Risultato elettromiografia
Buongiorno Dottori, ho 26 anni
4 anni fa sono stata operata di ernia l5-s1 in urgenza
Purtroppo, con il lavoro che faccio, mi è stata riscontrata ernia recidiva sempre in l5 S1 ma questa volta più piccola.
Ho anche un deficit al piede, e molto molto dolore sia alla parte bassa della schiena sia alle gambe.
Il mio Neurochirurgo è in ferie e rientra tra qualche giorno.
Nel frattempo posto qui alcuni valori dell'elettromiografia che mi ha fatto fare, perché sono un po' preoccupata sia del movimento limitato sia perché il dolore non passa nonostante abbia fatto una cura di tre settimane con cortisone e antinfiammatori.
MUSCOLI PERONEO LUNGO DX: att spontanea assente, Pot di UM di ampiezza e durata moderatamente incrementata, reclutati in quadro di SO per sforzo massimale.
MUSCOLI TIBIALE ANTERIORE, GEMELLO MEDIALE E VASTO MEDIALE DX: att spontanea assente, Pot di UM di ampiezza e durata nella norma, reclutati in quadro di interferenza per sforzo massimale.
Nella norma i parametri di conduzione nervosa sensitiva e motoria valutati.
Segni di sofferenza neurogena periferica cronica nel muscolo peroneo lungo DX
Non segni di denervazione nei restanti muscoli esaminati.
CONCLUSIONI: esame compatibile con una sofferenza radicolare di L5 a destra.
SENSITIVA SURALIS ANTI DX, Gamba- malleolo lat: dist MM 140, Lat 1 Pos ms 2, 62, AMP pk-pk 31, 56, VES m/s 53. 34
SENSITIVA SURALIS ANTI SX, Gamba-malleolo Lat: dist MM 140, Lat 1 Pos ms 2, 69, AMP pk-pk 36, 71, VES m/s 52, 13
Non sono qui per chiedere una diagnosi, chiedo semplicemente se secondo voi questi esami vanno bene o c'è qualcosa che non va bene, nell'attesa della risposta del mio medico...
Grazie mille
4 anni fa sono stata operata di ernia l5-s1 in urgenza
Purtroppo, con il lavoro che faccio, mi è stata riscontrata ernia recidiva sempre in l5 S1 ma questa volta più piccola.
Ho anche un deficit al piede, e molto molto dolore sia alla parte bassa della schiena sia alle gambe.
Il mio Neurochirurgo è in ferie e rientra tra qualche giorno.
Nel frattempo posto qui alcuni valori dell'elettromiografia che mi ha fatto fare, perché sono un po' preoccupata sia del movimento limitato sia perché il dolore non passa nonostante abbia fatto una cura di tre settimane con cortisone e antinfiammatori.
MUSCOLI PERONEO LUNGO DX: att spontanea assente, Pot di UM di ampiezza e durata moderatamente incrementata, reclutati in quadro di SO per sforzo massimale.
MUSCOLI TIBIALE ANTERIORE, GEMELLO MEDIALE E VASTO MEDIALE DX: att spontanea assente, Pot di UM di ampiezza e durata nella norma, reclutati in quadro di interferenza per sforzo massimale.
Nella norma i parametri di conduzione nervosa sensitiva e motoria valutati.
Segni di sofferenza neurogena periferica cronica nel muscolo peroneo lungo DX
Non segni di denervazione nei restanti muscoli esaminati.
CONCLUSIONI: esame compatibile con una sofferenza radicolare di L5 a destra.
SENSITIVA SURALIS ANTI DX, Gamba- malleolo lat: dist MM 140, Lat 1 Pos ms 2, 62, AMP pk-pk 31, 56, VES m/s 53. 34
SENSITIVA SURALIS ANTI SX, Gamba-malleolo Lat: dist MM 140, Lat 1 Pos ms 2, 69, AMP pk-pk 36, 71, VES m/s 52, 13
Non sono qui per chiedere una diagnosi, chiedo semplicemente se secondo voi questi esami vanno bene o c'è qualcosa che non va bene, nell'attesa della risposta del mio medico...
Grazie mille
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Direi che la sofferenza in L5 a dx, (anche 4 anni fa il lato era il dx?: specifichi!) depone per una compressione della rispettiva radice che può essere in chiave con una recidiva e/o di fibrosi cicatriziali.
In prima battuta eseguirei delle infiltrazioni a livello della radice nervosa interessata. Sono da visionare le immagini di una recente rmn ed, in funzione dei risultati ottenuti con le infiltrazioni, decidere il successivo percorso.
Si faccia vedere da uno Specialista Neurochirurgo che esegua infiltrazioni radicolari e faccia una prima infiltrazione già al momento della prima visita. Se il risultato sarà, anche solo debolmente, positivo (già subito dopo la 1^infiltrazione; questione di minuti,), si potrà ragionevolmente prevedere e programmare il successivo da farsi.
Dia pure notizie.
Cordialità.
In prima battuta eseguirei delle infiltrazioni a livello della radice nervosa interessata. Sono da visionare le immagini di una recente rmn ed, in funzione dei risultati ottenuti con le infiltrazioni, decidere il successivo percorso.
Si faccia vedere da uno Specialista Neurochirurgo che esegua infiltrazioni radicolari e faccia una prima infiltrazione già al momento della prima visita. Se il risultato sarà, anche solo debolmente, positivo (già subito dopo la 1^infiltrazione; questione di minuti,), si potrà ragionevolmente prevedere e programmare il successivo da farsi.
Dia pure notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 06/11/2022.
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