Ernia discale espulsa e protrusioni

Salve,
A seguito di un incidente sportivo, ho riscontrato la presenza di un'ernia cervicale la quale al momento mi causa forte dolore vicino al trapezio (parte alta) e lievissimo intorpidimento al braccio dx.
Ho effettuato una visita dal neurochirurgo, che mi ha suggerito di svolgere sedute di fisioterapia (tecar, laser, pompage e ginnastica posturale) per provare ad eliminare il dolore.
Qualora questo non dovesse andare via, dovrò sottopormi ad intervento.
Pertanto, volevo chiedere qual è la reale probabilità che il dolore possa andar via a seguito del trattamento e quale, invece, la probabilità di intervento.


Riporto esito risonanza:
Chiedo consulto a seguito di una risonanza, causa colpo di frusta.


Perdita della fisiologica curvatura cervicale in clinostatismo con verticalizzazione del tratto ed inversione della fisiologica lordosi in C3-C6.

Buon allineamento dei so i vertebrale sul piano sagittale.


Riduzione in ampiezza dello spazio intersomatico C4-C5.

In sede C3-C4 si segnala una protrusioni fiscale mediana determinante una impronta sullo spazio perimidollare anteriore, in assenza di significativi conflitti disco-radicolari.

In sede C4-C5 si segnala un'ernia discale estrusa in sede mediana-paramediana destra la quale determina una discreta impronta sulla superficie centrale della corda midollare ed assume iniziali rapporti di contiguità con la Radice ventrale discendente di destra.


In sede C5-C6 e C6-C7 si segnalano protrusion discali médiane determinanti una impronta sullo spazio perimidollare anteriore in assenza di significativi conflitti disco-radicolari.

Non alterazioni focali del segnale nel contesto della corda midollare esplorata.

Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.


Grazie mille
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 116 4
Salve,

Bisognerebbe valutare con attenzione le immagini di risonanza magnetica poiché risulta che In sede C4-C5 si segnala un'ernia discale estrusa in sede mediana-paramediana destra la quale determina una discreta impronta sulla superficie centrale della corda midollare .

Andrebbero bilanciati i rischi/benefici di un atteggiamento conservativo o di un intervento chirurgico.

Potrebbe in aggiunta sottoporsi ad esame elettromiografico dei quattro arti.

Solo una analisi attenta dell’esame obiettivo e dei referti strumentali le potrà dare una risposta.

Cordiali saluti

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com