emisacralizzazione colonna lombosacrale

Dieci anni fa ho avuto il classico "colpo della strega". Fino a due tre anni fa,sono stata abbastanza bene. Poi ho cominciato ad avere dolori se stavo troppo in piedi o troppo seduta. Premetto che non faccio ginnastica e che ho sempre avuto una cattiva postura, soprattutto da seduta. A dicembre 2008 ho avuto un episodio di lombosciatalgia e ho deciso di non assumere farmaci. Il dolore acuto è passato, ma poi ho avuto sempre un dolore alla gamba destra.A marzo 2009 chiedo al mio medico di eseguire radiografia alla colonna lombosacrale.Referto: Buono il trofismo osseo.Lieve scoliosi destro-convessa del rachide lombare. Conservata la fisiologica lordosi. Riconoscibile vertebra di transizione al passaggio lombosacrale che presenta emisacralizzazione sinistra. Conservati in altezza i metameri lombari. Un pò ridotti gli ultimi due spazi intersomatici. Addensate le articolazioni inter-apofisarie del tratto lombare distale.A ggiungo che quando mi sveglio ho sempre dolori alla schiena, perchè senza accorgermi durante la notte mi metto a dormire a pancia in giù. Se decido di lavarmi la testa nel lavandino, rialzarmi è diventata ormai un'impresa. Devo restare a metà per qualche minuto e poi posso rialzarmi completamente. Insomma il dolore alla schiena è fisso. Un'amica mi ha consigliato di andare da un fisiatra, un'altra, invece, di andare da un neurochirurgo. Il medico di base....non sa. Vi sarei grata se poteste dirmi cosa posso fare per non far peggiorare la situazione e per ridurre il male. Grazie.