Vertigini e tachicardia
Gentile dottore, da tre mesi ho problemi con delle crisi vertiginose che mi angosciano e penalizzano. Ho effettuato controlli riguardanti: cuore (ECG), eco-dopler TSA (ok), analisi sangue e ormoni tiroidei (ok), rx rachide cervicale (ok), visita otorino (sembra ok a parte due tappi di cerume tolti).
Premetto che in agosto ho avuto un piccolo incidente con la moto, non riportando esiti di colpo di frusta. Infine la settimana scorsa ho fatto una RM al cranio e alla cervicale che di seguito riporto:
Rm cranio.
Esame effettuato con scansioni sagittali ed Echo di gradiente, con scansioni coronali ed assiali in FAST SE T2 con scansioni FLAIR. Non si osservano aspetti patologici a carico delle formazioni parenchimali sovra e sottotentoriali. Cavità liquorali nella norma. Normali i tronchi arteriosi della base. Il sifone carotideo di sinistra, nelle sequenze effettuate sul piano coronale e pesate in T2, mostra una lievissima irregolarità di profilo esterno, condizione che sarebbe utile approfondire con uno studio angio-RM o angio-TC mirato.
Rm rachide cervicale.
Il rachide cervicale è stato valutato utilizzando tecniche Spin-Echo e FAST con rilevamento del segnale in T1 e T2.
Sono state eseguite scansioni coronali, sagittali (che esplorano anche la cerniera cranio-cerebrale ed il segmento dorsale superiore) e assiali. Normale il decorso rachideo, regolari i diametri del canale vertebrale e del sacco durale. Moderati fenomeni degenerativi interessano tutti i dischi. lieve sporgenza posteriore mediana del disco C4-C5 e C5-C6 contatta il sacco durale e lambisce le tasche radicolari contigue senza, però, chiara prevalenza di lato e di livello del danno anatomico.
Liberi gli spazi liquorali perimidollari, normale il midollo. Nessun'altra alterazione a livello cervicale, alle formazioni anatomiche della cerniera cranio-vertebrale ed encefalo-midollare ed ai primi metameri di rachide e midollo dorsale. Minima diffusa demineralizzazione ossea. Lievemente protrusi all'indietro i dischi dorsali più craniali, anch'essi degenerati. Angioma intrasomatico in D6.
Sono preoccupato dall'anomalia del sifone carotideo. Di che si tratta? Può portare a disturbi di vertigine e alcune volte tachicardici, come nel mio caso (ma c'è da dire che sono un soggetto mooolto emotivo)? Mi faccia sapere perchè sono veramente in ansia. Grazie.
gg
Premetto che in agosto ho avuto un piccolo incidente con la moto, non riportando esiti di colpo di frusta. Infine la settimana scorsa ho fatto una RM al cranio e alla cervicale che di seguito riporto:
Rm cranio.
Esame effettuato con scansioni sagittali ed Echo di gradiente, con scansioni coronali ed assiali in FAST SE T2 con scansioni FLAIR. Non si osservano aspetti patologici a carico delle formazioni parenchimali sovra e sottotentoriali. Cavità liquorali nella norma. Normali i tronchi arteriosi della base. Il sifone carotideo di sinistra, nelle sequenze effettuate sul piano coronale e pesate in T2, mostra una lievissima irregolarità di profilo esterno, condizione che sarebbe utile approfondire con uno studio angio-RM o angio-TC mirato.
Rm rachide cervicale.
Il rachide cervicale è stato valutato utilizzando tecniche Spin-Echo e FAST con rilevamento del segnale in T1 e T2.
Sono state eseguite scansioni coronali, sagittali (che esplorano anche la cerniera cranio-cerebrale ed il segmento dorsale superiore) e assiali. Normale il decorso rachideo, regolari i diametri del canale vertebrale e del sacco durale. Moderati fenomeni degenerativi interessano tutti i dischi. lieve sporgenza posteriore mediana del disco C4-C5 e C5-C6 contatta il sacco durale e lambisce le tasche radicolari contigue senza, però, chiara prevalenza di lato e di livello del danno anatomico.
Liberi gli spazi liquorali perimidollari, normale il midollo. Nessun'altra alterazione a livello cervicale, alle formazioni anatomiche della cerniera cranio-vertebrale ed encefalo-midollare ed ai primi metameri di rachide e midollo dorsale. Minima diffusa demineralizzazione ossea. Lievemente protrusi all'indietro i dischi dorsali più craniali, anch'essi degenerati. Angioma intrasomatico in D6.
Sono preoccupato dall'anomalia del sifone carotideo. Di che si tratta? Può portare a disturbi di vertigine e alcune volte tachicardici, come nel mio caso (ma c'è da dire che sono un soggetto mooolto emotivo)? Mi faccia sapere perchè sono veramente in ansia. Grazie.
gg
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Egregio signore, i disturbi che lei descrive sembrano essre quelli, almeno in parte, di un paz. ex-trauma cranico.
Anche se i suoi disturbi non credo si debbano mettere in relazione all'anomalia del sifone, tuttavia eseguirei, per completezza, l'indagine neuroradiologica suppletiva consigliata (angio-RM).
Mi faccia sapere l'esito cordialità
Anche se i suoi disturbi non credo si debbano mettere in relazione all'anomalia del sifone, tuttavia eseguirei, per completezza, l'indagine neuroradiologica suppletiva consigliata (angio-RM).
Mi faccia sapere l'esito cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 30/04/2009.
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