Dolore ernia e cervicale

Buongiorno egregi Dottori, ho 42 anni, da anni soffro di dolori al collo, e mal di testa.
Da un paio di anni ho scoperto di avere un ernia cervicale c6-c7, sinistra e artrosi cervicale, ho effettuato la risonanza magnetica, i potenziali evocati, e fisioterapia, tutto nel 2021.
Il problema è che ho continuamente forti dolori al collo, a volte associati a leggeri giramenti di testa, e quando ho dolore a volte mi pulsa anche dietro gli occhi, con mal di testa.
Assumo troppi farmaci "Brufen 600, o Codeina- Tachidol", per alleviare il dolore, in un mese arrivo anche ad assumere 15/20 volte il farmaco, stamani con forte dolore cervicale dalla notte, ho assunto Brufen 600, si è alleviato il dolore, ma non del tutto, ho ancora un po' di dolore al collo, e dietro l'occhio destro, a volte ho anche mal di schiena alla parte finale, appena sopra i glutei.
Ho effettuato varie visite dal Neurochirurgo "2 diversi" uno optava per l'operazione, il secondo no.
Il discorso è che non so più che fare, ho spesso, dolori forti al collo che mi rendono invalidante la giornata, per andare a lavoro, "svolgo lavoro d'ufficio il più delle volte" devo assumere farmaci che mi facciano alleviare il dolore, quando capita di guidare l'auto, con i dolori non riesco, si alimentano ancora di più quando guido, con associato anche senso di vomito.
Spesso dormo male, quando magari la sera gioco con i miei 2 figli, tipo a fare la lotta, mi accorgo che poi la notte, o la mattina dopo mi alzo con forti dolori, capita che non ho dolori per 7/10 giorni, ma il più delle volte li ho un giorno si, ed uno no, e spesso anche per più giorni consecutivi, e comunque sto scrivendo un diario da Ottobre 2022, e fino adesso Febbraio 2023, ho assunto per dolore 15/18 volte farmaci al mese.
Vi scrivo la risonanza del 2021: Discussione: tratto cervicale in asse.
Nei limiti la fisiologica lordosi.
Non alterazioni significative della intensità del segnale a provenienza dal midollo osseo endospugnoso dei metameri esplorati, ricercate anche mediante sequenza ottenuta con tecnica STIR; ai passaggi compresi nel tratto C4-C7 tuttavia riconoscibili note di spondilo-disco-artrosi, al passaggio C4-C5 con
iniziale svasamento osteofitosico marginale dei piatti somatici contrapposti, ai passaggi C5-C6 e C6-C7 con salienze discali paramediane bilaterali, al passaggio C5-C6 con impegno all'ingresso dei forami di coniugazione e con verosimile conflitto radicolare foraminale bilaterale, al passaggio C6-C7 con associata ernia mediana-paramediana sinistra con impronta sulla parete ventrale del sacco durale ed obliterazione completa della colonna liquorale anteriore, tuttavia senza effetti compressivi significativi sul midollo spinale cervicale che conserva diametri ed intensità di segnale regolari su tutto l'ambito, si impegna all'ingresso del forame di coniugazione
di sinistra con conflitto disco-radicolare.
Non ulteriori procidenze discali significative.
Conservato il diametro sagittale dello speco
vertebrale.
11/03/2021