Buongiorno, volevo delucidazioni in particolare in merito alle risultanze di una seconda rmn
Buongiorno, volevo delucidazioni in particolare in merito alle risultanze di una seconda RMN effettuata un forma più specifica cerebellare referto che recita alla descrizione del decorso clinico: "alla rivalutazione delle neuroimmagini mediante RM encefalo 3T si osserva unicamente una lieve atrofia emisferica cerebellare".
Alla descrizione specifica della RMN encefalo e tronco encefalico "si segnala ampliamento su base atrofica degli spazi liquorali pericerebellari con lieve prevalenza in sede superiore ".
Solo minimo ampliamento del IV ventricolo che appare in asse e di regolare morfologia.
Spazi liquorali e sistema ventricolare pericerebrali nella norma.
Non mi è chiaro se la lieve atrofia menzionata nel decorso clinico e collegata con l'atrofia degli spazi liquorali e il IV ventricolo, cioè l'atrofia è lieve o meno?
L'atrofia cerebellare lieve può rimanere tale o progredisce necessariamente?
Grazie in anticipo per il riscontro.
Cordialità
Alla descrizione specifica della RMN encefalo e tronco encefalico "si segnala ampliamento su base atrofica degli spazi liquorali pericerebellari con lieve prevalenza in sede superiore ".
Solo minimo ampliamento del IV ventricolo che appare in asse e di regolare morfologia.
Spazi liquorali e sistema ventricolare pericerebrali nella norma.
Non mi è chiaro se la lieve atrofia menzionata nel decorso clinico e collegata con l'atrofia degli spazi liquorali e il IV ventricolo, cioè l'atrofia è lieve o meno?
L'atrofia cerebellare lieve può rimanere tale o progredisce necessariamente?
Grazie in anticipo per il riscontro.
Cordialità
[#1]
Gentile Utente,
l'atrofia cerebellare è stata valutata lieve dal neuroradiologo e, nel Suo caso, non è correlata con l'atrofia degli spazi liquorali e del sistema ventricolare, come recita il referto.
L'evoluzione non è possibile prevederla, tra le ipotesi c'è anche quella che rimanga tale.
Cordiali saluti
l'atrofia cerebellare è stata valutata lieve dal neuroradiologo e, nel Suo caso, non è correlata con l'atrofia degli spazi liquorali e del sistema ventricolare, come recita il referto.
L'evoluzione non è possibile prevederla, tra le ipotesi c'è anche quella che rimanga tale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie, dottore del riscontro non vorrei approfittare per chiarire definitivamente i miei dubbi, mi chiedevo se l'atrofia degli spazi liquorali insieme al minimo ampliamento del IV ventricolo è di per sé aspetto patologico preoccupante? Se queste atrofie possono avere avuto origine da un trauma da sobbalzo molto rilevante. Grazie ancora a chi potrà rispondere
[#3]
Utente
Grazie dottor Ferraloro, per non disturbarla di nuovo direttamente, ho postato la domanda indirizzandola genericamente, se potesse darmi delucidazioni in merito alla base atrofica degli spazi liquorali e del minimo ampliamento del IV ventricolo e sulla serietà di questa situazione . Cioè può essere evidenza correlata all' età o a traumi?
Io la ringrazio di cuore e la saluto molto cordialmente
Io la ringrazio di cuore e la saluto molto cordialmente
[#4]
Non si conosce la causa dell'atrofia per cui è inutile fare ipotesi.
Una minima atrofia comunque può rimanere asintomatica e non progredire, tuttavia, come Le dicevo sopra, non è possibile prevedere il decorso.
Ne parli col neurologo che La segue.
Cordialmente
Una minima atrofia comunque può rimanere asintomatica e non progredire, tuttavia, come Le dicevo sopra, non è possibile prevedere il decorso.
Ne parli col neurologo che La segue.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 903 visite dal 10/11/2023.
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