Ernie discali
Buonasera Dt, circa tre mesi fa ho cominciato a riscontrare parestesie sui 4 arti e cervicobrachicalgia ormai invalidante.
Inizialmente ho cercato di trattare il problema con cortisone (senza beneficio).
Giunta in pronto soccorso mi ha visitato un neurologo prescrivendomi: Duloxetina 60 mg e lyrica 75 mg.
Con questa terapia farmacologica le parestesie sono quasi inesistenti ma persiste cervicobrachicalgia.
Il medico curante mi ha aggiunto xanax da 2mg a rilascio prolungato (qualche beneficio seppur minimo).
eseguo RM: regolare morfologia ed il trofismo dei singoli metameri, presenza di aspetti degenerativi cervicouncaatrosici e localizzata osteocontrosi c5-c6.
Modifica di segnale dei dischi ridotti in altezza, con fenomeni di ipointensita' di segnale nelle sequenze a tr lungo per discomalacia.
Protusione posteriore ad ampio raggio con impegno erniario foraminale bilaterale, in prevalenza ernia laterale foraminale sx con osteofiti del disco in c5-c6 c6 c7, con contatto sul sacco durale e possibile compressione sul decorso radicolare omolaterale a tal livello.
Regolare morfologia e segnale del midollo spinale.
Il 30 agosto ho visita neurochirurgica.
Mi devo preoccupare?
Secondo lei è necessario intervento chirurgico o si può gestire la sintomatologia con fisioterapia chiropratica, ecc...
Mi chiedo anche se non sia necessario aumentare il dosaggio del lyrica?
Ringrazio anticipatamente
Inizialmente ho cercato di trattare il problema con cortisone (senza beneficio).
Giunta in pronto soccorso mi ha visitato un neurologo prescrivendomi: Duloxetina 60 mg e lyrica 75 mg.
Con questa terapia farmacologica le parestesie sono quasi inesistenti ma persiste cervicobrachicalgia.
Il medico curante mi ha aggiunto xanax da 2mg a rilascio prolungato (qualche beneficio seppur minimo).
eseguo RM: regolare morfologia ed il trofismo dei singoli metameri, presenza di aspetti degenerativi cervicouncaatrosici e localizzata osteocontrosi c5-c6.
Modifica di segnale dei dischi ridotti in altezza, con fenomeni di ipointensita' di segnale nelle sequenze a tr lungo per discomalacia.
Protusione posteriore ad ampio raggio con impegno erniario foraminale bilaterale, in prevalenza ernia laterale foraminale sx con osteofiti del disco in c5-c6 c6 c7, con contatto sul sacco durale e possibile compressione sul decorso radicolare omolaterale a tal livello.
Regolare morfologia e segnale del midollo spinale.
Il 30 agosto ho visita neurochirurgica.
Mi devo preoccupare?
Secondo lei è necessario intervento chirurgico o si può gestire la sintomatologia con fisioterapia chiropratica, ecc...
Mi chiedo anche se non sia necessario aumentare il dosaggio del lyrica?
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Prima di pensare ad un intervento e considerato i miglioramenti finora ottenuti con le terapie conservative, farei un ciclo di infiltrazioni a livello cervicale, nel punto clinicamente sospetto.
Credo che il Collega, in sede di visita del 30 p.v., possa già eseguire la prima.
Con tale metodo, anche considerati i benefici già ottenuti, dovrebbe ricevere proprio dei sostanziali ulteriori miglioramenti.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Credo che il Collega, in sede di visita del 30 p.v., possa già eseguire la prima.
Con tale metodo, anche considerati i benefici già ottenuti, dovrebbe ricevere proprio dei sostanziali ulteriori miglioramenti.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Buongiorno Dt,
Ma per infiltrazioni intende del cortisone ?
Anche se ho avuto dei minimi miglioramenti resto comunque con forte dolore, minime parestesie, sbandamento , vertigini ecc.. insomma ancora in una situazione invalidante che non mi permette di fare quasi nulla.
Ringrazio per la sua disponibilità e cortesia.
Ma per infiltrazioni intende del cortisone ?
Anche se ho avuto dei minimi miglioramenti resto comunque con forte dolore, minime parestesie, sbandamento , vertigini ecc.. insomma ancora in una situazione invalidante che non mi permette di fare quasi nulla.
Ringrazio per la sua disponibilità e cortesia.
[#3]
Abbia fiducia e si affidi al trattamento dello Specialista (1^ applicazione, già il 30 agosto).
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#4]
Utente
Buongiorno dt, eseguito visita neurochirurgica. Il medico mi ha prescritto medrol 16 mg a scalare per 9 giorni, tachidol per 2 volte al giorno per 5 giorni poi al bisogno, lioresal 25 mg per 1 mese 1/2. Sospensione lyrica e mantenimento duloxetina. Se al termine del ciclo di cortisone i sintomi saranno migliorati successivo ciclo di fisioterapia.
Dal quadro clinico e radiologico al momento non si ritiene indicato intervento chirurgico.
Eon: nella norma ad accezione di contrattura dolente alla palpazione della muscolatura paravertebrale cervicale.
Mi auguro che con questa cura si sfiammi il mio dolore e possa procedere con fisioterapia... anche perché ritengo che una persona non può stare per 3 mesi in una situazione così invalidante.
Chiaro che i farmaci non risolvono la causa scatenante e ha detta del mio fisioterapista che mi conosce da 20 anni rimane anche lui un po' dubbioso.
Ma se non dovessi sfiammare non credo che oltre la morfina si possa andate oltre?!
Possono dei trattamenti fisioterapici aiutare?
Ozonoterapia terapia intraforaminale?
Aspetto una suo riscontro
Saluto e ringrazio anticipatamente
Dal quadro clinico e radiologico al momento non si ritiene indicato intervento chirurgico.
Eon: nella norma ad accezione di contrattura dolente alla palpazione della muscolatura paravertebrale cervicale.
Mi auguro che con questa cura si sfiammi il mio dolore e possa procedere con fisioterapia... anche perché ritengo che una persona non può stare per 3 mesi in una situazione così invalidante.
Chiaro che i farmaci non risolvono la causa scatenante e ha detta del mio fisioterapista che mi conosce da 20 anni rimane anche lui un po' dubbioso.
Ma se non dovessi sfiammare non credo che oltre la morfina si possa andate oltre?!
Possono dei trattamenti fisioterapici aiutare?
Ozonoterapia terapia intraforaminale?
Aspetto una suo riscontro
Saluto e ringrazio anticipatamente
[#5]
Io non La mai visitata, ma ritengo che le infiltrazioni di cortisone retard in periradicolare dovrebbe essere la mossa giusta.
Se ha piacere, dia ancora notizie.
Cordialità.
Se ha piacere, dia ancora notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 22/08/2022.
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