"diffusa alterazione del segnale di tipo generativo del disco intersomatico compreso tra l5-s1 che
Buon giorno,
Ho 54 anni e nell'agosto 2008 ho avuto un forte dolore alla schiena e conseguente sciatalgia alla gamba sinistra. Ho eseguito subito una RMN che evidenzia:
"Diffusa alterazione del segnale di tipo generativo del disco intersomatico compreso tra L5-S1 che risulta ampiamente protruso in ambito endospecale, si impegna in parte in entrambi i formi neurali e presenta focalità erniaria paramediana-foraminale Sn e sulla radice L5 omolaterale nel forame neurale."
Di seguito ho avuto vari episodi di mal dischiena e un inizion di lombo-sciatalgia alla gamba sinistra che ho risolto temporaneamente von terapia cortisonica e antalgica.
Lo scorso mese di Maggio ho avuto un acutizzarsi della sciatalgia e ho ripetuto la terapia di cui sopra ma senza alcun beneficio.
Da sprovveduto ho iniziato la ginnastica Mc-kenzie e dopo 2 giorni i sintomi della sciatalgia sono diventati insopportabili con dolori lancinanti. Ho sospeso immediatamente la ginnastica.
Ho provato diverse terapia sempre su prescrizione medica e anche la TECAR trerapia (8 sedute) consigliatami da un ortopedico ma senza nessun beneficio. Mi sono affidato ad un amico responsabile della divisione di TERAPIA ANTALGIACA" dell'ospedale Brotzu di Cagliari che mi ha fatto eseguire immediatamente una Tomografia per verificare lo stato attuale. Dalla TC RACHIDE risulta: L5.S1, grossolana erniazione discale mediana-paramediana foraminale SN, con effetto massa su sacco durale e radici L5-S1 SN. non altro.
Dopo questo risultato ho iniziato oltre alla terapia farmacologica, anche un ciclo ( 8 ) di ozonoterapia. Ora sono al terzo ma sinceramente i benefici non si sentono.
I dolori continuano ad interessare la gamba sn e sono sempre forti, non posso stare nella posizione eretta e naturalmente non posso camminare se non piegato molto in avanti. Da 25 giorni sono costretto in casa e ora non so più cosa fare e gradirei avere un suo parere. Crede che l'unica soluzione sia l'intervento chirurgico? Se si può indicarmi i centri di eccellenza in Italia?
Distnti saluti
Ho 54 anni e nell'agosto 2008 ho avuto un forte dolore alla schiena e conseguente sciatalgia alla gamba sinistra. Ho eseguito subito una RMN che evidenzia:
"Diffusa alterazione del segnale di tipo generativo del disco intersomatico compreso tra L5-S1 che risulta ampiamente protruso in ambito endospecale, si impegna in parte in entrambi i formi neurali e presenta focalità erniaria paramediana-foraminale Sn e sulla radice L5 omolaterale nel forame neurale."
Di seguito ho avuto vari episodi di mal dischiena e un inizion di lombo-sciatalgia alla gamba sinistra che ho risolto temporaneamente von terapia cortisonica e antalgica.
Lo scorso mese di Maggio ho avuto un acutizzarsi della sciatalgia e ho ripetuto la terapia di cui sopra ma senza alcun beneficio.
Da sprovveduto ho iniziato la ginnastica Mc-kenzie e dopo 2 giorni i sintomi della sciatalgia sono diventati insopportabili con dolori lancinanti. Ho sospeso immediatamente la ginnastica.
Ho provato diverse terapia sempre su prescrizione medica e anche la TECAR trerapia (8 sedute) consigliatami da un ortopedico ma senza nessun beneficio. Mi sono affidato ad un amico responsabile della divisione di TERAPIA ANTALGIACA" dell'ospedale Brotzu di Cagliari che mi ha fatto eseguire immediatamente una Tomografia per verificare lo stato attuale. Dalla TC RACHIDE risulta: L5.S1, grossolana erniazione discale mediana-paramediana foraminale SN, con effetto massa su sacco durale e radici L5-S1 SN. non altro.
Dopo questo risultato ho iniziato oltre alla terapia farmacologica, anche un ciclo ( 8 ) di ozonoterapia. Ora sono al terzo ma sinceramente i benefici non si sentono.
I dolori continuano ad interessare la gamba sn e sono sempre forti, non posso stare nella posizione eretta e naturalmente non posso camminare se non piegato molto in avanti. Da 25 giorni sono costretto in casa e ora non so più cosa fare e gradirei avere un suo parere. Crede che l'unica soluzione sia l'intervento chirurgico? Se si può indicarmi i centri di eccellenza in Italia?
Distnti saluti
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Gent.le Utente, pur non avendoLa mai visitato nè aver visto le lastre,mi sembra che Lei necessiti, anche con una certa premura, di una valutazione neurochirurgica nel corso della quale, presumo, sarà posta l'indicazione ad un intervento chirurgico.
Tale tipo d'intervento, ormai considerato routinario, ritengo possa essere eseguito, con la tecnica classica della microchirurgia, anche nella Sua città.
Mi tenga cortesemente informato e vivissimi auguri.
Tale tipo d'intervento, ormai considerato routinario, ritengo possa essere eseguito, con la tecnica classica della microchirurgia, anche nella Sua città.
Mi tenga cortesemente informato e vivissimi auguri.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 02/08/2009.
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