Il mio medico curante mi ha prescritto iniezioni
Salve da tempo ho dolore alla schiena soprattutto nella zona lombare, con dolore alla gamba sx e di notte alla pianta del piede sx.
Ho eseguito una risonzanza magnetica vi scrivo il risultato del referto:
Bulging disk di L3-L4 ed L4-L5 con lieve impronta sul sacco durale. Ridotto segnale in T2 dei dischi intersomatici esamimati per fenomeni di disidratazione. Il mio medico curante mi ha prescritto iniezioni di Bentelan e Toradol. Volevo sapere se dopo questa terapia il dolore non passa cosa è consigliabile fare e soprattutto c'è il rischio che possa il bulging disk possa diventare un'ernia? Lavorando come impiegata e quindi per la maggior parte della giornata seduta questa posizione influisce su i dolori che sto avendo???
Ho eseguito una risonzanza magnetica vi scrivo il risultato del referto:
Bulging disk di L3-L4 ed L4-L5 con lieve impronta sul sacco durale. Ridotto segnale in T2 dei dischi intersomatici esamimati per fenomeni di disidratazione. Il mio medico curante mi ha prescritto iniezioni di Bentelan e Toradol. Volevo sapere se dopo questa terapia il dolore non passa cosa è consigliabile fare e soprattutto c'è il rischio che possa il bulging disk possa diventare un'ernia? Lavorando come impiegata e quindi per la maggior parte della giornata seduta questa posizione influisce su i dolori che sto avendo???
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Gentile signora,
spesso denominare "bulging" la fuoriuscita del disco è soggettiva e pertanto la stessa, in altri reperti, può variare tra protrusione, grossa protrusione o piccola ernia ecc.
La cosa essenziale da valutare è la clinica,ovvero i sintomi che Lei riferisce, la loro frequenza e intensità, la necessità di dover ricorrere ai farmaci, e gli eventuali segni obiettivi rilevabili alla visita.
Detto questo, risulta chiaro che una eventuale indicazione chirurgica può essere espressa solo dallo specialista che l'avrà visitata.
Cordialmente
spesso denominare "bulging" la fuoriuscita del disco è soggettiva e pertanto la stessa, in altri reperti, può variare tra protrusione, grossa protrusione o piccola ernia ecc.
La cosa essenziale da valutare è la clinica,ovvero i sintomi che Lei riferisce, la loro frequenza e intensità, la necessità di dover ricorrere ai farmaci, e gli eventuali segni obiettivi rilevabili alla visita.
Detto questo, risulta chiaro che una eventuale indicazione chirurgica può essere espressa solo dallo specialista che l'avrà visitata.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 07/05/2009.
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