Dolore avambraccio sx post incidente
Egr. dottore,
in seguito ad un incidente stradale ho riportato una lussazione della clavicola sinistra operata 1 settimana dopo con tecnica di weaver dunn. Tuttavia sin dal momento dell'incidente ad oggi, cioe' un mese e mezzo dopo l'intervento, soffro di dolori all'avambraccio sx in particolare con difficoltà di torsione in asse verso l'esterno del braccio disteso ed in vari movimenti del gomito (per quello che mi è concesso di fare). Aggiungo dolore alla scapola sx. Sto sospettando chetali dolori e difficoltà di movimento siano di natura nervosa. Riporto inoltre ancora una notevole insesibilizzazione superficiale della spalla che mi è stata giustificata come conseguenza dell'intervento. Al momento non ho fatto ancora fisioterapia che spero di iniziare la prox. settimana.
Tuttavia dato che al momento dell'incidente tali dolori erano già presenti oltre che essere i piu' significativi, e rendendomi conto di non essere (!!) mai stato visitato da un neurologo sono "leggermente" preoccupato. Cosa mi consiglia?
Cari Saluti
fabrizio
in seguito ad un incidente stradale ho riportato una lussazione della clavicola sinistra operata 1 settimana dopo con tecnica di weaver dunn. Tuttavia sin dal momento dell'incidente ad oggi, cioe' un mese e mezzo dopo l'intervento, soffro di dolori all'avambraccio sx in particolare con difficoltà di torsione in asse verso l'esterno del braccio disteso ed in vari movimenti del gomito (per quello che mi è concesso di fare). Aggiungo dolore alla scapola sx. Sto sospettando chetali dolori e difficoltà di movimento siano di natura nervosa. Riporto inoltre ancora una notevole insesibilizzazione superficiale della spalla che mi è stata giustificata come conseguenza dell'intervento. Al momento non ho fatto ancora fisioterapia che spero di iniziare la prox. settimana.
Tuttavia dato che al momento dell'incidente tali dolori erano già presenti oltre che essere i piu' significativi, e rendendomi conto di non essere (!!) mai stato visitato da un neurologo sono "leggermente" preoccupato. Cosa mi consiglia?
Cari Saluti
fabrizio
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Credo sia opportuno eseguire una diagnostica strumentale, quale può essere una Risonanza Magnetica del rachide cervicale.
Quindi si rivolga non ad un neurologo ma ad un neurochirurgo.
Cordialmente
Quindi si rivolga non ad un neurologo ma ad un neurochirurgo.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 13/06/2009.
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