Dolore lombare ernia L4 L5

Buongiorno, in data 21 giugno sono risultato positivo al covid19 e conseguentemente a febbre alta ho dovuto trascorrere 5-6 giorni a letto.
Conseguentemente a cio', da circa 3 giorni (non sono ancora negativo ma non ho piu sintomi) avverto un forte dolore soprattutto da disteso con conseguenti difficolta' a dormire appena sopra il coccige con irradiazione ad ambedue la cosce fino allo stinco (dolore riguarda piu' freqeuntemente la gamba sinistra).
Preciso che sono malato reumatico con artrite psoriasica in buon controllo farmacologico con Cimzia 200mg ed ho un ernia discale L4-L5 riscontrata da recente r. m.
Il dolore scompare dopo assunzione di spidifen 600 e rimane silente per circa 12-15 ore ma poi riprende e lo sento soprattutto da steso e qualcosina anche da seduto... steso diventa proprio intenso (sembra una specie di forte indolenzimento che però diventa dolore impedendomi di dormire). A camminare non avverto particolari dolori...

ORa il mio medico mi ha suggerito deltacortene per 4 giorni... chiedo se questa possa essere una manifestazione infiammatoria conseguente al periodo trascorso disteso o se invece possa diventare permanente per i prossimi mesi... ho letto di persone che a seguito del covid hanno ereditato dolori per mesi e mesi a seguire e la cosa sinceramente mi spaventa... anche prima avevo dolori ma non così fastidiosi.
Riporto referto r. m. eseguita a marzo 2022: Rachide lombare pressochè in asse, conservata la lordosi. A livello L4-L5 il disco risulta diffusamente protrundente con estensione latero foraminale e discreta salienza mediana che impronta l'astuccio durale. Salienza discale paramediana sinistra in L5-S1. Non altre protrusioni discali. Regolare il cono midollare e le radici della cauda. Sincrodrosi sacro-iliache regolari. Entro i limiti della norma per morfologia contorni e rapporti i capi ossei coxofemorali. Non evidenti alterazioni del segnale della spongiosa ossea con particolare riferimento alle zone sottoposte a carico. Non segni di entesopatia.

Grazie per la vostra eventuale risposta.

Buona serata
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Valutare così a distanza l'importanza della rmn e senza neanche vedere le immagini è arduo. Dovrebbe fare una visita neurochirurgica per osservare se il disturbo neurologico è in sintonia con la schiena o con altre patologie.
I comportamenti successivi (e la prognosi) saranno differenti.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dr. Della Corte,
capisco e probabilmente mi sottoporro' alla visita come da lei consigliato.
Un mese fa mi sono sottoposto a visita da chirurgo vertebrale a Padova che mi ha consigliato di effettuare della ginnastica posturale per la schiena.
La domanda però verteva sulla possibilita' che, a seguito del covid, questo dolore diventi "permanente"...
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Andrebbe vista la rmn e collegarla con la obbiettività clinica: a questo punto credo si potrebbe rispondere.
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Covid-19

Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.

Leggi tutto