Lombosciatalgia: dopo quanto tempo dovrebbe alleviare il dolore un'infiltrazione di kenacort 40mg?

Buongiorno, un mese fa ho iniziato a soffrire di un dolore acuto nella parte alta del gluteo.
Nei giorni successivi il dolore è diventato sempre più intenso e si è propagato alla parte anteriore della gamba, colpendo soprattutto il ginocchio e compromettendone la mobilità.
Sono stata nell'ordine da un fisiatra, da un chiropratico, da una neurologa e da un ortopedico.
Ho eseguito una rx, un'ecogragia e infine una rmn da cui risultano una lieve scoliosi e una protrusione a L4-L5 sinistra.
Dopo aver tenuto a bada il dolore prima con iniezioni di voltaren e muscoril, poi con compresse di voltaren 100, sono approdata a un neurochirurgo, che mi ha fatto un'infiltrazione di kenacort 40 in due punti, dai quali sospetta abbia avuto origine la compressione della radice del nervo: radice L4 e articolazione sacro-iliaca.
Sono passati tre giorni dall'infiltrazione ma io non ne sento ancora i benefici.
Il dolore è così intenso che non mi consente nè di stare seduta nè di stare in piedi.
Posso solo stare sdraiata e cercare con scarso esito di alleviare il male con tachidol o oki.
Dovrei fare la seconda infiltrazione a distanza di due settimane, Mi chiedo se ci sia un'altra soluzione più immediata alla sofferenza invalidante che mi inchioda al letto o se possa solo aspettare gli effetti di kenacort senza sapere esattamente se (ho letto che la risposta la farmaco è soggettiva) e quando si verificheranno.
Ringrazio in anticipo.