Ernia espulsa e migrata+deficit dorsifelssione dx. fkt ed elettrostimolazione
Buonasera, vorrei chiedere un consiglio.
Da un po' di tempo mio padre lamentava dolore generale alla gamba destra e dolore/bruciore a livello della superficie anteriore della tibia.
Inoltre, presenta deficit della dorsiflessione dx.
(anni fa aveva già avuto problemi di sciatica).
Ha eseguito una RM, da cui emerge che ha un'ernia discale mediana e paramediana destra espulsa e migrata caudalmente a livello L3-L4 associata a stenosi del canale spinale.
Ha intrapreso la terapia farmacologica.
Ha poi effettuato una EMG, da cui emerge:
- marcata ridizione d'ampiezza del MAP del n Peroneo comune dx e sx
- ridotta l'ampiezza del MAP del n tibiale dx e sx
- nella norma i restanti parametri di conduzione nervosa motoria e sensitiva valutati
- denervazione in fase attiva in assenza di attività volontaria del muscolo tibiale ant dx
- denervazione in fase attiva associati a gravi segni di una sofferenza neurogena periferica cronica nel muscolo peroneo lungo dx
- marcati/gravi segni di una sofferenza neurogena periferica cronica, in assenza di attività denervativa, nei muscoli tibiale anteriore, peroneo lungo sx e gemello mediale dx e sx.
Tali adti sono compatibili con una grave sofferenza radicolare L5 dx di recente insorgenza e una grave sofferenza radicolare cronica L5 sx ed S1 dx e sx.
Ha eseguito poi una visita con un neurochirurgo che ha suggerito FKT ed elettrostimolazione per 20-30 gg prima di pensare all'intervento chirurgico.
Ora, volevo noleggiare l'elettrostimolatore... quale mi consigliereste di prendere?
E soprattutto, quale programma dovrei utilizzare?
Quello per muscolo denervato?
Inoltre, avete esperienze di pazienti simili?
Avete altri consigli da suggerire in questa situazione?
Da un po' di tempo mio padre lamentava dolore generale alla gamba destra e dolore/bruciore a livello della superficie anteriore della tibia.
Inoltre, presenta deficit della dorsiflessione dx.
(anni fa aveva già avuto problemi di sciatica).
Ha eseguito una RM, da cui emerge che ha un'ernia discale mediana e paramediana destra espulsa e migrata caudalmente a livello L3-L4 associata a stenosi del canale spinale.
Ha intrapreso la terapia farmacologica.
Ha poi effettuato una EMG, da cui emerge:
- marcata ridizione d'ampiezza del MAP del n Peroneo comune dx e sx
- ridotta l'ampiezza del MAP del n tibiale dx e sx
- nella norma i restanti parametri di conduzione nervosa motoria e sensitiva valutati
- denervazione in fase attiva in assenza di attività volontaria del muscolo tibiale ant dx
- denervazione in fase attiva associati a gravi segni di una sofferenza neurogena periferica cronica nel muscolo peroneo lungo dx
- marcati/gravi segni di una sofferenza neurogena periferica cronica, in assenza di attività denervativa, nei muscoli tibiale anteriore, peroneo lungo sx e gemello mediale dx e sx.
Tali adti sono compatibili con una grave sofferenza radicolare L5 dx di recente insorgenza e una grave sofferenza radicolare cronica L5 sx ed S1 dx e sx.
Ha eseguito poi una visita con un neurochirurgo che ha suggerito FKT ed elettrostimolazione per 20-30 gg prima di pensare all'intervento chirurgico.
Ora, volevo noleggiare l'elettrostimolatore... quale mi consigliereste di prendere?
E soprattutto, quale programma dovrei utilizzare?
Quello per muscolo denervato?
Inoltre, avete esperienze di pazienti simili?
Avete altri consigli da suggerire in questa situazione?
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Ritengo, in considerazione del deficit spiccato in atto e clinicamente evidente, che sia più che opportuno asportare l'ernia in parola. La fkt potrà essere utile dopo.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 04/05/2021.
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