Spiegazione rm lombosacrale

Buongiorno, mio marito di 45 da circa un mese è bloccato a causa di un ernia, ha fatto una risonanza e questo è il referto:esame della colonna lombosacrale eseguito con tecnica di acquisizione TSE e sequenze T1 e T2 pesate e STIR sui piani sagittali ed assiali.

Alterazioni degenerative somato disco apofisarie con disidratazione discale ipertrofia dei massicci articolari ed ispessimento dei legamenti gialli.

protrusione ad ampio raggio del disco fibrocartilagineo di l4 l5 che impronta la superficie attigua del sacco durale con parziale impegno intraforaminale bilateralmente.

obliterazione del neuroforame corrispondente.

evidenti Chiari conflitti disco radicolari.

non evidenza di significative alterazioni focali di segnale dell'osso a carico dei metameri esaminati.

Non alterazione di segnale del cono midollare.

Canale vertebrale di ampiezza conservata.

Il nostro medico di base dice di prendere appuntamento con un neurochirurgo per eventuale intervento perché secondo lui più aspetta e più rischia che poi il senso di formicolio ai piedi ed al polpaccio non gli andranno più via mentre la osteopata che gli sta facendo la fisioterapia dice che lui consiglia l intervento solo in caso di paresi... vorrei un consiglio
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Suo marito andrebbe visto in ambito neurochirurgico (visita specialistica).
Fra intervento (presumo a cielo aperto) e trattamenti fisioterapici, proporrei, come via di mezzo, un ciclo di infiltrazioni direttamente sulla radice nervosa interessata.
I risultati possono essere buoni/molto buoni, a seconda del punto di sofferenza nervosa da cui si parte.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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