Una rmn cervicale prescrittami
Gentili medici, sono una donna di 41 anni e vorrei chiedervi un parere su una RMN cervicale prescrittami da un ortopedico a causa di alcuni sintomi che perdurano ininterrottamente da un anno quali: vertigini che vanno e vengono, instabilità nel camminare e stordimento continui, senso di tensione alla nuca. Il tutto peggiora con lo stress e gli sforzi fisici. Premetto che ho già eseguito diversi esami risultati negativi, quali: visita neurologica e ORL; doppler TSA; esami ematochimici di routine e funzionalità tiroidea; TAC cranio; RMN e angioRMN encefalo. Vi descrivo di seguito il referto della RMN cervicale:
Esame eseguito con tecnica TSE e GE secondo piani di scansione sagittali, assiali e coronali. Rettifica della fisiologica lordosi. Riduzione dello spazio intersomatico C5-C6 associata a degenerazione del corrispettivo disco che protrude in sede endocanalare impegnandosi in minima parte nel forame di coniugazione sinistro ed improntando, in associazione ad osteofitosi retrosomatica reattiva, lo spazio subaracnoideo anteriore. Regolari i restanti rapporti disco-somatici, i diametri canalari e il segnale del midollo spinale.
Preciso inoltre che non ho manifestazioni dolorose alle braccia, ma solo una leggera difficoltà e con dolore non eccessivo, a eseguire i movimenti di estensione, flessione e rotazione laterale sinistra della colonna cervicale. Possono i sintomi di instabilità, vertigine e stordimento dipendere dalla protrusione discale?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
Esame eseguito con tecnica TSE e GE secondo piani di scansione sagittali, assiali e coronali. Rettifica della fisiologica lordosi. Riduzione dello spazio intersomatico C5-C6 associata a degenerazione del corrispettivo disco che protrude in sede endocanalare impegnandosi in minima parte nel forame di coniugazione sinistro ed improntando, in associazione ad osteofitosi retrosomatica reattiva, lo spazio subaracnoideo anteriore. Regolari i restanti rapporti disco-somatici, i diametri canalari e il segnale del midollo spinale.
Preciso inoltre che non ho manifestazioni dolorose alle braccia, ma solo una leggera difficoltà e con dolore non eccessivo, a eseguire i movimenti di estensione, flessione e rotazione laterale sinistra della colonna cervicale. Possono i sintomi di instabilità, vertigine e stordimento dipendere dalla protrusione discale?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
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Cara Signora,
come può ben immaginare è difficile valutare senza vedere. Ma in linea di massima è abbastanza dubbio che la sintomtologia che riferisce possa dipendere da una protrusione cervicale.
Cordialmente
come può ben immaginare è difficile valutare senza vedere. Ma in linea di massima è abbastanza dubbio che la sintomtologia che riferisce possa dipendere da una protrusione cervicale.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#2]
Utente
Gentile dottor Mannino. Innanzitutto grazie per la risposta. Ho posto tale quesito in quanto l'ortopedico che mi ha prescritto la RMN cervicale, sostiene che la protrusione discale potrebbe interferirire con l'arteria vertebrale sn. Pensa che ciò sia possibile? ancora grazie per l'attenzione, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 06/08/2009.
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