Responso tak
Salve oggi ho avuto i risultati della tak di mia nonna... qualcuno può aiutarmi ecco il responso: L'indagine è stata eseguita senza infusione endovena di mezzo di contrasto iodato.
Microaerola ipodensa marginalmente al profilo laterale testa del nucleo caudato di destra del diametro di 55 mm di significato ischemico.
Analogo significato assume una piccola è sfumata area ipodensa della sostanza bianca peri ventricolare, marginalmente al corno frontale del ventricolo laterale destro.
Non si apprezzano aree di infarcimento emorragico.
In asse le strutture della linea mediana.
Lieve assimetria dei ventricoli laterali, moderatamenti ampliati risultano gli spazi liquorali pericerebrali della base, da atrofia corticale distrettuale.
rilevano piccole calcificazioni amorfe.
il seno mascellare sinistro risulta quasi completamente occupato da tessuto di frogosi, nel cui contesto si rilevano piccole calcificazioni amorfe.
Normale la trasparenza degli altri seni paranasali.
Mastoidi normopneumatizzate.
Microaerola ipodensa marginalmente al profilo laterale testa del nucleo caudato di destra del diametro di 55 mm di significato ischemico.
Analogo significato assume una piccola è sfumata area ipodensa della sostanza bianca peri ventricolare, marginalmente al corno frontale del ventricolo laterale destro.
Non si apprezzano aree di infarcimento emorragico.
In asse le strutture della linea mediana.
Lieve assimetria dei ventricoli laterali, moderatamenti ampliati risultano gli spazi liquorali pericerebrali della base, da atrofia corticale distrettuale.
rilevano piccole calcificazioni amorfe.
il seno mascellare sinistro risulta quasi completamente occupato da tessuto di frogosi, nel cui contesto si rilevano piccole calcificazioni amorfe.
Normale la trasparenza degli altri seni paranasali.
Mastoidi normopneumatizzate.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Si evidenzia qualche area di difficoltato afflusso ematico con conseguente presumibile sofferenza encefalica. Le aree ipointense in sede periventricolare potrebbero anche essere espressione di una difficoltà di riassorbimento liquorale.
La asimmetria dei ventricoli non ho capito a cosa si riferisca (uno è più grande di un altro? uno è lievemente schiacciato?...).
Sostanzialmente, tenendo conto della presumibile età della nonna, non mi pare un esame del tutto atipico.
La nonna che disturbi ha e perché ha fatto una tac?
Cordialità.
La asimmetria dei ventricoli non ho capito a cosa si riferisca (uno è più grande di un altro? uno è lievemente schiacciato?...).
Sostanzialmente, tenendo conto della presumibile età della nonna, non mi pare un esame del tutto atipico.
La nonna che disturbi ha e perché ha fatto una tac?
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie della risposta dottore mia nonna ha 75 anni, ha fatto la tak sotto consiglio del medico curante perché abbiamo notato che dimentica le cose spesso ed è ripetitiva, la cosa che mi preoccupa che ho letto questa microaerola di 5mm cosa sarebbe? Sono ignorante in materia ovviamente e anche il rigo 4 dove dice piccola sfumata sostanza bianca cosa è?? Non sarebbe il caso di approfondire con un risonanza con mezzo di contrasto? Grazie in anticipo
[#4]
Utente
Questo è il referto: L'indagine è stata eseguita senza infusione endovena di mezzo di contrasto iodato. Microaerola ipodensa marginalmente al profilo laterale della testa del nucleo caudato di destra del diametro di 5 mm, di significato ischemico.Analogo significato assume una piccola e sfumata aerea ipodensa della sostanza bianca periventricolare, marginalmente al corno frontale del ventricolo laterale destro. Non si apprezzano aree di infarcimento emorragico.
In asse le strutture della linea mediana. Lieve asimmetria dei ventricoli laterali, ( prevalentemente il sinistro). Moderatamente ampliati risultatano gli spazi liquorali pericerebrali della base, da atrofia corticale distrettuale. Il seno mascellare sinistro risulta completamente occupato da tessuto di frogosi, nel cui contesto si rilevano piccole calcificazioni amorfe.
Normale la trasparenza degli altri seni paranasali. Mastoidi normopneumatizzate.
In asse le strutture della linea mediana. Lieve asimmetria dei ventricoli laterali, ( prevalentemente il sinistro). Moderatamente ampliati risultatano gli spazi liquorali pericerebrali della base, da atrofia corticale distrettuale. Il seno mascellare sinistro risulta completamente occupato da tessuto di frogosi, nel cui contesto si rilevano piccole calcificazioni amorfe.
Normale la trasparenza degli altri seni paranasali. Mastoidi normopneumatizzate.
[#6]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Non sia così ansioso: fra l'altro non c'è nulla di urgente.
Si può anche fare una rmn encefalica, per completezza. Ma non credo che aggiungerebbe alcunché a quanto già sappiamo.
La mia sensazione è che possa esserci un inizio di cosiddetto idrocefalo a bassa pressione che, clinicamente, si esprime con difficoltà della marcia (che avviene tendenzialmente su base allargata per avere una maggiore base di appoggio), quindi con una certa difficoltà a controllare gli sfinteri (si sporca e la paz. stessa non dà all'episodio la doverosa importanza anche sul piano sociale) e, infine, con un certo decadimento psichico che può raggiungere vari livelli.
La mamma dovrebbe essere vista in ambito specialistico e, dopo un'approfondita valutazione, trattata, almeno inizialmente, con terapia idonea da valutare anche ex-adiuvantibus.
Auguri cordiali.
Si può anche fare una rmn encefalica, per completezza. Ma non credo che aggiungerebbe alcunché a quanto già sappiamo.
La mia sensazione è che possa esserci un inizio di cosiddetto idrocefalo a bassa pressione che, clinicamente, si esprime con difficoltà della marcia (che avviene tendenzialmente su base allargata per avere una maggiore base di appoggio), quindi con una certa difficoltà a controllare gli sfinteri (si sporca e la paz. stessa non dà all'episodio la doverosa importanza anche sul piano sociale) e, infine, con un certo decadimento psichico che può raggiungere vari livelli.
La mamma dovrebbe essere vista in ambito specialistico e, dopo un'approfondita valutazione, trattata, almeno inizialmente, con terapia idonea da valutare anche ex-adiuvantibus.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 747 visite dal 09/08/2023.
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