Dolore lombare sinistro
Salve, sono un uomo di 38 anni.
Anni di sport alle spalle, specialmente pesistica.
Da mesi ormai ho dolore lombare sinistro, in particolare la sera se sto fermo in piedi, camminando mi passa.
La sensazione è proprio quella di un nervo che va in compressione.
Anche da seduto o sdraiato non lo avverto.
Se sto seduto per un po' di tempo quando mi alzo in piedi sento la parte lombare completamente indolenzita, e faccio fatica a stare completamente dritto finché non mi riscaldo camminando.
Da raggi fatti nel 2020 mi stata diagnosticata "una sclerosi delle articolazioni sacro-iliache, che mostrano riduzione di ampiezza nella porzione superiore specie a sinistra (iniziale sacro-ileite).
In più mi fu trovato sperone calcaneare a entrambi i talloni, più grosso a destra.
A breve farò risonanza lombo-sacrale.
Cosa può essere ernia, protrusione?...ho letto che la sacro ileite può essere un problema reumatologico anche.
Può bastare un trattamento conservativo?
Grazie in anticipo per la risposta
Anni di sport alle spalle, specialmente pesistica.
Da mesi ormai ho dolore lombare sinistro, in particolare la sera se sto fermo in piedi, camminando mi passa.
La sensazione è proprio quella di un nervo che va in compressione.
Anche da seduto o sdraiato non lo avverto.
Se sto seduto per un po' di tempo quando mi alzo in piedi sento la parte lombare completamente indolenzita, e faccio fatica a stare completamente dritto finché non mi riscaldo camminando.
Da raggi fatti nel 2020 mi stata diagnosticata "una sclerosi delle articolazioni sacro-iliache, che mostrano riduzione di ampiezza nella porzione superiore specie a sinistra (iniziale sacro-ileite).
In più mi fu trovato sperone calcaneare a entrambi i talloni, più grosso a destra.
A breve farò risonanza lombo-sacrale.
Cosa può essere ernia, protrusione?...ho letto che la sacro ileite può essere un problema reumatologico anche.
Può bastare un trattamento conservativo?
Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Egregio Paziente,
la sintomatologia che ha descritto sembra poter essere ascrivibile più ad una condizione legata alla estrusione di un disco intersomatico che ad una patologia del bacino. Dopo aver effettuato la risonanza magnetica del segmento lombo-sacrale si potrà definire se sia indicato il trattamento conservativo o differenti procedure.
Cordialmente
la sintomatologia che ha descritto sembra poter essere ascrivibile più ad una condizione legata alla estrusione di un disco intersomatico che ad una patologia del bacino. Dopo aver effettuato la risonanza magnetica del segmento lombo-sacrale si potrà definire se sia indicato il trattamento conservativo o differenti procedure.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie della risposta. Quello che vorrei capire è se il mio dolore lombare è collegato alla sacro-ileite e soprattutto se è di natura meccanica o reumatologica.. c'è anche da dire che finché non ho il risultato della risonanza sono solo ipotesi. Quindi secondo lei dai sintomi può essere un' ernia totalmente espulsa e non una semplice protrusione? Ripeto dolore lombare sinistro che però non si irradia alla gamba, specialmente quando sto fermo in piedi, ovviamente più tempo sto fermo nella stessa postura più si accentua, camminando diminuisce. Da seduto o da sdraiato non ho dolore
[#3]
Utente
Esito risonanza lombo-sacrale:
Non si riscontra abdorme deviazione dell'asse rachideo sul piano frontale. Significativa riduzione della fisiologica lordosi. Evidente disidratazione degli anuli discali, di grado lieve a livello L1-L4 e di grado significativo a carico dei dischi L4-L5 e L5-S1, che appaiono globalmente protusi, con decremento della intensità del segnale e dello spessore discale. Sì osserva moderata spondilo-anterolistesi di L4, su base degenerativa, con voluminosa pseudo ernia posteriore L4-L5, con ingombro foraminale bilaterale, prevalente e grossolano a sinistra. Si osserva piccola ernia discale posteriore centrale a livello L5-S1. Segni discreti di spondilosi e artrosi zigo-apofisaria, prevalenti a livello dei metameri inferiori, con sinovite zigo-apofisaria bilaterale a livello L4-L5 e L5-S1. Canale vertebrale sostanzialmente di normale ampiezza.
Come può vedere la mia situazione è abbastanza articolata, tra ernie e artrosi..artrosi trovata anche tramite RX alle creste sacro-iliache e sperone calcaneare a entrambi i piedi. Ma è normale stare così rovinato a 38 anni?.. può bastare una terapia conservativa con osteopata, fisioterapista oppure devo ricorrere per forza alla chirurgia?
È GRADITA RISPOSTA GRAZIE
Non si riscontra abdorme deviazione dell'asse rachideo sul piano frontale. Significativa riduzione della fisiologica lordosi. Evidente disidratazione degli anuli discali, di grado lieve a livello L1-L4 e di grado significativo a carico dei dischi L4-L5 e L5-S1, che appaiono globalmente protusi, con decremento della intensità del segnale e dello spessore discale. Sì osserva moderata spondilo-anterolistesi di L4, su base degenerativa, con voluminosa pseudo ernia posteriore L4-L5, con ingombro foraminale bilaterale, prevalente e grossolano a sinistra. Si osserva piccola ernia discale posteriore centrale a livello L5-S1. Segni discreti di spondilosi e artrosi zigo-apofisaria, prevalenti a livello dei metameri inferiori, con sinovite zigo-apofisaria bilaterale a livello L4-L5 e L5-S1. Canale vertebrale sostanzialmente di normale ampiezza.
Come può vedere la mia situazione è abbastanza articolata, tra ernie e artrosi..artrosi trovata anche tramite RX alle creste sacro-iliache e sperone calcaneare a entrambi i piedi. Ma è normale stare così rovinato a 38 anni?.. può bastare una terapia conservativa con osteopata, fisioterapista oppure devo ricorrere per forza alla chirurgia?
È GRADITA RISPOSTA GRAZIE
[#4]
E' fondamentale che un Neurochirurgo visualizzi la risonanza e la ponga in correlazione con il quadro clinico, ciò potrà fornire l'indicazione terapeutica più appropriata
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#5]
Utente
Scusi lei è un neurochirurgo...alla luce della risonanza e dei sintomi che le ho descritto alla lettera cosa mi può dire?.. tentare un approccio conservativo o andare direttamente in sala operatoria?.. certo non può vedere il CD della risonanza ma un'indicazione potrebbe anche darmela apprezzerei..
[#6]
Occorre valutare clinicamente la listesi di L4-L5 e se sussiste qualche condizione di radicolopatia. Ovviamente ciò richiede il riscontro clinico, configurato con il reperto della RM
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 16/10/2023.
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