Timore sla
Buongiorno! Sono un ragazzo di 20 anni particolarmente ipocondriaco, e pensavo di scrivere due righe qui sul mio caso per poter capire se sia effettivamente il caso di prenotare una visita neurologica o se invece tutto ciò che mi sta accadendo sia semplicemente frutto della mia testa.
A partire da qualche anno (2019 se non erro) ho iniziato a soffrire di fascicolazioni sparse per tutto il corpo che mi colpivano durante il giorno (indipendentemente dalla situazione) tutti i giorni con delle brevi pause;
Inizialmente ero molto preoccupato e pertanto mi sono recato dal medico di base per capire se fosse il caso di prenotare una visita neurologica, e lui mi ha congedato dandomi delle pastiglie naturali che servivano per combattere l’ansia.
Nel corso degli anni seguenti le fascicolazioni sono continuate meno frequentemente, e per questo non me ne sono più preoccupato.
Dopo questi anni in cui ho sofferto di depressione e di un disturbo ossessivo compulsivo in questo periodo mi è tornata l’ansia, e cercando su internet la prima cosa che appare nei forum è la temutissima SLA, di cui ho una paura folle.
Questo è ciò che scrivevo su questo sito qualche tempo fa, un annetto se non ricordo male.
Mi recai, dopo il consulto qui, dal mio medico di base per sicurezza e mi disse che non avevo di cui preoccuparmi; di conseguenza, fino a questa settimana, mi sono sentito tranquillo.
Perché fino a questa settimana?
Perché negli ultimi giorni ho iniziato a percepire, insieme alle fascicolazioni, un dolore migrante che si presenta in vari punti del corpo, rimanendo abbastanza costante soltanto nelle braccia e nelle mani, che risultano indolenzite e doloranti più del solito, e mi sembrano quasi rallentate.
Un lieve dolore alla schiena sta accompagnando il tutto mentre sto scrivendo.
Questo è un periodo molto di stress, e non vorrei starmi facendo soggiogare dall’ansia e dalle preoccupazioni.
Cosa dovrei fare?
A partire da qualche anno (2019 se non erro) ho iniziato a soffrire di fascicolazioni sparse per tutto il corpo che mi colpivano durante il giorno (indipendentemente dalla situazione) tutti i giorni con delle brevi pause;
Inizialmente ero molto preoccupato e pertanto mi sono recato dal medico di base per capire se fosse il caso di prenotare una visita neurologica, e lui mi ha congedato dandomi delle pastiglie naturali che servivano per combattere l’ansia.
Nel corso degli anni seguenti le fascicolazioni sono continuate meno frequentemente, e per questo non me ne sono più preoccupato.
Dopo questi anni in cui ho sofferto di depressione e di un disturbo ossessivo compulsivo in questo periodo mi è tornata l’ansia, e cercando su internet la prima cosa che appare nei forum è la temutissima SLA, di cui ho una paura folle.
Questo è ciò che scrivevo su questo sito qualche tempo fa, un annetto se non ricordo male.
Mi recai, dopo il consulto qui, dal mio medico di base per sicurezza e mi disse che non avevo di cui preoccuparmi; di conseguenza, fino a questa settimana, mi sono sentito tranquillo.
Perché fino a questa settimana?
Perché negli ultimi giorni ho iniziato a percepire, insieme alle fascicolazioni, un dolore migrante che si presenta in vari punti del corpo, rimanendo abbastanza costante soltanto nelle braccia e nelle mani, che risultano indolenzite e doloranti più del solito, e mi sembrano quasi rallentate.
Un lieve dolore alla schiena sta accompagnando il tutto mentre sto scrivendo.
Questo è un periodo molto di stress, e non vorrei starmi facendo soggiogare dall’ansia e dalle preoccupazioni.
Cosa dovrei fare?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 09/11/2023.
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