Ispessimento celebrale e area ovalariforme con piccoli nuclei
salve dott.
sono Francesca e ho 37 anni.
Dal 6 mese di gravidanza ho avuto delle forti vertigini alcune anche molto lunghe facendo una prima visita otorina mi era stato diagnosticato del catarro alle orecchie, ma essendo in stato interessante utilizzai solo delle semplici gocce decongestionanti.
Alla fine della gravidanza il problema è cambiato, ho iniziato ad avere delle forti emicranie e le vertigini si sono fatte più rare ma il mio udito è peggiorato, ho cercato quindi un secondo consulto otorino che mi ha diagnosticato la Sindrome di Meniere.
Per scongiurare altre patologie l'otorino mi ha prescritto una risonanza magnetica celebrale senza e con mezzo di contrasto, ma il referto mi ha allarmato molto quando l'otorino mi ha detto che c'erano degli elementi estranei alla sindrome e che avrei dovuto chiedere un consulto ad un neurochirurgo.
le scrivo quanto refertato:
"L'esame eseguito con tecnica, SWI SE T1 T2W FSE T2 in coronale, studio di diffusione sul piano assiale, T2 3D SPACE DARK FLUID e SE T1 3D in sagittale, SE T1 assiale e SE T1 3D sagittale dopo iniezione endovena di mezzo di contrasto ha mostrato:
ispessimento della corteccia in corrispondenza del giro temporale superiore e medio di sinistra con presenza di area ovalariforme di tenue elevato segnale in FLAIR nel cui contesto si apprezzano dei piccoli nuclei di basso segnale in T1 W/FLAIR ed elevato segnale in T2w in assenza di impregnazione dopo iniezione ev di mdc;
ventricoli laterali in sede e regolar;
III e IV ventricolo in sede e regolare;
normali gli spazi subaracnoidei pericelebrali
piccole cisti da ritenzione alla parte posteriore del rinofaringe
CONCLUSIONI: il reperto descritto è di non univoca interpretazione (area displasica?
DNET?
)
si consiglia valutazione specialistica
...
"
Cosa significa?
iIl neurochirurgo che ho contattato è in ferie, nell'attesa devo preoccuparmi?
grazie
sono Francesca e ho 37 anni.
Dal 6 mese di gravidanza ho avuto delle forti vertigini alcune anche molto lunghe facendo una prima visita otorina mi era stato diagnosticato del catarro alle orecchie, ma essendo in stato interessante utilizzai solo delle semplici gocce decongestionanti.
Alla fine della gravidanza il problema è cambiato, ho iniziato ad avere delle forti emicranie e le vertigini si sono fatte più rare ma il mio udito è peggiorato, ho cercato quindi un secondo consulto otorino che mi ha diagnosticato la Sindrome di Meniere.
Per scongiurare altre patologie l'otorino mi ha prescritto una risonanza magnetica celebrale senza e con mezzo di contrasto, ma il referto mi ha allarmato molto quando l'otorino mi ha detto che c'erano degli elementi estranei alla sindrome e che avrei dovuto chiedere un consulto ad un neurochirurgo.
le scrivo quanto refertato:
"L'esame eseguito con tecnica, SWI SE T1 T2W FSE T2 in coronale, studio di diffusione sul piano assiale, T2 3D SPACE DARK FLUID e SE T1 3D in sagittale, SE T1 assiale e SE T1 3D sagittale dopo iniezione endovena di mezzo di contrasto ha mostrato:
ispessimento della corteccia in corrispondenza del giro temporale superiore e medio di sinistra con presenza di area ovalariforme di tenue elevato segnale in FLAIR nel cui contesto si apprezzano dei piccoli nuclei di basso segnale in T1 W/FLAIR ed elevato segnale in T2w in assenza di impregnazione dopo iniezione ev di mdc;
ventricoli laterali in sede e regolar;
III e IV ventricolo in sede e regolare;
normali gli spazi subaracnoidei pericelebrali
piccole cisti da ritenzione alla parte posteriore del rinofaringe
CONCLUSIONI: il reperto descritto è di non univoca interpretazione (area displasica?
DNET?
)
si consiglia valutazione specialistica
...
"
Cosa significa?
iIl neurochirurgo che ho contattato è in ferie, nell'attesa devo preoccuparmi?
grazie
[#1]
Gentile Paziente,
onestamente è arduo poter dare una risposta chiarificatrice sul quesito che pone se preoccuparsi o meno. Il reperto della risonanza magnetica potrebbe esprimere sia una displasia, ossia un errore di sviluppo all'epoca della vita fetale, ma viene anche affacciata l'ipotesi che possa trattarsi di un DNT (o DNET) ossia Tumore Neuroepiteliale Disembrioplastico, che è un tipo di tumore cerebrale costituito sia da cellule gliali che neuronali e che spesso ha legami con la displasia corticale focale. Come è stato rilevato nel caso suo, i DNT si trovano più comunemente nel lobo temporale. Posso comunque dirle che i DNT sono classificati come tumori benigni.
Credo che la cosa che possa tranquillizzarla sia di far vedere ad un neurochirurgo le immagini della risonanza, che ovviamente la visiterà e potrà valutare se esistano segni neurologici legati alla presenza di questa lesione.
Cordialmente
onestamente è arduo poter dare una risposta chiarificatrice sul quesito che pone se preoccuparsi o meno. Il reperto della risonanza magnetica potrebbe esprimere sia una displasia, ossia un errore di sviluppo all'epoca della vita fetale, ma viene anche affacciata l'ipotesi che possa trattarsi di un DNT (o DNET) ossia Tumore Neuroepiteliale Disembrioplastico, che è un tipo di tumore cerebrale costituito sia da cellule gliali che neuronali e che spesso ha legami con la displasia corticale focale. Come è stato rilevato nel caso suo, i DNT si trovano più comunemente nel lobo temporale. Posso comunque dirle che i DNT sono classificati come tumori benigni.
Credo che la cosa che possa tranquillizzarla sia di far vedere ad un neurochirurgo le immagini della risonanza, che ovviamente la visiterà e potrà valutare se esistano segni neurologici legati alla presenza di questa lesione.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 11/07/2022.
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