Una protrusione discale posteriore, più pronunciata
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25 anni, circa sette mesi fa ho accusato i classici dolori da ernia, una lombosciatalgia recidivante per intenderci con formicolii e addormentamenti degli arti inferiori e qualche volta anche di quelli superiori(questi ultimi forse per posture sbagliate), dopo aver fatto due cicli di antiifiammatori e un periodi di forzato riposo il dolore è rimasto pressochè uguale.
A seguito di una risonanza magnetica è risultato il seguente referto:
"Evidente riduzione della fisiologica lordosi lombare.
In corrispondenza dello spazio intersomatico L5-S1 si evidenzia la presenza di una protrusione discale posteriore, più pronunciata in sede intra ed extraforaminale sinistra, che comprime il sacco durale e in parte stira l'emergenza della radice nervosa omolaterale.
Ulteriori protrusioni posteriori si osservano a livello L3-L4 e L4-L5 con effetti compressivi a carico del sacco durale.
Segni di artrosi interapofisaria.
Formazione angiomatosa a livello del soma di D12.
Spazi intersomatici conservati in ampiezza.
Non alterazioni di segnale a carico del cono midollare e della cauda."
Desidererei sapere se è opportuno un intervento e se sapreste consigliarmi qualche neurochirurgo a Roma che mi presti attenzione.
p.s. faccio nuoto e ogni tanto vado in bici, ma dopo un pò il nervo sciatico non ne vuole più sapere e comincia a dolermi, arrivando anche a zoppicare delle volte, ciò capita anche quando faccio delle passeggiate di media distanza.
Cordiali saluti,
Massimiliano.
sono un ragazzo di 25 anni, circa sette mesi fa ho accusato i classici dolori da ernia, una lombosciatalgia recidivante per intenderci con formicolii e addormentamenti degli arti inferiori e qualche volta anche di quelli superiori(questi ultimi forse per posture sbagliate), dopo aver fatto due cicli di antiifiammatori e un periodi di forzato riposo il dolore è rimasto pressochè uguale.
A seguito di una risonanza magnetica è risultato il seguente referto:
"Evidente riduzione della fisiologica lordosi lombare.
In corrispondenza dello spazio intersomatico L5-S1 si evidenzia la presenza di una protrusione discale posteriore, più pronunciata in sede intra ed extraforaminale sinistra, che comprime il sacco durale e in parte stira l'emergenza della radice nervosa omolaterale.
Ulteriori protrusioni posteriori si osservano a livello L3-L4 e L4-L5 con effetti compressivi a carico del sacco durale.
Segni di artrosi interapofisaria.
Formazione angiomatosa a livello del soma di D12.
Spazi intersomatici conservati in ampiezza.
Non alterazioni di segnale a carico del cono midollare e della cauda."
Desidererei sapere se è opportuno un intervento e se sapreste consigliarmi qualche neurochirurgo a Roma che mi presti attenzione.
p.s. faccio nuoto e ogni tanto vado in bici, ma dopo un pò il nervo sciatico non ne vuole più sapere e comincia a dolermi, arrivando anche a zoppicare delle volte, ciò capita anche quando faccio delle passeggiate di media distanza.
Cordiali saluti,
Massimiliano.
[#1]
Egregio signore, bisognerebbe vedere le sue lastre e visitarla per esprimere una valutazione definitiva.
Tuttavia,da quello che lei scrive,mi sembra di capire, se i suoi disturbi durano da tempo (mi faccia sapere quanto),che vi sia indicazione ad un trattamento chirurgico anche mininvasivo (a tale proposito legga i miei articoli in MinForma sull'argomento). Vorrei anche sapere se il lato dei dolori è il sinistro (o solo preferenzialmente quale lato).
Attendo sue notizie, cordialità
Tuttavia,da quello che lei scrive,mi sembra di capire, se i suoi disturbi durano da tempo (mi faccia sapere quanto),che vi sia indicazione ad un trattamento chirurgico anche mininvasivo (a tale proposito legga i miei articoli in MinForma sull'argomento). Vorrei anche sapere se il lato dei dolori è il sinistro (o solo preferenzialmente quale lato).
Attendo sue notizie, cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Il lato è quello sinistro anche se inizialmente i dolori erano a entrambe le gambe fino a ginugere delle volte pure al polpaccio, le prime zoppicate dovute proprio a un forte dolore al nervo sciatico risalgono al settembre scorso;un pò per noncuranza un pò perchè ho letto che anche col passare del tempo è possibile che i dolori scompaiano, come ho scritto nel precedente post, sono stato a riposo da allora facendo cmq un pò di piscina e qualche esercizio.
La ringrazio per il consiglio, vado subito a leggere gli articoli.
Cordialità.
La ringrazio per il consiglio, vado subito a leggere gli articoli.
Cordialità.
[#3]
Egregio signore,se i suoi disturbi non scompaiono o,peggio, se si instaurano dei deficit, direi che vi è l'indicazione al trattamento chirurgico che potrebbe anche essere in mininvasiva ma ,per decidere,è indispensabile visitarla e vedere le radiografie.
Mi tenga pure informato, cordialmente
Mi tenga pure informato, cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 12/05/2009.
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