Esito rm - focolai iperintensi
Buonasera dottori,
Ho 32 anni e dopo mesi nei quali ho avuto sensazioni di sbandamento e mal di testa, ho eseguito una rm encefalo con mdc dove sono stati riscontrati multipli focolai iperintensi:
Nel compartimento sovratentoriale si riconoscono multipli focolai iperintensi, meglio evidenti nello studio FLAIR, situati a sinistra nella sostanza bianca sottocorticale dell'insula e del carrefour, ed in sede sopraventricolare frontale, a destra lungo il tetto della cella media e nella sostanza bianca frontale, quest'ultimo con aspetto lacunare in T1.
Non sono evidenti significative anomalie di diffusione, ne impregnazioni di rilievo dopo MDC.
In assenza di ulteriori dati clinico-anamnestici, si tratta di un reperto del tutto aspecifico e di riscontro casuale, meritevole di un eventuale monitoraggio se e quando clinicamente indicato.
Successivamente mi sono recato dal neurologo che dopo aver visionato le immagini della RM e avermi visitato scrive quanto segue:
Da novembre 2022 episodi di cefalea con caratteristiche miste, talora di tipo tensivo con coinvolgimento cervicale, talora più tipicamente emicraniche.
Alla RM cervicale inversione della lordosi e protusioni discali.
Alla RM encefalo riscontro di piccole aree gliotiche sottocorticali aspecifiche.
EON negativo.
C: riscontro occasionale di aspecifiche aree gliotiche sottocorticali non correlabili alla clinica.
Precauzionalmente eseguirei controllo RM fra 1 anno per monitorare carico lesionale.
Ultimamente ho fatto anche esami del sangue (con esito nella norma) e visita oculistica con esame del fondo oculare (anche questo nella norma).
Al momento gli unici 2 sintomi che ho sono mal di testa e periodici sensi di sbandamento (non saprei come definirlo dato che non sono vere vertigini), che sono sempre stati attribuiti da neurologo e medico curante alla cervicale.
A fronte di quanto detto prima, a me rimane la paura di avere una malattia demielinizzante, per quanto il neurologo dopo aver visionato le immagini l'ha quasi totalmente escluso.
Posso stare tranquillo secondo voi?
Quei focolai sono in regioni tipiche per la sclerosi multipla?
Grazie in anticipo e buona serata
Ho 32 anni e dopo mesi nei quali ho avuto sensazioni di sbandamento e mal di testa, ho eseguito una rm encefalo con mdc dove sono stati riscontrati multipli focolai iperintensi:
Nel compartimento sovratentoriale si riconoscono multipli focolai iperintensi, meglio evidenti nello studio FLAIR, situati a sinistra nella sostanza bianca sottocorticale dell'insula e del carrefour, ed in sede sopraventricolare frontale, a destra lungo il tetto della cella media e nella sostanza bianca frontale, quest'ultimo con aspetto lacunare in T1.
Non sono evidenti significative anomalie di diffusione, ne impregnazioni di rilievo dopo MDC.
In assenza di ulteriori dati clinico-anamnestici, si tratta di un reperto del tutto aspecifico e di riscontro casuale, meritevole di un eventuale monitoraggio se e quando clinicamente indicato.
Successivamente mi sono recato dal neurologo che dopo aver visionato le immagini della RM e avermi visitato scrive quanto segue:
Da novembre 2022 episodi di cefalea con caratteristiche miste, talora di tipo tensivo con coinvolgimento cervicale, talora più tipicamente emicraniche.
Alla RM cervicale inversione della lordosi e protusioni discali.
Alla RM encefalo riscontro di piccole aree gliotiche sottocorticali aspecifiche.
EON negativo.
C: riscontro occasionale di aspecifiche aree gliotiche sottocorticali non correlabili alla clinica.
Precauzionalmente eseguirei controllo RM fra 1 anno per monitorare carico lesionale.
Ultimamente ho fatto anche esami del sangue (con esito nella norma) e visita oculistica con esame del fondo oculare (anche questo nella norma).
Al momento gli unici 2 sintomi che ho sono mal di testa e periodici sensi di sbandamento (non saprei come definirlo dato che non sono vere vertigini), che sono sempre stati attribuiti da neurologo e medico curante alla cervicale.
A fronte di quanto detto prima, a me rimane la paura di avere una malattia demielinizzante, per quanto il neurologo dopo aver visionato le immagini l'ha quasi totalmente escluso.
Posso stare tranquillo secondo voi?
Quei focolai sono in regioni tipiche per la sclerosi multipla?
Grazie in anticipo e buona serata
[#1]
Gentile Utente,
concordo con quanto detto dal neurologo che peraltro ha il vantaggio di avere visionato direttamente le immagini dell'esame.
Ovviamente le gliosi riscontrate (che non sono in sede tipica di SM) non hanno nulla a che vedere con la sintomatologia che riferisce.
Anche il neuroradiologo parla di "reperto del tutto aspecifico e di riscontro casuale".
Starei tranquillo.
Cordiali saluti
concordo con quanto detto dal neurologo che peraltro ha il vantaggio di avere visionato direttamente le immagini dell'esame.
Ovviamente le gliosi riscontrate (che non sono in sede tipica di SM) non hanno nulla a che vedere con la sintomatologia che riferisce.
Anche il neuroradiologo parla di "reperto del tutto aspecifico e di riscontro casuale".
Starei tranquillo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Dottore, grazie per la pronta risposta!
Tornando sui mal di testa, il neurologo mi aveva parlato della possibilità di usare un antidepressivo per la cura (del quale non ricordo il nome) , ma visti gli effetti indesiderati abbiamo concordato di provare un integratore (il pamal).
Visto che ad oggi ne fisioterapia ne pamal hanno dato i risultati sperati, sarebbe il caso di usare l’antidepressivo? Funziona anche su cefalee muscolo tensive causate dalla cervicale?
Grazie in anticipo
Tornando sui mal di testa, il neurologo mi aveva parlato della possibilità di usare un antidepressivo per la cura (del quale non ricordo il nome) , ma visti gli effetti indesiderati abbiamo concordato di provare un integratore (il pamal).
Visto che ad oggi ne fisioterapia ne pamal hanno dato i risultati sperati, sarebbe il caso di usare l’antidepressivo? Funziona anche su cefalee muscolo tensive causate dalla cervicale?
Grazie in anticipo
[#3]
Probabilmente il neurologo si riferiva all'amitriptilina che è uno dei farmaci più usati ed efficaci nella cefalea tensiva. Spesso è efficace anche a bassi dosaggi.
È impiegata in tutte le forme di cefalea tensiva, sia quelle a prevalente componente nervosa che quelle a prevalente componente muscolare.
Cordialmente
È impiegata in tutte le forme di cefalea tensiva, sia quelle a prevalente componente nervosa che quelle a prevalente componente muscolare.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 08/11/2023.
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