Dolore notturno alla colonna

Grazie per la Vs. disponibilità. A dicembre 2004 sono stato operato alla colonna (L4-L5)con l'inserimento di 2 cages al titanio a seguito dell'asportazione del disco corrispondente (era completamente "nero")ma a gennaio successivo inaspettatamente una delle cages è fuoriuscita (tornata indietro) e quindi me la hanno asportata, mentre l'altra si è posta di traverso più in profondità mantenendo lo spazio interdiscale sufficientemente aperto e perciò è stata lasciata. Per circa 18 mesi non avvertivo più quel dolore notturno nella stessa zona che non mi permettea di riposare (si presentava dopo 3/4 ore e perdurava in qualsiasi posizione assumessi) ma oramai sono oltre 3 anni che sono tornato al punto di partenza, ovvero il dolore che si manifesta e scompare pochi minuti dopo che mi alzo in piedi e non riesco più a dormire se non per qualche ora. In questi anni, dopo l'intervento, ho fatto nuoto,ginnastica in acqua,lunghe passeggiate,posturale (mezier), allungamenti della colonna, massaggi, diatermia.....ho migliorato per qualche mese ma poi il dolore è tornato con forte intensità: spesso mi sveglio con il dolore insopportabile che parte dalla zona lombare e arriva alla bocca dello stomaco.
Utilizzo il Contramal (15gg.non tutti i giorni) e negli ultimi 3 mesi il neurochirurgo che mi ha operato mi ha fatto prendere il Nicetile + il Trittico, ritenendo che vi fosse una causa appunto neurologica: ho riposato discretamente x 2 mesi, mentre continuavo e continuo la fisioterapia, ma in quest'ultimo periodo sono nuovamente peggiorato. Quando uso la macchina indosso una fascia con stecche rigide, al lavoro utilizzo supporto lombare sulla sedia e una pedana inclinata per tenere i piedi ben appoggiati.
Sono disperato perchè non so cosa altro fare: la mia colonna è dritta, ho riacquisito la lordosi con la posturale e le vertebre ben evidenti (leggermente meno nella parte dorsale). Anche il mio fisioterapista non ha più risorse. Il neurochirurgo mi propone un nuovo intervento per bloccare con barre e viti lo stesso spazio L4-L5 e quello immediatamente sopra e sotto, dato che anche quei relativi dischi sono per metà scuri' ritenendo che vi sia un probabile scivolamento di qualche vertebra durante il sonno.
Il mio atroce dubbio è: quel dolore lo avevo già prima dell'intervento e poi è tornato e non se ne vuole andare, non vorrei ricadere ancora nello stesso epilogo.
Potete darmi un consiglio ?
Ve ne sarei davvero grato.
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Dr. Andrea Seghedoni Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali 229 14
Il problema è abbastanza serio, tanto che il neurochirurgo che l'ha operato precedentemente le propone, al momento, un altro intervento. La procedura proposta, la fissazione, viene di solito lasciata come ultima risorsa.
Siccome lei ha gia eseguito tutta la fisiatria e le procedure non chirurgiche possibili senza beneficio duraturo è corretto, se lei desidera, pensare a tale opzione.

Di sicuro l'indicazione del collega neurochirurgo è corretta, ma via mail non si può discutere di una indicazione chirurgica. Se lei desidera ascoltare un secondo parere esegua una visita presso un altro neurochirurgo di un diverso centro ospedaliero.

Un saluto.

Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com

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Utente
Utente
La ringrazio per la Sua disponibilità e farò tesoro del Suo consiglio.
Certo mi piacerebbe conoscere la causa specifica di questo problema notturno....
Cordiali saluti.
Augusto