Malore notturno
Buonasera,
da qualche anno si verifica una situazione che mi fa stare molto male...vi chiedo aiuto...
A periodi, durante il sonno (anche in posizione supina) mi capita di svegliarmi con delle parestesie ad entrambi gli avambracci e, come in una curva ascendente, sento crescere un malore (lo chiamo così perché non so definirlo altrimenti), che raggiunge un picco in pochi istanti, con una tachicardia tremenda, per poi "scendere di quota" nel giro di un paio di minuti...lasciandomi spossata poi, per diverse ore...la reazione spontanea che ho in quei minuti è di alzarmi dal letto e passeggiare velocemente per non farmi sopraffare, come se muovendomi contrastassi ciò che sta accadendomi.
Non ho nessun' altro sintomo, ne nausea, iperventilazione, svenimenti, ecc.
Sto pensando a compressioni di qualche nervo...qualche problema "elettrico"... il cardiologo ha escluso problemi, idem il gastroenterologo...non credo ad attacchi di panico.
In che ambito devo indagare?! Spero sia il luogo giusto...
Sono stata trattata nel 2007 con iodio 131, allo stato assumo eutirox 150 lun/sab e 125 dom.
, sono un'asmatica allergica e prendo flutiformo 250, 2 puf al giorno.
Attendo con fiducia cortesi riscontri.
Grazie!
da qualche anno si verifica una situazione che mi fa stare molto male...vi chiedo aiuto...
A periodi, durante il sonno (anche in posizione supina) mi capita di svegliarmi con delle parestesie ad entrambi gli avambracci e, come in una curva ascendente, sento crescere un malore (lo chiamo così perché non so definirlo altrimenti), che raggiunge un picco in pochi istanti, con una tachicardia tremenda, per poi "scendere di quota" nel giro di un paio di minuti...lasciandomi spossata poi, per diverse ore...la reazione spontanea che ho in quei minuti è di alzarmi dal letto e passeggiare velocemente per non farmi sopraffare, come se muovendomi contrastassi ciò che sta accadendomi.
Non ho nessun' altro sintomo, ne nausea, iperventilazione, svenimenti, ecc.
Sto pensando a compressioni di qualche nervo...qualche problema "elettrico"... il cardiologo ha escluso problemi, idem il gastroenterologo...non credo ad attacchi di panico.
In che ambito devo indagare?! Spero sia il luogo giusto...
Sono stata trattata nel 2007 con iodio 131, allo stato assumo eutirox 150 lun/sab e 125 dom.
, sono un'asmatica allergica e prendo flutiformo 250, 2 puf al giorno.
Attendo con fiducia cortesi riscontri.
Grazie!
[#1]
Faccia un emg ad entrambi gli arti sup. ed una rmn cervicale.
Dalla Sua descrizione non ricavo molti altri spunti per orientarmi in una diagnosi.
Cordialità.
Dalla Sua descrizione non ricavo molti altri spunti per orientarmi in una diagnosi.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#3]
Per l'appunto, facendo la rmn cervicale si dovrebbe ben vedere anche il passaggio occipito-cervicale.
Ho, infine, la sensazione che Lei sia fortemente obesa. In ogni caso, questa situazione non aiuta.
Per tale motivo è NECESSARIO che Lei si ingegni a perdere peso.
Cordialità
Ho, infine, la sensazione che Lei sia fortemente obesa. In ogni caso, questa situazione non aiuta.
Per tale motivo è NECESSARIO che Lei si ingegni a perdere peso.
Cordialità
[#4]
Utente
Gent.mo Dott. Della Corte, in attesa di eseguire gli esami da Lei consigliatimi, ho trovato Raggi rachide cervicale e dorsale 2015: inversione della fisiologica curva lordosi cervicale, in spondilosi diffusa con spazi discali conservati.
RM cervicale sempre 2011:
Esame eseguito con sequenze TSE T2, TSE T1 e T2* su piani assiali e sagittali.
Non lesioni a carico delle strutture visibili della fossa posteriore. Posizione normale delle tonsille cerebellari cerniera cranio cervicale nei limiti non alterazioni focali della morfologia e del segnale di aspetto evolutivo di tipo infettivo infiammatorio e neoplastico a carico del rachide esplorato.
Non cedimenti somatici, regolare allineamento somato-discale e spino laminare. Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale. Non stenosi del canale,né stenosi dei canali neurali.
C4-C5,C5-C6: protrusione discale posteriore mediana paramediana ad impronta durale non evidenti alterazioni della morfologia e del segnale intrinseco del midollo cervicale e dorsale superiore. Non masse in sede paravertebrale.
RM cervicale sempre 2011:
Esame eseguito con sequenze TSE T2, TSE T1 e T2* su piani assiali e sagittali.
Non lesioni a carico delle strutture visibili della fossa posteriore. Posizione normale delle tonsille cerebellari cerniera cranio cervicale nei limiti non alterazioni focali della morfologia e del segnale di aspetto evolutivo di tipo infettivo infiammatorio e neoplastico a carico del rachide esplorato.
Non cedimenti somatici, regolare allineamento somato-discale e spino laminare. Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale. Non stenosi del canale,né stenosi dei canali neurali.
C4-C5,C5-C6: protrusione discale posteriore mediana paramediana ad impronta durale non evidenti alterazioni della morfologia e del segnale intrinseco del midollo cervicale e dorsale superiore. Non masse in sede paravertebrale.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 13/01/2021.
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