Dolore gluteo e polpaccio
Dal mese di aprile ho un dolore al gluteo destro che si estende anche al polpaccio.
Il gluteo al tatto è dolorante.
Il dolore aumente stando in piedi e quando sono stanza.
Anche da distesa ho dolore.
ho inoltre dolore latente alla colonna lombare e dagli esami RX, RM e TC risulta un'ermia a L5, pertanto la diagnosi (veloce) del medico curante è stata sciatalgia, mi ha dato muscoril e dicloreum con impercettibile alleggerimento dei dolori, poi brufen + nicetile ed ecubalin piccolo e temporaneo migliaramento.
Ora sto prendendo integratore kalanit forte.
Il dolore è sempre più forte.
Mi è stato consigliato di rivolgermi ad un neurochirurgo, ma io non voglio operarmi all'ernia.
Vorrei chiedere: invece che al neurochirurgo (che sicuramente mi indirizzerebbe ad un intervento), non potrebbe essere utile un neurologo o una visita fisiatrica.
Ho bisogno di essere indirizzata verso il professionista più indicato al mio caso.
Inoltre, che esami potrei fare per capire se il problema è generato dall'ernia o cos'altro potrebbe essere?
Grazie mille per l'interessamento.
Il gluteo al tatto è dolorante.
Il dolore aumente stando in piedi e quando sono stanza.
Anche da distesa ho dolore.
ho inoltre dolore latente alla colonna lombare e dagli esami RX, RM e TC risulta un'ermia a L5, pertanto la diagnosi (veloce) del medico curante è stata sciatalgia, mi ha dato muscoril e dicloreum con impercettibile alleggerimento dei dolori, poi brufen + nicetile ed ecubalin piccolo e temporaneo migliaramento.
Ora sto prendendo integratore kalanit forte.
Il dolore è sempre più forte.
Mi è stato consigliato di rivolgermi ad un neurochirurgo, ma io non voglio operarmi all'ernia.
Vorrei chiedere: invece che al neurochirurgo (che sicuramente mi indirizzerebbe ad un intervento), non potrebbe essere utile un neurologo o una visita fisiatrica.
Ho bisogno di essere indirizzata verso il professionista più indicato al mio caso.
Inoltre, che esami potrei fare per capire se il problema è generato dall'ernia o cos'altro potrebbe essere?
Grazie mille per l'interessamento.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Signora,
non è assolutamente detto che rivolgersi ad un neurochirurgo sia l'anticamera di un intervento chirurgico.
Solitamente quest’ultimo è indicato quando ci sono eventuali deficit neurologici, deficit che vengono rilevati nel corso di un esame neurologico.
Pertanto Le consiglio una visita neurologica ed un’EMG dell'arto interessato.
Importante è anche visionare direttamente le immagini della RM per vedere eventuali conflitti radicolari e i rapporti che l’ernia ha con le strutture circostanti.
Cordiali saluti
non è assolutamente detto che rivolgersi ad un neurochirurgo sia l'anticamera di un intervento chirurgico.
Solitamente quest’ultimo è indicato quando ci sono eventuali deficit neurologici, deficit che vengono rilevati nel corso di un esame neurologico.
Pertanto Le consiglio una visita neurologica ed un’EMG dell'arto interessato.
Importante è anche visionare direttamente le immagini della RM per vedere eventuali conflitti radicolari e i rapporti che l’ernia ha con le strutture circostanti.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie dottore per la celere risposta,
in realtà ho già effettuato l'elettromiografia di entrambi gli arti e l'esito è stato "nel nervo peroneo bilateralmente valori elettromiografici nei limiti della norma" e "segni di sofferenza muscolare neurogena cronica nei miomeri L4-L5-S1 bilateralmente. Cosa significa?
Per quanto riguarda la visita neurologica mi è stato detto che il neurologo in questo caso non c'entra nulla e che è indicato un neurochirurgo.
Oltre a consigliarmi di fare visita fisiatrica per fisioterapia.
Ringrazio anticipatamente
in realtà ho già effettuato l'elettromiografia di entrambi gli arti e l'esito è stato "nel nervo peroneo bilateralmente valori elettromiografici nei limiti della norma" e "segni di sofferenza muscolare neurogena cronica nei miomeri L4-L5-S1 bilateralmente. Cosa significa?
Per quanto riguarda la visita neurologica mi è stato detto che il neurologo in questo caso non c'entra nulla e che è indicato un neurochirurgo.
Oltre a consigliarmi di fare visita fisiatrica per fisioterapia.
Ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
la visita fisiatrica la ritengo indicata. Per quanto riguarda quella neurologica (indicata pure) la può sostituire con quella neurochirurgica se l’hanno consigliata.
"segni di sofferenza muscolare neurogena cronica nei miomeri L4-L5-S1 bilateralmente" potrebbe indicare problematiche discali a questo livello, nel Suo caso l’ernia discale L5.
Cordialmente
la visita fisiatrica la ritengo indicata. Per quanto riguarda quella neurologica (indicata pure) la può sostituire con quella neurochirurgica se l’hanno consigliata.
"segni di sofferenza muscolare neurogena cronica nei miomeri L4-L5-S1 bilateralmente" potrebbe indicare problematiche discali a questo livello, nel Suo caso l’ernia discale L5.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Ho effettuato la visita fisiatrica, senza approfondire più di tanto (pare sia chiarissimo dai sintomi e dalla tiplogia di dolori), ha diagnosticato lombosciatalgia e prescritto un ciclo di fisioterapia comprendente 10 sedute di esercizi posturali e rieducazione motoria, 10 sedute di Tens e 5 di Tecar.
Mi ha detto di non serve che m rivolga al neurochirurgo in quanto il mio non è un caso "da operazione".
Sembra corretto come approccio?
Devo continuare ad assumere l'integratore Kalanit forte?
E' valida come prescrizione fisiatrica (visto che sono prestazioni a pagamento non vorrei spendere a vuoto dei soldi)?
Grazie e cordiali saluti
Mi ha detto di non serve che m rivolga al neurochirurgo in quanto il mio non è un caso "da operazione".
Sembra corretto come approccio?
Devo continuare ad assumere l'integratore Kalanit forte?
E' valida come prescrizione fisiatrica (visto che sono prestazioni a pagamento non vorrei spendere a vuoto dei soldi)?
Grazie e cordiali saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
segua le indicazioni del fisiatra riguardo le terapie prescritte.
Il kalanit forte solitamente si assume per 14 giorni (una confezione) e poi si potrebbe passare ad altre tipologie, sempre dello stesso farmaco, ma a distanza non è possibile fare prescrizioni.
segua le indicazioni del fisiatra riguardo le terapie prescritte.
Il kalanit forte solitamente si assume per 14 giorni (una confezione) e poi si potrebbe passare ad altre tipologie, sempre dello stesso farmaco, ma a distanza non è possibile fare prescrizioni.
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Utente
Buongiorno,
ho eseguito la terapia prescrittami dal fisiatra, 10 sedute esecizi posturali, 10 tens e 5 tecar.
Purtroppo il fisiatra che avrebbe dovuto seguirmi nell'esecuzione degli esercizi, si è limitato a farmi vedere la prima volta gli esercizi e successivamente non ha neanche visionato se fossero eseguiti correttamente, e nel momento in cui gli facevo notare che sentivo dolore in alcuni punti, soprattutto al polpaccio, si limitava a dire che era normale.
Ho eseguito tens e tecar.
Ho terminato tutto e non ho riscontrato grandi miglioramenti, solo una maggiore scioltezza delle zona lombare che non sento più contratta, ma dolore al gluteo , alla gamba e soprattutto al polpaccio continuo a sentirli.
Ho effettuato una visita di controllo dal fisiatra e mi ha consigliato di effettuare un altro ciclo di esercizi e tens, oltre che continua ad assumere Kalanit forte fino ai tre mesi di terapia.
In realtà non so se fare questo secondo ciclo di fisioterapia e soprattutto se farlo nella stessa struttura.
Non so se è il caso di consultare un neurochirurgo o cosa è più opportuno fare.
Grazie anticipatamente per la risposta
ho eseguito la terapia prescrittami dal fisiatra, 10 sedute esecizi posturali, 10 tens e 5 tecar.
Purtroppo il fisiatra che avrebbe dovuto seguirmi nell'esecuzione degli esercizi, si è limitato a farmi vedere la prima volta gli esercizi e successivamente non ha neanche visionato se fossero eseguiti correttamente, e nel momento in cui gli facevo notare che sentivo dolore in alcuni punti, soprattutto al polpaccio, si limitava a dire che era normale.
Ho eseguito tens e tecar.
Ho terminato tutto e non ho riscontrato grandi miglioramenti, solo una maggiore scioltezza delle zona lombare che non sento più contratta, ma dolore al gluteo , alla gamba e soprattutto al polpaccio continuo a sentirli.
Ho effettuato una visita di controllo dal fisiatra e mi ha consigliato di effettuare un altro ciclo di esercizi e tens, oltre che continua ad assumere Kalanit forte fino ai tre mesi di terapia.
In realtà non so se fare questo secondo ciclo di fisioterapia e soprattutto se farlo nella stessa struttura.
Non so se è il caso di consultare un neurochirurgo o cosa è più opportuno fare.
Grazie anticipatamente per la risposta
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 13/11/2023.
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