Recidiva dopo microdiscectomia?

Buonasera, ho 22 anni.
Ad agosto sono rimasto bloccato a letto per circa 15 giorni a causa di un ernia espulsa L4-L5.
In seguito ad un trattamento conservativo e farmacologico, che non ha sortito alcun effetto, il giorno 12 novembre sono stato operato di microdiscectomia.
Per le due settimane successive all'intervento ho continuato ad avere un deficit di forza e forti dolori a tutta la gamba.
Il neurochirurgo che mi ha operato mi ha fatto togliere il busto, che avrei dovuto tenere per 30 giorni in seguito all'operazione, con un conseguente miglioramento della sintomatologia permettendomi di compiere tutte le azioni basilari quotidiane.
In seguito a questo netto miglioramento, da circa 10 giorni, dopo aver passato per un paio di giorni molte ore seduto, per motivi di studio, sono di nuovo bloccato a letto quasi nelle stesse condizioni preoperatorie nonostante abbia ricominciato, su prescrizione medica, ad assumere 2 compresse di Tachidol al giorno.

È possibile che si tratti di una recidiva, trascorso così poco tempo?

Il 23 ho una nuovo risonanza magnetica, cosa mi consigliate?

Oltre a quest'ernia dalla scorsa risonanza risultavano anche due protrusioni L3-L4 e L5-S1