Cervicale/reflusso gastroesofageo

Buongiorno,
da dicembre 2008 ho cominciato a soffrire di problemi gastrici, fra i sintomi un fastidioso senso di occlusione alla gola con lieve dolore.
Ho eseguito esami quali gastroscopia, ecografia addominale, esami del sangue, esami delle feci ed urine, fortunatamente tutti gli esami sono andati bene, a parte un abbondante presenza di bile nello stomaco. I sintomi però restano.
Sono ancora in cura con regolatori della pompa protonica e procinetici, ho girato tre medici, ma nessuno mi ha dato una risposta sulla fonte di questo problema, soprattutto per quanto riguarda il fastidio alla gola che dopo 8 mesi persiste, sintomo non spiegabile visto che l'esofago non è apparso irritato alla gastroscopia. Oggi scopro che problemi articolari alla cervicale possono compromettere il nervo vago procurando questi sintomi (reflussi, senso di occlusioni alla gola, nausea).
Un passo indietro, da quando ho 10 anni circa, ho svolto la ginnastica correttiva per la schiena e l'ortopedico in quella occasione mi riscontrò una posizione anomala di una vertebra cervicale che a suo dire mi avrebbe certamente portato dei problemi in età adulta.
Ho sempre saputo di avere questo problema, per questo non mi sono mai allarmata quando appunto da qualche anno, ho cominciato ad avere dolore alla cervicale (oppressione alla nuca, dolori attorno alle orbite degli occhi, nausea non collegata all'appetito, giramenti di testa). Mi domando, è possibile ci sia un collegamento tra i miei disturbi gastrici (che secondo gli esami non sembrano dipendere da disfunzionalità gastriche) e i miei disturbi cervicali? Se sì è possibile che curando la cervicale possa smettere di curarmi con i farmaci per lo stomaco?
A quale specialista posso riferirmi?