Dolore schiena
Salve
E più di 1anno che ho dolore alla parte finale della schiena e hai glutei una volta dx e una volta sx e sembra anche tirino i muscoli della coscia posteriore una volta dx e una volta sx.
Sono andato da osteopeta fatta teca e esercizi posturali senza risultato, fatti massaggi anche da chiropratico.
Ho fatto una risonanza 10 giorni fa' questo è l'esito: riduzione dimensione e di segnale del disco intersomatico D12-L1 per sua degenerazione disidratativa.
sfiancamento del disco con limitata impronta sull'astuccio durale, più evidente quest'ultima a livello foramico, esoforaminale a sinistra con relativo impegno radicolo foraminale omolaterale.
non alterazioni significativi a L1-L2.
Anche a livello L2-L3 non si riscontrono alterazioni disco anulari
Salienza discale circonferenziale L3--L4 con limitata impronta sull'astuccio durale in sede mediana, paramediana destra prevalente.
Bilaterale sinovite interapofisaria.
evidente la riduzione di segnale dei dischi compresi tra L4edS1 per loro degenerazione a carattere disidratativo.
a livello dlli'interspazio L4-L5 sfiancamento del disco che impronta in sede mediana l'astuccio durale impegnando entrambe le tasche radicolari a livello foraminale.
segni di slaminamento delle fibre circonferenziali dell'anulus fibroso in sede foraminale sinistra.
Bilaterale sinovite interapofisaria.
all'interspazio L5-S1 potrusione armonica che impronta in sede mediana il solo astuccio durale senza convolgimento delle tasche radicolari corrispondenti.
bilaterale sinovite interapofisaria.
Questa é la mia risonanza di adesso
Posso sapere per il dolore che ho tutti i giorni da cosa è causato, e se c'è qualche cura o terapia da fare grazie
E più di 1anno che ho dolore alla parte finale della schiena e hai glutei una volta dx e una volta sx e sembra anche tirino i muscoli della coscia posteriore una volta dx e una volta sx.
Sono andato da osteopeta fatta teca e esercizi posturali senza risultato, fatti massaggi anche da chiropratico.
Ho fatto una risonanza 10 giorni fa' questo è l'esito: riduzione dimensione e di segnale del disco intersomatico D12-L1 per sua degenerazione disidratativa.
sfiancamento del disco con limitata impronta sull'astuccio durale, più evidente quest'ultima a livello foramico, esoforaminale a sinistra con relativo impegno radicolo foraminale omolaterale.
non alterazioni significativi a L1-L2.
Anche a livello L2-L3 non si riscontrono alterazioni disco anulari
Salienza discale circonferenziale L3--L4 con limitata impronta sull'astuccio durale in sede mediana, paramediana destra prevalente.
Bilaterale sinovite interapofisaria.
evidente la riduzione di segnale dei dischi compresi tra L4edS1 per loro degenerazione a carattere disidratativo.
a livello dlli'interspazio L4-L5 sfiancamento del disco che impronta in sede mediana l'astuccio durale impegnando entrambe le tasche radicolari a livello foraminale.
segni di slaminamento delle fibre circonferenziali dell'anulus fibroso in sede foraminale sinistra.
Bilaterale sinovite interapofisaria.
all'interspazio L5-S1 potrusione armonica che impronta in sede mediana il solo astuccio durale senza convolgimento delle tasche radicolari corrispondenti.
bilaterale sinovite interapofisaria.
Questa é la mia risonanza di adesso
Posso sapere per il dolore che ho tutti i giorni da cosa è causato, e se c'è qualche cura o terapia da fare grazie
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Considerato che le protrusioni sono più di una, direi che una visita neurochirurgica sia opportuna.
Una volta individuato il livello di sofferenza della radice nervosa interessata per la sintomatologia, ci si comporterà di conseguenza.
Può essere che un ciclo infiltrativo (che può iniziare e portare a termine lo stesso Neurochirurgo, in corso di visita) eslusivamente sulla radice interessata, risulti sufficiente per risolvere almeno le algie (il tutto in assenza di deficit neurologici). Se ci fossero deficit neurologici, il disturbo dovrebbe essere valutato anche sotto tale aspetto.
Cordialità.
Una volta individuato il livello di sofferenza della radice nervosa interessata per la sintomatologia, ci si comporterà di conseguenza.
Può essere che un ciclo infiltrativo (che può iniziare e portare a termine lo stesso Neurochirurgo, in corso di visita) eslusivamente sulla radice interessata, risulti sufficiente per risolvere almeno le algie (il tutto in assenza di deficit neurologici). Se ci fossero deficit neurologici, il disturbo dovrebbe essere valutato anche sotto tale aspetto.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 03/05/2021.
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