Nuova ernia discale a seguito di microdiscectomia
Buongiorno,
Sono una ragazza di 25 anni co una brutta discopatia, sono stata operata a Luglio 2022 per una grossa ernia in L4-L5 che comprimeva il midollo e non mi permetteva di camminare
Dopo un nuovo episodio di dolore provocato anche questa volta da uno starnuto dove però ho sempre camminato nonostante il male a schiena e gambe ho l'esito della risonanza
"A L4-L5 in esiti di intervento con verosimile emilaminotomia sinistra si riconosce un'ernia discale mediana-paramediana destra che provoca effetti compressivi sul sacco durale e giunge inoltre in rapporto con l'emergenza di entrambe le radici L5, in particolare quella destra"
Cosa ne pensate?
Potrebbe essere necessario un nuovo intervento?
Sono inseribili delle protesi al posto dei miei dischi ormai quasi nulli?
Sono una ragazza di 25 anni co una brutta discopatia, sono stata operata a Luglio 2022 per una grossa ernia in L4-L5 che comprimeva il midollo e non mi permetteva di camminare
Dopo un nuovo episodio di dolore provocato anche questa volta da uno starnuto dove però ho sempre camminato nonostante il male a schiena e gambe ho l'esito della risonanza
"A L4-L5 in esiti di intervento con verosimile emilaminotomia sinistra si riconosce un'ernia discale mediana-paramediana destra che provoca effetti compressivi sul sacco durale e giunge inoltre in rapporto con l'emergenza di entrambe le radici L5, in particolare quella destra"
Cosa ne pensate?
Potrebbe essere necessario un nuovo intervento?
Sono inseribili delle protesi al posto dei miei dischi ormai quasi nulli?
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Cerchiamo di non complicare ulteriormente le cose.
Se ne esistono i presupposti (clinici, oltre che radiologici) toglierei quella massa erniaria con tecnica mininvasiva (veda i miei articoli sulla mia pagina di questo sito) ed, al masimo completerei con "blocco" con materiale riassorbibile. Lasci statre le protesi mettiche che rischierebbero di compromettere ancor più un quadro già di per sé compromesso.
Cordialmente.
Se ne esistono i presupposti (clinici, oltre che radiologici) toglierei quella massa erniaria con tecnica mininvasiva (veda i miei articoli sulla mia pagina di questo sito) ed, al masimo completerei con "blocco" con materiale riassorbibile. Lasci statre le protesi mettiche che rischierebbero di compromettere ancor più un quadro già di per sé compromesso.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 885 visite dal 22/11/2022.
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