La risonanza mi disse
Buon giorno,
Scrivo dopo un anno di inutili tentaivi:
Il mio problema nasce circa 2 anni fa Novembre 2007 frequentavo un corso di Kung Fu e si presentarono i pimi problemi di siatica.Non mi preoccupai immediatamente e nel giro di qualche mese sembarono scomparire i sintomi. Nel Giugno del 2008 mentre scavavo nel giardino mi si presento' un dolore acuto nella fascia lombare.
Dovendo partire per le vacanze, lo risolsi con una serie di punture di Voltaren.
In Agosto 2008 durante le vacanze mi si ripresento' lo stesso problema, anche in questo caso risolto con punture di Voltaren.Al ritono delle vacanze mi decisi a consultare un ortopedico al' istituto Gaetano Pini, il dottore mi prescrisse una RMN. Qualche settimana dopo, prima di ricevere la RMN, sollevando un mobile incomincia ad avvertire una strano dolore che partiva dal gluteo SX fino al polpaccio. Mi ripresentai al Gaetano Pini ma non essendo presente il dottore che mi aveva in visita un suo collega(molto scortese) dopo aver visionato la risonanza mi disse di fare fisioterapia e nuoto. Dopo una settimana di fisioterapia il dolore non slo non era diminuito ma addirittura era aumentato.Mi rivolsi allora all' otopedico che visitava al centro di fisioterapia(Novembre 2008) il quale mi fece sospendere tutte le attivita fisiche e mi ordino di portare il Busto rigido(2 mesi) ed effettuare EMG arti inferiri(risultato esame compatibile con sofferenza s1 sin con modesti segni di denervazione attiva nel gemello mediale e sfumati nei peroneo lungo e grande gluteo sinistro).Terminati i due mesi di busto rigido(i dolori erano diminuiti) mi vennero prescritti altri due mesi di busto semi rigido e al termine altra EMG.Il risultato della seconda EMG(03/04/2009)riporta, scomparsa segni di denervazione gemello mediale,peroneo lungo e grande gluteo, con comparsa di modesti segni di reinnervazione collaterale, l'esame e' compatibile con minima
sofferenza radicolare S1 sin senza segni di denervazione in atto.
Quindi vengo mandato da un fisiochinesiterampista che utilizza metodo McKenzi.
Le prime 3 settimane sembra andare tutto bene, poi improvvisamente al tentativo di svezzamento dal busto con conseguente graduale inizio di attività fisica(qualche lunga passaggiata) e cambio di esercizio(All' impiedi arrivare a toccarsi la punta dei piedi 10 ripetizioni 3 volte al giorno + flessioni del busto all' idietro stesse 10 x 3) i primi segni di dolore alla schiena fino a ieri 8/06/2009 che sono stato costretto ad andare al pronto soccorso perche non riuscivo nenche ad alzarmi dal letto(forti dolori lombari dopo essermi girato di scatto nel letto).Non so più cosa fare, io continuerei con la terapia conservativa se possibile(non ho problemi aportare ancora il busto), ma non vorrei perdere un' altro anno inoltre mi interessa poter riprendere a fare sport (Corsa,palestra leggera, Kung fu, windsurf) per concludere vorrei far presente che nel frattempo sono ingrassato di 6 chili, da 65 a 71.
Vi ringrazio in anticipo.
Cordialità
Scrivo dopo un anno di inutili tentaivi:
Il mio problema nasce circa 2 anni fa Novembre 2007 frequentavo un corso di Kung Fu e si presentarono i pimi problemi di siatica.Non mi preoccupai immediatamente e nel giro di qualche mese sembarono scomparire i sintomi. Nel Giugno del 2008 mentre scavavo nel giardino mi si presento' un dolore acuto nella fascia lombare.
Dovendo partire per le vacanze, lo risolsi con una serie di punture di Voltaren.
In Agosto 2008 durante le vacanze mi si ripresento' lo stesso problema, anche in questo caso risolto con punture di Voltaren.Al ritono delle vacanze mi decisi a consultare un ortopedico al' istituto Gaetano Pini, il dottore mi prescrisse una RMN. Qualche settimana dopo, prima di ricevere la RMN, sollevando un mobile incomincia ad avvertire una strano dolore che partiva dal gluteo SX fino al polpaccio. Mi ripresentai al Gaetano Pini ma non essendo presente il dottore che mi aveva in visita un suo collega(molto scortese) dopo aver visionato la risonanza mi disse di fare fisioterapia e nuoto. Dopo una settimana di fisioterapia il dolore non slo non era diminuito ma addirittura era aumentato.Mi rivolsi allora all' otopedico che visitava al centro di fisioterapia(Novembre 2008) il quale mi fece sospendere tutte le attivita fisiche e mi ordino di portare il Busto rigido(2 mesi) ed effettuare EMG arti inferiri(risultato esame compatibile con sofferenza s1 sin con modesti segni di denervazione attiva nel gemello mediale e sfumati nei peroneo lungo e grande gluteo sinistro).Terminati i due mesi di busto rigido(i dolori erano diminuiti) mi vennero prescritti altri due mesi di busto semi rigido e al termine altra EMG.Il risultato della seconda EMG(03/04/2009)riporta, scomparsa segni di denervazione gemello mediale,peroneo lungo e grande gluteo, con comparsa di modesti segni di reinnervazione collaterale, l'esame e' compatibile con minima
sofferenza radicolare S1 sin senza segni di denervazione in atto.
Quindi vengo mandato da un fisiochinesiterampista che utilizza metodo McKenzi.
Le prime 3 settimane sembra andare tutto bene, poi improvvisamente al tentativo di svezzamento dal busto con conseguente graduale inizio di attività fisica(qualche lunga passaggiata) e cambio di esercizio(All' impiedi arrivare a toccarsi la punta dei piedi 10 ripetizioni 3 volte al giorno + flessioni del busto all' idietro stesse 10 x 3) i primi segni di dolore alla schiena fino a ieri 8/06/2009 che sono stato costretto ad andare al pronto soccorso perche non riuscivo nenche ad alzarmi dal letto(forti dolori lombari dopo essermi girato di scatto nel letto).Non so più cosa fare, io continuerei con la terapia conservativa se possibile(non ho problemi aportare ancora il busto), ma non vorrei perdere un' altro anno inoltre mi interessa poter riprendere a fare sport (Corsa,palestra leggera, Kung fu, windsurf) per concludere vorrei far presente che nel frattempo sono ingrassato di 6 chili, da 65 a 71.
Vi ringrazio in anticipo.
Cordialità
[#1]
Egregio signore,ritengo che lei dovrebbe trascrivere il referto della risonanza(e la data in cui l'ha eseguita).Può darsi che ne debba eseguire un'altra.
Cordialità
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la sollecita risposta.
Rmn eseguita il 22/10/2008 all' istituto ortopedico galeazzi di milano.
Il referto dice:
Studio eseguito in apparecchiattura open a campo 0,2 T per la sindrome claustrofobica del Pz.
Minime irregolarità di segnale delle limitazioni contrapposte L5-S1 dove il disco intersomatico è caratterizzato da un' alterazione di tipo involutivo, ridotto in spessore con protrusione ad ampio raggio più evidente in sede mediana-paramediana sn dove impegna il forame coniugazione.
Ai limiti inferirori della norma canale rachideo in L4-L5.
Regolare il segnale e la morfologia delle restanti strutture discali.
Nei limiti di risoluzione data la tipologia apparecchiatura regolare la morfologia del cono midollare.
Ho già richiesto una nuova RMN che eseguirò Domani, il risultato la prossima settimana.
Grazie in anticipo.
Rmn eseguita il 22/10/2008 all' istituto ortopedico galeazzi di milano.
Il referto dice:
Studio eseguito in apparecchiattura open a campo 0,2 T per la sindrome claustrofobica del Pz.
Minime irregolarità di segnale delle limitazioni contrapposte L5-S1 dove il disco intersomatico è caratterizzato da un' alterazione di tipo involutivo, ridotto in spessore con protrusione ad ampio raggio più evidente in sede mediana-paramediana sn dove impegna il forame coniugazione.
Ai limiti inferirori della norma canale rachideo in L4-L5.
Regolare il segnale e la morfologia delle restanti strutture discali.
Nei limiti di risoluzione data la tipologia apparecchiatura regolare la morfologia del cono midollare.
Ho già richiesto una nuova RMN che eseguirò Domani, il risultato la prossima settimana.
Grazie in anticipo.
[#4]
Utente
Il risultato della risonanza del 10/06/2009 indica:
Non esistono zone di alterato segnale a livello del cono midollare;
restringimento del diametro del canale spinale a livello L4-L5;
il disco intervertebrale L5-S1 appare degenerato e leggermente erniato a sede mediana e paramediana sinistra.Protrusione discale mediana a livello L4-L5.
Spero sia esauriente. Ne approfitto per chiedere, come funziona l' intervento di autotrapianto discale che effettuano a Varese, so che prelevano campioni di tessuto discale,che vengono mandati in germania per ottenere, tramite coltura(durata 2 o 3 mesi) ,del materiale nuovo da iniettare all' interno del disco usurato.
Non esistono zone di alterato segnale a livello del cono midollare;
restringimento del diametro del canale spinale a livello L4-L5;
il disco intervertebrale L5-S1 appare degenerato e leggermente erniato a sede mediana e paramediana sinistra.Protrusione discale mediana a livello L4-L5.
Spero sia esauriente. Ne approfitto per chiedere, come funziona l' intervento di autotrapianto discale che effettuano a Varese, so che prelevano campioni di tessuto discale,che vengono mandati in germania per ottenere, tramite coltura(durata 2 o 3 mesi) ,del materiale nuovo da iniettare all' interno del disco usurato.
[#5]
Egregio Signore,la sensazione è che il metamero interessato sia L5-S1.Probabilmente,se i disturbi non accennano a sparire,potrebbe essere indicato un trattamento mininvasivo di decompressione radicolare in anestesia locale.
Non so cosa fanno a Varese.
Cordialmente
Non so cosa fanno a Varese.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 08/06/2009.
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