Asimmetria bacino, protusione, piccola ernia
Il titolo anticipa la mia situazione. Cerco di sintetizzare.
Dopo due blocchi lombari, senza coinvolgere il nervo sciatico (gambe),a distanza di 4 mesi, ho effettuato prima una risonanza :
- Piccola ernia discale posteriore mediana L3-L4 comprime sacci durale radice di L4 dx
- L4-L5 ernia posteriore mediana e paramediana
- Protusione L5-S1 che impronta il grasso epidurale anteriore
Dopo la prima visita nella quale il neurochirurgo evidenziava la non gravità dell'ernia e delle protusioni e diagnosticando problemi di postura mi ha richiesto una RX lombosacrale completa della colonna in ortostatismo compreso il bacino.
Dalla RX emerge :
- deviazione destro convessa del rachide lombare
- aspetto ipercifosico del rachide lombare
- asimmetria degli estremi femorali con slittamento in basso del dx di circa 9,5mm
Sono ritornato dal neurochirurgo che mi ha confermato la sua intuizione circa problemi di postura dovuti alla asimmetria del bacino mi ha prescritto :
- rialzo di 5mm a dx fino a settembre ( data in cui dovrei rincontrarlo )
- terapia antalgica in piscina
Ora passo al mio quesito :
Nei giorni seguenti la seconda visita sono stato da un noto osteopata della mia zona che confermando in pieno la diagnosi del neurochirurgo, dopo aver visto il rialzo che utilizzavo ( da soli 2 giorni ) nella scarpa dx ha sollevato alcuni dubbi circa questo tipo di approccio in quanto secondo lui è necessario :
- verificare il bilanciamento del peso tra le due gambe ( cosa che lui ha effettuato con un esame dal quale risulta : ipercarico +12% a sx ipercarico posteriore sx )
- mi ha segnalato una ipolordosi cervicale e lombare da cattiva occlusione ( ho avuto una lunga ortodonzia di quasi 5 anni )
- utilizzare DUE plantari di cui uno con il rialzo
- utilizzare un rialzo da 8mm ANZICHE' 5
- non effettuare nessun tipo di terapia antalgica ma attendere l'effetto dell'uso dei plantari
- rivedersi a settembre
mi scuso per la lungagine della mia descrizione ora il mio quesito :
Come si determina lo spessore del rialzo ?
Come mi comporto : 8mm o 5mm ?
devo dire che l'approccio dell'osteopata mi è sembrato molto attento e scrupoloso nell'individuare l'utilizzo del plantare e del rialzo, ma il dubbio nasce spontaneo.
cosa fare ?
inoltre questo tipo di soluzione da qunto ho capito dovrà essere adottata a vita, in quanto mi è stato detto che non si tratta di una falsa gamba corta ( cosa molto diffusa ) ma che realmente l'asimmetria e dovuta ad una differenza nella lunghezza delle gambe.
Iniziare l'utilizzo di un plantare con rialzo che tipo di precauzioni deve avere ed inoltre con questa soluzione risolverò i problemi dei blocchi lombari oppure ho solo avviato una fase di soluzione del problema, che potrebbe avere nel tempo altri sviluppi ? ( se si cosa mi devo aspettare )
Vi ringrazio in anticipo del tempo impegnato per leggere e rispondere al mio quesito!! Grazie 1000
Dopo due blocchi lombari, senza coinvolgere il nervo sciatico (gambe),a distanza di 4 mesi, ho effettuato prima una risonanza :
- Piccola ernia discale posteriore mediana L3-L4 comprime sacci durale radice di L4 dx
- L4-L5 ernia posteriore mediana e paramediana
- Protusione L5-S1 che impronta il grasso epidurale anteriore
Dopo la prima visita nella quale il neurochirurgo evidenziava la non gravità dell'ernia e delle protusioni e diagnosticando problemi di postura mi ha richiesto una RX lombosacrale completa della colonna in ortostatismo compreso il bacino.
Dalla RX emerge :
- deviazione destro convessa del rachide lombare
- aspetto ipercifosico del rachide lombare
- asimmetria degli estremi femorali con slittamento in basso del dx di circa 9,5mm
Sono ritornato dal neurochirurgo che mi ha confermato la sua intuizione circa problemi di postura dovuti alla asimmetria del bacino mi ha prescritto :
- rialzo di 5mm a dx fino a settembre ( data in cui dovrei rincontrarlo )
- terapia antalgica in piscina
Ora passo al mio quesito :
Nei giorni seguenti la seconda visita sono stato da un noto osteopata della mia zona che confermando in pieno la diagnosi del neurochirurgo, dopo aver visto il rialzo che utilizzavo ( da soli 2 giorni ) nella scarpa dx ha sollevato alcuni dubbi circa questo tipo di approccio in quanto secondo lui è necessario :
- verificare il bilanciamento del peso tra le due gambe ( cosa che lui ha effettuato con un esame dal quale risulta : ipercarico +12% a sx ipercarico posteriore sx )
- mi ha segnalato una ipolordosi cervicale e lombare da cattiva occlusione ( ho avuto una lunga ortodonzia di quasi 5 anni )
- utilizzare DUE plantari di cui uno con il rialzo
- utilizzare un rialzo da 8mm ANZICHE' 5
- non effettuare nessun tipo di terapia antalgica ma attendere l'effetto dell'uso dei plantari
- rivedersi a settembre
mi scuso per la lungagine della mia descrizione ora il mio quesito :
Come si determina lo spessore del rialzo ?
Come mi comporto : 8mm o 5mm ?
devo dire che l'approccio dell'osteopata mi è sembrato molto attento e scrupoloso nell'individuare l'utilizzo del plantare e del rialzo, ma il dubbio nasce spontaneo.
cosa fare ?
inoltre questo tipo di soluzione da qunto ho capito dovrà essere adottata a vita, in quanto mi è stato detto che non si tratta di una falsa gamba corta ( cosa molto diffusa ) ma che realmente l'asimmetria e dovuta ad una differenza nella lunghezza delle gambe.
Iniziare l'utilizzo di un plantare con rialzo che tipo di precauzioni deve avere ed inoltre con questa soluzione risolverò i problemi dei blocchi lombari oppure ho solo avviato una fase di soluzione del problema, che potrebbe avere nel tempo altri sviluppi ? ( se si cosa mi devo aspettare )
Vi ringrazio in anticipo del tempo impegnato per leggere e rispondere al mio quesito!! Grazie 1000
[#1]
Egregio signore,credo che bisognerebbe vedere le lastre e visitarla.
Quale gamba le fa male,più male 0 per prima ha fatto male?
Può darsi che l'asimmetria sia dovuta ad una sofferenza radicolare da piccola compressione lombare.
Mi faccia sapere il tipo dei disturbi e da quanto durano.
Cordialità
Quale gamba le fa male,più male 0 per prima ha fatto male?
Può darsi che l'asimmetria sia dovuta ad una sofferenza radicolare da piccola compressione lombare.
Mi faccia sapere il tipo dei disturbi e da quanto durano.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Gentile Dottore
la ringrazione per la veloce risposta.
Non ho mai avuto dolori alle gambe, i miei problemi sono relativi a due blocchi lombari uno in dicembre ed uno ad aprile.
A seguito dell'ultimo blocco di circa 2 settimane ho avviato le indagini descritte nel primo post, che hanno evidenziato l'asimmetria, le protusioni e la piccola ernina.
Il mio dubbio resta quello del rialzo plantare che come ho descritto mi è stato suggerito in due misure diverse ( 5mm e 8mm ). Sarebbe interessante avere una descrizione su come individuare la giusta misura del rialzo e come gestire il periodo di utilizzo ( indicazioni e controindicazioni ).
cordialità
Claudio
la ringrazione per la veloce risposta.
Non ho mai avuto dolori alle gambe, i miei problemi sono relativi a due blocchi lombari uno in dicembre ed uno ad aprile.
A seguito dell'ultimo blocco di circa 2 settimane ho avviato le indagini descritte nel primo post, che hanno evidenziato l'asimmetria, le protusioni e la piccola ernina.
Il mio dubbio resta quello del rialzo plantare che come ho descritto mi è stato suggerito in due misure diverse ( 5mm e 8mm ). Sarebbe interessante avere una descrizione su come individuare la giusta misura del rialzo e come gestire il periodo di utilizzo ( indicazioni e controindicazioni ).
cordialità
Claudio
[#3]
Egregio signore,personalmente(vista anche la modestia nella differenza)lascerei il minimo.Ipercorreggere qualunque cosa e soprattutto tutto in una volta, non va mai bene(chiaramente le è stato detto 8mm perchè più vicino all'asimmetria misurata in9-10mm).
Come dice il Collega rivalutiamo fra un po'di mesi tutto il quadro clinico perchè se l'asimmetria è la conseguenza più che la causa dei distrubi,vuol dire che siamo su una strada che non dà vie d'uscita.
Aggiorniamoci fra qualche tempo e,per intanto, cerchi di dimagrire stabilmente almeno di 5-7 kg, cordiali saluti.
Come dice il Collega rivalutiamo fra un po'di mesi tutto il quadro clinico perchè se l'asimmetria è la conseguenza più che la causa dei distrubi,vuol dire che siamo su una strada che non dà vie d'uscita.
Aggiorniamoci fra qualche tempo e,per intanto, cerchi di dimagrire stabilmente almeno di 5-7 kg, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 23/05/2009.
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