Può persistere una protrusione discale in sede di artrodesi c6/c7?

buongiorno,
in data 8 febbraio 2021 ho subito un intervento di artrodesi cervicale per via anteriore, con inserimento di cage in sede c6/c7.

Soffrivo di forte cervicobrachialgia e parestesie alle ultime due dita della mano sinistra.

dopo quasi 8 mesi dall'intervento continuo a manifestare forti dolori in zona cervicale e scapolare.

per questo motivo ho effettuato una RMN cervicale e il referto riporta quanto segue: " a livello di C6/7 - sede di pregresso intervento chirurgico- residua protrusione discale a sviluppo paramediano-preforaminale sinistro.
"
mi chiedo se è possibile che sia ancora presente una protrusione dove è stato inserita la protesi?
! potrebbe esserci qualcosa che non ha funzionato nel posizionamento della suddetta protesi?
o un suo successivo movimento?

ho contattato il mio chirurgo il quale dice che "questo referto è tipico del livello operato ed è un artefatto" che sinceramente non capisco cosa significhi...
ed inoltre dice "quando il dolore è cervicale e non al braccio allora il problema non è al livello operato ma è legato alla struttura e alla curva".

vorrei sottolineare che non mi hanno prescritto nessuna fisioterapia post intervento, sono stati molto superficiali a questo proposito.

io ho fatto un po di posturologia Mezier, ma prettamente di mia iniziativa.


grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Sì, potrebbe essere possibile e fa parte del rischio d'intervento.
A questo punto, se il disturbo è persistente e particolarmente fastidioso (condiziona lo stile di vita in maniera più che rilevante) si può pensare ad un secondo intervento, questa volta per via posteriore (visto che la compressione è laterale), per l'asportazione del residuo erniario.
In alternativa, può pensare ad un ciclo d'infiltrazioni sulla radice nervosa interessata (che, a mio avviso, potrebbe essere la C8) per verificare che l'aspetto infiammatorio della radice nervosa predetta rientri. Se questa manovra ha successo, si risparmia il secondo intervento.
Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
grazie mille Dr. per la Sua risposta.
tra qualche giorno vedrò lo specialista che mi ha operato e con RMN alla mano vediamo cosa mi dirà. Spero sinceramente di non dover subire ulteriori interventi.
Quando parla di infiltrazioni intende a base di cortisonici e lidocaina? oppure ozonoterapia?
Perché il referto fa riferimento ad una protrusione e non ad una ernia, per cui mi auguro che sia recuperabile...
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Mi riferisco al cortisone.
Mi faccia pure sapere.
Cordialità.