Aspirazione ematomi sottodurali cronici
A causa di una sindrome da ipotensione liquorale spontanea (oggetto di altro consulto) positivamente risolta con un blood patch spinale, ho però avuto due ematomi subdurali cronici bilaterali. Sembravano piccoli abbastanza da riassorbirsi ed invece sono ingrossati tanto che il 12 giugno mi sono stati rimossi con un doppio intervento.
Volevo chiedere due cose:
- dovrò stare attento a qualcosa nel mio stile di vita futuro, in quanto i due fori nel cranio non sono stati chiusi ? La dura madre si ricuce da sola o l'hanno suturata i chirurghi ?
- è normale che non mi sia stato prescritto nessun esame di controllo dopo l'intervento, alla fine della convalescenza che sto trascorrendo ? Ho fatto appena prima dell'intervento una risonanza a contrasto che ha evidenziato la scomparsa dei sintomi dell'ipotensione ed ha accertato l'ingrossamento degli ematomi. Dopo questo ed a seguito dell'intervento, il decorso è così scontato che non devo fare alcun controllo ?
Ricordo che ho 39 anni e nessun precedente oltre a quelli descritti.
Grazie anticipatamente per le risposte.
Volevo chiedere due cose:
- dovrò stare attento a qualcosa nel mio stile di vita futuro, in quanto i due fori nel cranio non sono stati chiusi ? La dura madre si ricuce da sola o l'hanno suturata i chirurghi ?
- è normale che non mi sia stato prescritto nessun esame di controllo dopo l'intervento, alla fine della convalescenza che sto trascorrendo ? Ho fatto appena prima dell'intervento una risonanza a contrasto che ha evidenziato la scomparsa dei sintomi dell'ipotensione ed ha accertato l'ingrossamento degli ematomi. Dopo questo ed a seguito dell'intervento, il decorso è così scontato che non devo fare alcun controllo ?
Ricordo che ho 39 anni e nessun precedente oltre a quelli descritti.
Grazie anticipatamente per le risposte.
[#1]
Salve
esistono diverse tecniche per lo svuotamento delgli ematomi sottodurali cronici, che comunque si basano tutte su un principio: foro di trapano, apertura della dura e lavaggio dell'ematoma. La dura poi si può chiudere oppure lasciare aperta e i risultati non cambiano. Si può mettere un drenaggio aperto ( il drenaggio cioè "spurga" in mezzo a delle garze), oppure chiuso ( il drenaggio drena in un contenitore).
A seconda dei centri neurochirurgico si predilige una tecnica rispetto ad un'altra, con risultati sostanzialmente identici ( motivi per il quale esistono piu tecniche lievemente differenti).
Di solito, dopo un intervento come il suo, si controlla il paziente clinicamente e si ripete un esame TC o RM encefalo a distanza ( 20-30 giorni o anche 2-3 mesi).
Un saluto
esistono diverse tecniche per lo svuotamento delgli ematomi sottodurali cronici, che comunque si basano tutte su un principio: foro di trapano, apertura della dura e lavaggio dell'ematoma. La dura poi si può chiudere oppure lasciare aperta e i risultati non cambiano. Si può mettere un drenaggio aperto ( il drenaggio cioè "spurga" in mezzo a delle garze), oppure chiuso ( il drenaggio drena in un contenitore).
A seconda dei centri neurochirurgico si predilige una tecnica rispetto ad un'altra, con risultati sostanzialmente identici ( motivi per il quale esistono piu tecniche lievemente differenti).
Di solito, dopo un intervento come il suo, si controlla il paziente clinicamente e si ripete un esame TC o RM encefalo a distanza ( 20-30 giorni o anche 2-3 mesi).
Un saluto
Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com
[#2]
Utente
Caro Dottore
grazie per la celere risposta.
Ho avuto problemi col pc e non riuscivo a rientrare nel sito per ringraziarla.
Io ho avuto il drenaggio aperto. Capirà che per un profano immaginare il proprio cranio rimasto con due buchi lascia un pò perplessi, ecco perchè la domanda sulla dura.
Ho capito che i dottori sono molto fiduciosi nel buon esito dell'intervento e sono convinti che essendo io giovane e avendo rimosso le cause (ipotensione liquorale) non ci saranno recidive....sto ancora pensando se fidarmi di loro o insistere per una verifica, anche se di risonanze e tac negli ultimi mesi ne ho fatte così tante che non ne posso più...
In genere però credo sia corretto fidarsi dei buoni medici e nell'equipe che mi ha operato ho fiducia. Ci penserò ancora.
Dalla sua risposta deduco che effettivamente una volta guarito non dovrò fare attenzione a cose particolari e potrò condurre una vita normale. Speriamo bene...
Grazie comunque e buon lavoro.
grazie per la celere risposta.
Ho avuto problemi col pc e non riuscivo a rientrare nel sito per ringraziarla.
Io ho avuto il drenaggio aperto. Capirà che per un profano immaginare il proprio cranio rimasto con due buchi lascia un pò perplessi, ecco perchè la domanda sulla dura.
Ho capito che i dottori sono molto fiduciosi nel buon esito dell'intervento e sono convinti che essendo io giovane e avendo rimosso le cause (ipotensione liquorale) non ci saranno recidive....sto ancora pensando se fidarmi di loro o insistere per una verifica, anche se di risonanze e tac negli ultimi mesi ne ho fatte così tante che non ne posso più...
In genere però credo sia corretto fidarsi dei buoni medici e nell'equipe che mi ha operato ho fiducia. Ci penserò ancora.
Dalla sua risposta deduco che effettivamente una volta guarito non dovrò fare attenzione a cose particolari e potrò condurre una vita normale. Speriamo bene...
Grazie comunque e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.2k visite dal 29/06/2009.
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