Esito post chirurgico microdiscectomia + incidente
Egregi Dottori e Dottoresse,
circa tre mesi e mezzo or sono(seconda decade marzo), sono stato sottoposto a micro discectomia L5-S1.
Rimossa ernia (bruttissima) mediana-paramediana sx e nucleo polposo.
A causa di situazione operatoria "impegnativa" e precedente cronicizzata infiammazione delle radici nervose, mi era stata preannunciata "lunga ed impegnativa" convlescenza con protrarsi di dolori e sintomi "pre-operatori".
Causa dolori incessanti, non sono riuscito ad intraprendere riabilitazione fisiterapica.
Già dalla prim'ora dolori/bruciori/parestesie a sx, eseguita quindi recentissima RM,oltre a denotarsi una leggera "estroflessine" del disco L5-S1 (anulus fibroso)lasso, senza segni di infezioni, si sollevano DUE IPOTESI: fortissima infiammazione su radice nervosa S1(sx), oppure malauguratamente residuo-frammento discale "migrato" da rimuovere.In attesa d'approfondire la questione con discriminante TAC, sto assumendo antiinfiammatori cortisonici a scalare.
ORA GRANDE PROBLEMA:
oggi per la prima volta mi sono concesso una piccola passeggiata di pochissimi metri, senonchè, causa strada dissestata, compiendo un passo falso sono inciampato nell'incedere. Ero poggiato sul piede Dx e stavo avanzando con il piede Sx; In questa dinamica inciampando su dislivello stradale per evitare la caduta, istintivamente mi son trovato a compiere uno SFORZO LOMBARE in IPER-ESTENSIONE avvertendo così una profonda fitta lombare e succesivamente dolore/formicolio e parestesia a tallone Sx in prima fase e successivamente dolore/bruciore e parestesia diffusa su quasi tutta la gamba (specie retro coscia, retro ginocchio, tibia e piede sx).
IL MOVIMENTO SCOMPOSTO subito mi si è rivelato con dolore all'altezza delle vertebre soggette a cura ed è VIVISSIMO MIO TIMORE di AVER COMPROMESSO L'ANULUS FIBROSO in fase di CICATRIZZAZIONE!!!
VI CHIEDO DUNQUE:
è possibile che con atto maldestro abbia COMPROMESSO LA DELICATA FASE DI RICOSTITUZIONE DEL DISCO magari avendo LESO NUOVANMENTE L'ANULUS FIBROSO in fase di cicatrizzazione?
A TRE MESI e MEZZO circa adll'intervento, i tessuti fibrosi saranno ancora tanto delicati da poter essere compromessi, O POSSIAMO ESCLUDERE LA LESIONE-ROTTURA dell'anulus?
Il dolore è continuato(e continua) nonostante la dose di antinfiammatorio cortisonico.
In attesa di rivevere cortese Vostro parere,
già grato, cordialmente porgo saluti.
circa tre mesi e mezzo or sono(seconda decade marzo), sono stato sottoposto a micro discectomia L5-S1.
Rimossa ernia (bruttissima) mediana-paramediana sx e nucleo polposo.
A causa di situazione operatoria "impegnativa" e precedente cronicizzata infiammazione delle radici nervose, mi era stata preannunciata "lunga ed impegnativa" convlescenza con protrarsi di dolori e sintomi "pre-operatori".
Causa dolori incessanti, non sono riuscito ad intraprendere riabilitazione fisiterapica.
Già dalla prim'ora dolori/bruciori/parestesie a sx, eseguita quindi recentissima RM,oltre a denotarsi una leggera "estroflessine" del disco L5-S1 (anulus fibroso)lasso, senza segni di infezioni, si sollevano DUE IPOTESI: fortissima infiammazione su radice nervosa S1(sx), oppure malauguratamente residuo-frammento discale "migrato" da rimuovere.In attesa d'approfondire la questione con discriminante TAC, sto assumendo antiinfiammatori cortisonici a scalare.
ORA GRANDE PROBLEMA:
oggi per la prima volta mi sono concesso una piccola passeggiata di pochissimi metri, senonchè, causa strada dissestata, compiendo un passo falso sono inciampato nell'incedere. Ero poggiato sul piede Dx e stavo avanzando con il piede Sx; In questa dinamica inciampando su dislivello stradale per evitare la caduta, istintivamente mi son trovato a compiere uno SFORZO LOMBARE in IPER-ESTENSIONE avvertendo così una profonda fitta lombare e succesivamente dolore/formicolio e parestesia a tallone Sx in prima fase e successivamente dolore/bruciore e parestesia diffusa su quasi tutta la gamba (specie retro coscia, retro ginocchio, tibia e piede sx).
IL MOVIMENTO SCOMPOSTO subito mi si è rivelato con dolore all'altezza delle vertebre soggette a cura ed è VIVISSIMO MIO TIMORE di AVER COMPROMESSO L'ANULUS FIBROSO in fase di CICATRIZZAZIONE!!!
VI CHIEDO DUNQUE:
è possibile che con atto maldestro abbia COMPROMESSO LA DELICATA FASE DI RICOSTITUZIONE DEL DISCO magari avendo LESO NUOVANMENTE L'ANULUS FIBROSO in fase di cicatrizzazione?
A TRE MESI e MEZZO circa adll'intervento, i tessuti fibrosi saranno ancora tanto delicati da poter essere compromessi, O POSSIAMO ESCLUDERE LA LESIONE-ROTTURA dell'anulus?
Il dolore è continuato(e continua) nonostante la dose di antinfiammatorio cortisonico.
In attesa di rivevere cortese Vostro parere,
già grato, cordialmente porgo saluti.
[#1]
Credo che la soluzione ai suoi dubbi è l'esecuzione della TC che fra l'altro è già stata programmata.
Solitamente dopo l'intervento di exeresi di ernia discale lombare si consiglia di evitare sforzi con il rachide lombare, cosa che inavvertitamente è avvenuta nel suo caso.
Ci aggiorni sull'esito della TC.
Cordiali saluti,
Solitamente dopo l'intervento di exeresi di ernia discale lombare si consiglia di evitare sforzi con il rachide lombare, cosa che inavvertitamente è avvenuta nel suo caso.
Ci aggiorni sull'esito della TC.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 01/07/2009.
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