Ernia ed intervento di discogel
Buongiorno, 3 settimane fa sono stato sottoposto ad intervento di Discogel per ernia L4-L5 e protrusione L5-S1.
A distanza di 3 settimane non avverto alcun miglioramento, o meglio se assumo antidolorifici questi fanno effetto (cosa che non succedeva prima dell’intervento).
Ho contattato il medico che ha eseguito l’intervento e mi ha detto che è ancora presto per vedere dei risultati; al momento della dimissione mi aveva invece garantito che nel giro di 15 giorni avrei ripreso la mia vita normale e potevo rientrare a lavoro.
Inoltre, mi ha anche detto che questo dolori molto probabilmente mi rimarranno a vita (cosa che non mi era mai stata detta prima di sottopormi a questo tipo di intervento).
Vi contatto per avere delle delucidazioni ed indicazioni su cosa poter fare.
Grazie mille!
A distanza di 3 settimane non avverto alcun miglioramento, o meglio se assumo antidolorifici questi fanno effetto (cosa che non succedeva prima dell’intervento).
Ho contattato il medico che ha eseguito l’intervento e mi ha detto che è ancora presto per vedere dei risultati; al momento della dimissione mi aveva invece garantito che nel giro di 15 giorni avrei ripreso la mia vita normale e potevo rientrare a lavoro.
Inoltre, mi ha anche detto che questo dolori molto probabilmente mi rimarranno a vita (cosa che non mi era mai stata detta prima di sottopormi a questo tipo di intervento).
Vi contatto per avere delle delucidazioni ed indicazioni su cosa poter fare.
Grazie mille!
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Nessuno, più del Collega che La ha operata, potrà essere più circostanziato sull'argomento specifico in quanto sa cosa ha trovato all'intervento e cosa è stato possibile fare.
Se i disturbi fossero importanti, prima di pensare ad un trattamento chirurgico (comunque sempre con tecnica mininvasiva, per cui La invito a leggere nella mia pagina personale di questo stesso sito gli articoli che ho pubblicato sull'argomento) tenterei razionalmente la via delle infiltrazioni radicolari direttamente, e solo, sulla radice nervosa interessata.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Se i disturbi fossero importanti, prima di pensare ad un trattamento chirurgico (comunque sempre con tecnica mininvasiva, per cui La invito a leggere nella mia pagina personale di questo stesso sito gli articoli che ho pubblicato sull'argomento) tenterei razionalmente la via delle infiltrazioni radicolari direttamente, e solo, sulla radice nervosa interessata.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 10/11/2022.
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