Forti dolori alla schiena

Circa due settimane fa mia madre (di 65 anni) è stata colpita da dolori molto forti alla schiena, tanto da non riuscire a stare neppure stesa e a camminare.
(Circa 30-35 anni fa ebbe lo stesso problema a causa di alcune ernie, ma da allora non aveva più avuto grossi problemi.)
Il medico curante le ha prescritto 1 cpr al dì di Dicloreum e 1 cpr al dì di Sirdalud.
Le sta assumendo da 1 settimana.
Il dolore si è attenuato, ma ha ancora alcuni problemi a stare stesa, se sta seduta molto tempo fa fatica poi ad alzarsi, ha alterata sensibilità alla gamba destra e ha debolezza al ginocchio e all'anca destra che le impedisce di camminare correttamente (ora sta usando un bastone).


Questo il referto della RX prescritta dal medico curante:
RX RACHIDE LOMBO-SACRALE
Non sono disponibili esami precedenti per confronto.
Rotoscoliosi.
Spondilosi e discoartrosi.
Rettilineizzata la lordosi.
Regolare l'allineamento dei muri posteriori.
Ridotti gli spazi L4 S1.
Leggermente irregolare il soma di L4 possibili postumi di trauma, da correlare con anamnesi e clinica.

Quali ritenete siano i prossimi passi per affrontare il problema?
C'è la possibilità che serva un intervento chirurgico per risolvere il problema?
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Utente,
l'esame diretto della colonna vertebrale lombo-sacrale non fornisce alcuna indicazione utile al fine di interpretare l'origine del disturbo da lei descritto. L'indagine diagnostica che può illustrare la reale situazione che sussiste e cui sia da ascrivere la patogenesi della sindrome dolorosa e dell'impossibilità alla stazione eretta ed alla deambulazione è invece la risonanza magnetica del segmento lombo-sacrale del rachide. Dopo aver effettuato l'indagine è però opportuno consigliabile consultare un neurochirurgo. Comunque, se vuole ne riferisca il risultato.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it