Recidiva ernia identica all’originale?

Buonasera, ho subito un’intervento di discectomia l’11 aprile 2023.
Si trattava di ernia espulsa L5S1, a detta del neurochirurgo molto grossa per cui l’intervento era inevitabile.
Fin da subito ho avvertito formicolio al piede destro ma sembrava che i dolori sciatalgici andassero meglio.
Seguo alla lettera la terapia e tutte le indicazioni datemi alle dimissioni, ma nonostante ciò a due settimane dall’intervento cominciano i dolori (identici a quelli che avevo prima dell’operazione).
Dopo un mese dall’intervento eseguo visita di controllo da chi mi ha operato, il quale mi dice che quwsti fastidì/dolori possono essere normali e che potevo aiutarmi con delle siringhe di Soldesam e della fisioterapia.
Entrambe le cose falliscono, così decido di fare una risonanza magnetica.
Ebbene dalla risonanza eseguita a solo tre mesi dall’Intervento la situazione risulta identica se non addirittura peggiore rispetto alla precedente: l’ernia L5S1 è sempre lì e della stessa grandezza.
È possibile una cosa del genere?
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
Salve,

Purtroppo la recidiva di ernia è una complicanza possibile, non frequente ma talvolta presente, in seguito ad intervento di discectomia.

Essa può verificarsi precocemente o a distanza.

La risonanza magnetica consente di fare diagnosi di recidiva, ma talvolta la presenza di materiale emostatico inserito durante l’intervento ed il processo di cicatrizzazione non rendono chiara la diagnosi.

Un atteggiamento di vigile attesa può essere talvolta adottato poiché la radice nervosa dopo la rimozione di una voluminosa ernia può ancora risentirne e manifestare una sintomatologia (di solito però in miglioramento rispetto al preoperatorio).

Se invece la risonanza magnetica mostra chiaramente una recidiva di ernia con effetti compressivi sulla radice adiacente e la sintomatologia è di intensa lombosciatalgia una nuova indicazione chirurgica potrebbe essere necessaria.

Cordialità

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com

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Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la celere risposta. Sapevo che ci sarebbe stata la possibilità di una recidiva, ma la mia domanda era piuttosto un’altra: possibile che l’ernia risultante dall’ultima risonanza sia identica a quella precedente all’intervento? Le due risonanze se sovrapposte sono quasi identiche! Certa di un suo celere riscontro la saluto cordialmente.
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
Andrebbero viste le immagini di risonanza.

Le posso solo rispondere in linea generale che

in seguito alla rimozione di un’ernia discale la recidiva di ernia può essere più piccola, molto simile o anche più grande rispetto alla precedente.

Cordialità

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com

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Utente
Utente
Le andrebbe di vederle?
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Utente
Utente
Egregio dottore,
Se vuole posso inviarle le immagini in modo tale da avere la risposta al caso specifico e non in generale.
La ringrazio
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
Certo, le invii pure alla mia email
nigro.nch@gmail.com

Cordialità

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com

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Utente
Utente
Buongiorno, le ho appena inoltrato una email con gli allegati in questione. Certa di un suo celere riscontro, la saluto cordialmente