Idrocefalo normoteso

Buongiorno, faccio seguito a richiesta già presentata per mio marito di anni 70.
Ha una diagnosi di idrocefalo normoteso, e dopo una attesa non breve, è stato sottoposto ad una testistica di sottrazione liquorale, che ha prodotto nella settimana successiva un notevole miglioramento nella deambulazione e nell'equilibrio, salvo ritornare come prima dopo circa 8 giorni.
Il neurochirurgo ha quindi proposto l'intervento di posizionamento di uno shunt e ha messo in lista mio marito.
Vorrei solo sapere se l'intervento è l'unico possibile, e se la diagnosi può considerarsi esatta, dato il risultato del test.
Grata per una risposta saluto cordialmente
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
In linea di principio, sì. Non ho visto le immagini, non conosco la storia clinica del Suo familiare, non l'obbiettività, nè la quantità di liquor sottratto e/o la pressione intracranica prima e dopo la sottrazione di liquor.
Nell'attesa dell'intervento, si potrebbe (probabilmente, solo parzialmente) vicariare con una terapia medica che tenda a far diminuire la produzione di liquor.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la cortese risposta. A parziale chiarimento riporto quanto compare nel referto relativo al test. "Durante la procedura sono stati misurati valori pressori in apertura di 11 mmHg e al plateau di 28 mmHg( Rout 11.33 mmHg/mL/min.)Sono stati poi sottratti circa 30 cc di liquor incolore fino al raggiungomento di una pressione prossima allo 0. Il paziente è stato sottoposto a valutazione neuropsicologica. Da valutare l'andamento della marcia dopo la procedura.In anamnesi ipertensione arteriosa, fiblillazione atriale, diabete melliso, ipertropia prostatica benigna , protesii ginocchio dx e sin. "Per quanto riguarda una terapia medica, non abbiamo nessuna informazione al proposito. Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Immagino che l'indagine neuroradiologica mostri dei ventricoli (molto) dilatati.
28 mm/Hg sono abbastanza alti per cui, in linea di principio, sarei favorevole ad una derivazione (per tagliare le punte della curva). Resto, nell'attesa dell'intervento, che suppongo non sia stato considerato urgente, dell'idea di tamponare con trattamento medico.
Dia pure altre notizie.
Cordialità.
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Utente
Utente
Buongiorno. Chiedo scusa per l'insistenza, ma potrebbe chiarirmi cosa significa "tamponare con trattamento medico" Si tratta di somministrare medicinali e se si, quali sarebbero? Grazie per una risposta.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Non diamo indicazioni specifiche farmacologiche a distanza.
Chieda, eventualmente, ai Medici che lo hanno in cura, e che hanno programmato l'intervento, un opportuno trattamento medico in atteso dell'effettuazione dell'operazione.
Cordialità.
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Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta. Non chiedevo nomi di farmaci ma una conferma che è possibile un temporaneo trattamento medico, visto che non ne abbiamo sentito accennare durante le visite. Non abbiamo ancora nessuna informazione sulla data dell'intervento, ma senz'altro ci saranno contatti con i medici, ai quali accenneremo la possibilità medica. Comunque ringrazio per la cortesia e gentilezza e buon lavoro!