuale sintomatologia.
Come vede, è necessario indagare su più fronti.
Cerchi di convincerlo con calma e con un pacato ragionamento.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 06/12/2023.
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