Pericoli assunzione parmodalin

Gentile utente
mi scuso con i colleghi se mi intrometto (non capisco perchè (la domanda è postata in neurochirurgia)comunque il Parmodalin è un vecchio farmaco inibitore delle MAO associato ad un farmaco antipsicotico in basse dosi,mi permetta di dissentire sulla sua innocuità sebbene sia efficace ma da prescrivere in particolari pazienti;non Le sto ad elencare i vari effetti collaterali ma indubboamente il principale è il rischio di crisi ipertensiva quando associato a certi alimenti contenenti tiramina(formaggi,vino ed altri)o quando associato a vari farmaci fra cui quelli per il trattamento del raffreddore.
La prescrizione di questo farmaco quando necessaria(in cui altri farmaci non hanno avuto efficacia)deve necessariammente essere accompagnata da specifiche raccomandazioni del medico prescrittore

Tommaso Vannucchi

Egregio dr. Vannucchi, La ringrazio per la solerzia nel rispondere. Le confermo che il prof. Covelli, medico che mi ha prescritto il Parmodalin, mi ha scritto una breve lista di alimenti da evitare. Purtroppo quando mi sono recato dal professore, ero già deciso a non assumere nessun farmaco (per fortissima paura di stare male), volevo solamente sentire cosa ne pensasse circa la mia situazione. E' andata a finire che ho fatto il grave errore di forzarmi a prendere questo farmaco ed ho avuto un mucchio di problemi (pressione alle orecchie, strozzamento al collo, ansia, ma il peggiore di tutti è stato lo stato d'animo). Il picco l'ho raggiunto avant'ieri e soprattutto ieri, poichè sono stato colto da un forte attacco di panico, grandissima agitazione, e grosso stato confusionale tant'è che non sono riuscito a dormire nessuno dei due giorni. Ciò che ha scatenato questo, è stato il fatto di essere completamente bloccato in una situazione orribile: da una parte stavo prendendo un farmaco che non avrei mai voluto aver preso, dall'altra se sospenderlo e quindi la derivante paura di sentirmi male appunto per gli effetti di rimbalzo. Ho deciso infine di interrompere la terapia. Il prof. Covelli mi ha detto che posso scalare da 1 compressa a metà, per 4-5 giorni per poi sospenderlo totalmente. Adesso quindi, la situazione cambia e ho nuove domande: devo aspettarmi di stare male? Cosa comporta la sospensione? Quando potrò riprendere a mangiare gli alimenti che mi sono stati vietati? Ho paura di quello che potrei sperimentare durante la sospensione del farmaco. Per favore, vorrei un Vostro parere. Grazie mille, distinti saluti.

Aggiungo per completezza che assumo il Parmodalin da circa un mese e che i primi giorni prendevo metà compressa. E' sufficiente scalare a metà compressa per 5 giorni prima di non assumerlo più? Per favore commentate ogni punto, aspetto un Vostro cortese riscontro, grazie mille.

Gentile utente
il periodo di trattamento è troppo breve per dare disturbi da sospensione pertanto non stia male aspettandosi malesseri particolari; generalmente l'attività delle MAO dopo trattamento con parmodalin ritorna normale dopo ca 14 giorni

gentilissimi dottori, questo è il quarto giorno che non dormo, sento di impazzire, cosa posso fare? Il prof. Covelli mi ha prescritto 3 compresse di Vatran Valeas da assumere al mattino a pranzo ed alla sera, ma io ne ho assunta oggi una per la prima volta, verso le 11. Ho paura dei farmaci e quindi forse ha fatto poco effetto. Le compresse sono da 2mg. Sto malissimo. Sto sempre a pensare di impazzire, di non tornare più come prima, non voglio essere costretto ad uccidermi, vorrei vivere, sto piangendo ogni giorno questa situazione mi spossa, vi prego aiutatemi!!!

Penso ke sarò costretto ad assumere ansiolitici a vita, penso ke sarò costretto ad intraprendere una terapia forzata, penso che impazzirò, che perderò il controllo e sarò costretto ad uccidermi, maledico il giorno in cui mi sono forzato ad intraprendere la terapia con questo farmaco del diavolo. non so cosa fare, io volevo solamente guarire dagli attacchi di panico e mi sono trovato in questa situazione orribile. ieri 7 agosto ho preso per la seconda volta mezza compressa di parmodalin, oggi 8 agosto prenderò per la terza volta metà compressa. penso ke non resisterò più vi prego ho bisogno di aiuto urgentissimo, sveglio sempre i miei genitori ogni notte e mi dispiace moltissimo, perdonatemi il fiume di parole ma sono spiazzato mi sento spacciato, vorrei poter kiamare qualke specialista negli orari in cui sto peggio, ma covelli è ancora in ferie e c'è la segretaria che gli riferisce solo le cose più importanti mentre io gli vorrei parlare di persona COSA FACCIOOO??

Posso recuperare dormendo la mattina? A me il medico di base ha detto che non sarebbe la stessa cosa e che così altererei il ritmo circadiano, e me l'ha sconsigliato. Io ne ho davvero bisogno. Perdonatemi se non scrivo tutto riassumendolo in un unico post però, scrivo appena mi vengono dubbi. Potrei magari parlare con qualcuno di voi di persona? Utenti di un forum di ansia e depressione mi hanno consigliato di rivolgermi al pronto soccorso, perchè hanno detto che potrebbero somministrarmi farmaci che mi farebbero dormire immediatamente. Per favore rispondete ad ogni punto, ad ogni mio dubbio, domanda. VI RINGRAZIO DAVVERO.

AGGIUNTA N°1: Potrei morire per il fatto che non sto dormendo da 4 giorni? ieri ho assunto una compressa da 2mg di Vatran Valeas. Questa compressa ha fatto si che io non avessi i forti dolori al petto dell'ansia, ma comunque non sono riuscito a dormire perchè pensavo troppo velocemente a tantissime cose, in più non so se sia dipeso da questa compressa ma il naso si tappava sempre e avevo una pressione al petto che non mi ha fatto respirare per ore, rendendomi il sonno impossibile. per quanto riguarda il sospendere il parmodalin scalando a mezza compressa per 5 giorni, è sufficiente come tempo? oggi per il terzo giorno assumero mezza compressa posso non prenderla proprio o potrò avere problemi? posso assumere 1/4 della compressa per rendere il tutto più graduale?

Gentile utente
comprendo il suo forte malessre,ma non è assolutamente immaginabile fare diagnosi e terapie a distanza senza aver fatto una visita;quando sta male,in attesa del suo specialista,le consiglio di rivolgersi al pronto soccorso dell'ospedale in modo che venga visitato dallo psichiatra di turno

ma questo stato di agitazione secondo lei, è anke dovuto alla sospensione del parmodalin oppure è tutto dovuto ai brutti pensieri che faccio? sono al terzo giorno con metà compressa.

In questo momento il Parmodalin non c'entra niente,Le ripeto contatti celermente un collega specialista

Salve,
l'ho fatto, ho contattato il prof. Covelli e mi ha prescritto 20 gocce di Rivotril la sera e 10 gocce quando ho ansia. Oggi mi farò prescrivere il farmaco dal medico di base, ma non sono sicuro se lo userò data la mia generale paura per i farmaci e la speranza di poterne fare a meno. Per quanto riguarda la mia insonnia, adesso va un pochino meglio, riesco a non avere più i forti dolori al petto dell'ansia delle prime notti, ma comunque rimane in me uno stato di agitazione, un misto di irrequietezza e tristezza che non mi fa dormire. Come dolori sento quasi unicamente una pressione alle orecchie, come stessero per fischiare (si, mi rendo conto che sia difficile da comprendere). Però vorrei precisare, che da due notti sto riuscendo ad addormentarmi verso le 5-6 e che questo capita solo la notte poichè la mattina o il pomeriggio non ho problemi nel dormire. Vorrei chiedervi, approfittando della sua incredibile disponibilità e supporto che sto apprezzando tantissimo, se sia corretto recuperare al mattino le ore di sonno perse la notte (il medico di base mi ha consigliato di resistere fino alla sera in modo tale da non alterare il ritmo circadiano e magari di poter dormire più agevolmente la notte per via della stanchezza fisica accumulata, ma io non lo sto facendo perchè ho necessario bisogno di staccare la mente, visto che mi sembra una tortura infinita e visto che ho notato che la stanchezza fisica non sembra contare nulla al fine del sonno serale) e se questo fatto che non dorma da 6 giorni la notte, ma che riposi solo qualche ora al mattino/pomeriggio possa portarmi alla morte nel breve o nel lungo periodo. Grazie infinite di nuovo.

Concordo con il medico di famiglia!

Salve, volevo informarla ke sta andando molto meglio e che sto frequentando un analista, dato che ho interrotto l'assunzione di qualsiasi farmaco il 13 agosto. vorrei inoltre chiederle, quando potrò riprendere a consumare normalmente gli alimenti vietati per le interazioni negative col parmodalin. Lei in un messaggio ha scritto ''generalmente l'attività delle MAO dopo trattamento con parmodalin ritorna normale dopo ca 14 giorni'', questo significa che dopo 14 giorni dalla sospensione del parmodalin posso ricominciare ad assumere i cibi vietati? O significa altro? Grazie mille

dopo 14 giorni è libero di assumere farnmaci controindicati ed alimenti

Grazie per il grande supporto fornitomi