L5-s1 grossolana ernia estrusa e in migrazione caudale ad impronta radicolare bilaterale
soffro di lombosciatalgia destra con difficolta' nel camminare e diminuzione di sensibilita' sul piede - cedimento dell'arto durante il movimento e non riesco a sollevarlo oltre un certo limite.
Sono stata visitata da un neurochirurgo che mi ha prescritto RMN E consigliato intervento chirurgico dopo queste risultanze:
NON ALTERAZIONI MORFOLOGICHE DI SEGNALE DEI SOMI VERTEBRALI ESPLORATI
CONSERVATA LA FISIOLOGICA LORDOSI LOMBARE
NON CEDIMETI SOMATICI
REGOLARE SEGNALE DEL MIDOLLO DORSALE INFERIORE VISIBILE E RADICI DELLA CAUDA
SOSTANZIALMENTE CONTENUTI POSTERIORMENTE I PRIMI TRE DISCHI INTERSOMATICI LOMBARI
L4-L5 DISCOPATIA DEGENERATIVA DI GRADO INIZIALE CON DEBORDO POSTERIORE CENTRALE AD IMPRONTA DURALE VENTRALE
L5-S1 GROSSOLANA ERNIA ESTRUSA E IN MIGRAZIONE CAUDALE AD IMPRONTA RADICOLARE BILATERALE
NON MASSE IN SEDE PARAVERTEBRALE.
Ho qualche remora a procedere subito all'intervento, vorrei sentire qualche altro parere (in passato ho sofferto di sciatica ma ho risolto con iniziali antifiammatori e poi trazioni), vorrei quindi un consiglio in merito al trattamento migliore e magari evitare la chirurgia. (Visita da un Fisiatra?
Un Osteopata?)
Grazie
Amelia
Sono stata visitata da un neurochirurgo che mi ha prescritto RMN E consigliato intervento chirurgico dopo queste risultanze:
NON ALTERAZIONI MORFOLOGICHE DI SEGNALE DEI SOMI VERTEBRALI ESPLORATI
CONSERVATA LA FISIOLOGICA LORDOSI LOMBARE
NON CEDIMETI SOMATICI
REGOLARE SEGNALE DEL MIDOLLO DORSALE INFERIORE VISIBILE E RADICI DELLA CAUDA
SOSTANZIALMENTE CONTENUTI POSTERIORMENTE I PRIMI TRE DISCHI INTERSOMATICI LOMBARI
L4-L5 DISCOPATIA DEGENERATIVA DI GRADO INIZIALE CON DEBORDO POSTERIORE CENTRALE AD IMPRONTA DURALE VENTRALE
L5-S1 GROSSOLANA ERNIA ESTRUSA E IN MIGRAZIONE CAUDALE AD IMPRONTA RADICOLARE BILATERALE
NON MASSE IN SEDE PARAVERTEBRALE.
Ho qualche remora a procedere subito all'intervento, vorrei sentire qualche altro parere (in passato ho sofferto di sciatica ma ho risolto con iniziali antifiammatori e poi trazioni), vorrei quindi un consiglio in merito al trattamento migliore e magari evitare la chirurgia. (Visita da un Fisiatra?
Un Osteopata?)
Grazie
Amelia
[#1]
dovrebbe postare la sua richiesta in area di neurochirurgia o ortopedia
cordiali saluti
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Gentile signora,
Se ha un deficit del movimento del piede, l'intervento è necessario e urgente poichè la radice su cui poggia l'ernia Le procura questo disturbo oltre al dolore e ai disturbi della sensibilità.
Un ulteriore rinvio potrebbe procurare la perdita definitiva del movimento ora solo parzialmente deficitario.
Cordiali saluti
Se ha un deficit del movimento del piede, l'intervento è necessario e urgente poichè la radice su cui poggia l'ernia Le procura questo disturbo oltre al dolore e ai disturbi della sensibilità.
Un ulteriore rinvio potrebbe procurare la perdita definitiva del movimento ora solo parzialmente deficitario.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9k visite dal 13/05/2009.
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