Disallineamento della colonna dovuto a cuneizzazione del corpo vertebrale

Gentili dottori

Due anni fa ho riportato una frattura di L4 che non è stata stabilizzata

Il corpo anteriormente si presenta cuneizzato e posteriormente ha il muro retropulso che comprime il sacco durale.
Nel foro di coniugazione il nervo L4 risulta compresso.


La colonna vertebrale si presenta disallineata e questo mi porta non pochi dolori alla schiena mentre la compressione nervosa mi porta dolori alla gamba

C'è un intervento che io possa fare per riportare la colonna in asse con la vertebra cuneizzata?


Cordialmente
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
La condizione della quale descrive nella sua domanda gli aspetti morfologici può essere considerata chirurgicamente.
La tecnica da utilizzare può variare a seconda di alcuni particolari (non solo "spinali" ma, ad esempio, anche di morfologia generale del tronco) e, naturalmente, a seconda dei convincimenti e dell'esperienza del singolo chirurgo.
Il suo problema, per questi motivi, va inquadrato clinicamente.
Prima di un consulto le suggerisco di effettuare anche, se non l'ha già fatta, una radiografia del rachide lombosacrale anche con prove dinamiche il flesso estensione.
Invece, a meno che non l'abbia già fatto, per il momento eviti l'esecuzione di una TAC.
Spero di esserle stato utile.
Cordialità.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Utente
Utente
Gentile dottor Eugeni

Con un eventuale intervento si può puntare anche alla risoluzione del dolore?

Cordialmente
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Utente
Utente
Poi come si potrebbe intervenire mettendo un supporto nella colonna per riallineare la vertebra cuneizzata e la colonna in generale?

Visto che a quanto mi hanno detto la cifoplastica non è più possibile giusto?
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Una frattura somatica inveterata non rappresenta una indicazione ad una procedura di cifoplastica o di vertebroplastica.
C'è poi da considerare il dubbio, a mio avviso più che fondato, che il suo dolore attuale derivi esclusivamente dalla cuneizzazione.
Probabilmente è un dolore meccanico vertebrale o pelvico dovuto allo sbilanciamento sagittale.
La natura del dolore va valutata clinicamente e non solo guardando gli esami radiologici altrimenti si corre il rischio di fare cose inappropriate.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Utente
Utente
Gentile dottor Eugeni

Grazie dei preziosi consigli

Come si fa ad rimediare a questo sbilanciamento sagittale della colonna?

Cordialmente
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Utente
Utente
Gentile dottor Eugeni

Mi perdoni ma ora si può intervenire solo con supporti o protesi?

Cordialmente
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 165 9
Sì, ma solo qualora sia indicato CLINICAMENTE

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Utente
Utente
Gentile dottor Eugeni

Grazie mille per cordialità e competenza

Sono stato dal neurochirurgo il quale mi ha detto che c'è stata una bella frattura a scoppio di L4 che andava stabilizzata subito. Ora come lei ha confermato c'è un imbalance sagittale causa di dolore. Queste sono state le sue parole. Mi ha detto che bisogna rimuovere tutte le lamine vertebrali e intervenire

Ora mi chiedo le lamine si asportano solo per esporre il corpo vertebrale? Per rialzare la colonna bisogna mettere un distanziatore giusto? Così mi pare di aver sentito dalla bocca del neurochirurgo ma non ne sono sicuro me lo può confermare? Il corpo vertebrale non sarebbe più deformato con l'intervento?

Scusi per le tante domande ma sono un po' preoccupato

Cordialmente
Sirio