Lombosciatalgia

Buonasera sono una ragazza di 23 anni.
L' anno scorso ho fatto una risonanza magnetica a causa di dolori alla gamba e zona lombare.
È risultata una protrusione L5-S1 eccentrica a sinistra con salienza erniaria in sede mediana, che lambisce il sacco durale i recessi foraminali, in particolare a sinistra dove sfiora la radice canalare l5.

Sotto guida di un chirurgo vertebrale ho effettuato una terapia di Urbason e Nicetile e pensavo di avere risolto.
Quest'anno ad aprile un'altra crisi, la cura citata prima non ha fatto più nessun effetto.
Ho effettuato 12 sedute di ozonoterapia e il dolore da 10 è passato a 4 (resta solo un fastidio più che altro).
Ho fatto in più soldesam e Orudis per 10 giorni, (effetti collaterali del cortisone orribili) il dolore era scomparso completamente.
Finita la terapia e smaltito il cortisone avverto ancora fastidio di sciatica.
Decido di recarmi da un osteopata, faccio due sedute e sto meglio, dolore nella zona lombare quasi assente.
Oggi fastidio nella zona anteriore della coscia e senso di formicolio alla gamba.
È il caso di ripetere un'altra risonanza?
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
Salve,

Certo, conviene ripetere la risonanza magnetica in modo tale da capire quale è stata l’evoluzione dell’ernia e quali attualmente gli effetti compressivi sulle radici nervose.

Bisogna tenere in considerazione che talvolta quando le ernie si disidratano spontaneamente o in seguito ad infiltrazioni possono residuare esiti fibrotici ed aderenziali.

Questi possono essere causa di persistenza di sintomi poichè permane un effetto compressivo sulla radice nervosa adiacente.

La risonanza magnetica chiarirà questo aspetto.

Se vuole, mi tenga pure aggiornato.

Cordialità

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott. Nigro per la sua risposta. Penso che ripeterò la risonanza a breve. Però ho molta ansia e preoccupazione dato che il fastidio persiste. Con questa situazione potrei andare in contro a peggioramenti? O meglio quale altre cure esistono oltre quelle già fatte? So che l'intervento si effettua in casi particolarmente gravi.
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
La risonanza serve proprio a capire quale è il problema e quindi di conseguenza quali le terapie più efficaci per risolverlo.

L’intervento si effettua se il problema è ben evidente in risonanza magnetica, la sintomatologia è persistente e non esistono terapie alternative.

Oggigiorno gli interventi alla colonna vertebrale hanno tassi di complicanze piuttosto bassi poiché ci si avvale di metodiche microchirurgiche.

Cioè è quasi sempre possibile fare tagli molto piccoli e con l’ausilio del microscopio e di strumentario microchirurgico risolvere il problema in sicurezza preservando le strutture circostanti.

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com

[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora per le delucidazioni. L'aggiornerò a risonanza fatta.
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Utente
Utente
Buonasera Dott.
Ho ripetuto la risonanza l'esito è questo
( È stato fatto il confronto con la risonanza passata)
Il disco odierno intersomatico l5-S1 è minimamente ridotto in altezza e parzialmente disidratato con comparsa di fissurazione dell'anulus fibroso in sede paramediana sinistra dalla quale è fuoriuscito un piccolo frammento erniario sottolegamentoso che va ad improntare la radice emergente di S1 del lato sinistro.
Esacerbata la discopatia da sovraccarico al passaggio lombo sacrale
Potrei avere più spiegazioni? Grazie
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
C’è un frammento discale che potrebbe causarle lombosciatalgia sinistra.

Cioè dolore o fastidio faccia posteriore coscia e posteriore gamba arto inferiore sinistro.

Se ha questa sintomatologia può provare ancora con le infiltrazioni ma se il dolore persiste valutare con il neurochirurgo per un eventuale intervento.

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com